Tutte le compagnie, si sciolgono prima o poi. Tutto deve finire, altrimenti non c'è magia. Ma ci sono dolori che nemmeno il tempo può lenire, ricordi che nemmeno il tempo può dimenticare, mali che nemmeno il tempo può comprendere.
La nostra compagnia si è sciolta tanto tempo fa. Il 31 ottobre, senza nemmeno un saluto, un addio, un abbraccio.
È bastato un momento...
Come può davvero bastare solo un momento?
Siamo morti tempo fa, siamo morti tutti insieme. Solo che alcuni di noi avevano una parte di storia da concludere. Io sono l'ultimo. Ma vi raggiungo presto, lo prometto. Così saremo di nuovo insieme. Torneremo ad essere noi, i Malandrini.
È accaduto.
Hanno colpito Tonks e vuoi urlare, per il dolore, per il male che senti forte dentro il petto, per la solitudine che di nuovo ti affligge dopo quel po' di serenità tanto agognata.
Crucio!
Ti sei arreso, ormai. Non vuoi starci più su questa terra, anche se vinci. Non ci vuoi stare, non ci puoi stare su questa terra di nuovo solo. Senza Ninfadora. Senza Malandrini.
Lasci andare la bacchetta. È a terra e rotola via. E in quel momento ci pensi. PAZZO! Cosa hai fatto?
"TED!" la voce ti muore sulle labbra e vuoi subito riprendere la tua arma, ma loro sono più veloci di te.
Avada Kedavra.
Lo vedi, piano, il colpo verde, che arriva. Strizzi gli occhi, non hai più motivo di guardare nulla. Tutto è nero, indistinte macchie di colore si affollano sui tuoi occhi chiusi.
Ted. Cosa ho fatto? Arreso? Io? James, se lo sapessi, che ho abbandonato mio figlio. Ma Harry lo proteggerà. Vedi tu, il gioco del destino...
Fra tutti i colori che danzano sui tuoi occhi, il verde vince, e voli lontano.

Armida dice che:
Di recente hanno mandato su Sky (per la milionesima volta) "Il Signore degli Anelli"... così con il mio fratellone abbiamo deciso di rivederceli tutti e me ne sono ri-innamorata. Soprattutto mi è stato di grande ispirazione per questo capitolo. Era da tanto (anche da prima della parte di Sirius) che avevo in mente di scriverlo, ma mancava qualcosa... Ora c'è tutto, almeno per me.
Remus che si arrende è un po' strano, lo so... ma io l'ho visto diventare progressivamente più stanco e alla fine mi sembrava "adatto" che si abbandonasse alla morte pur rammaricandosi per quello che lasciava.
La fiction finisce qui, perchè volevo solo raccontare dei piccoli grandi eventi, secondo me significativi della vita dei Malandrini (Mancano James, ma lui e la sua famiglia sono il punto chiave, e Codaliscia perchè con tutta la sua ingenuità e con tutto il suo opportunismo ho finito per odiarlo e semplicemente non volevo parlarne)
Avete letto in molti la prima storia, spero che leggiate in molti anche questa e che magari lasciate una piccola recensione, poche righe non costano nulla! :)
grazie a tutti...