Capitolo 4:

Altre reazioni

Draco sbuffò, mentre Harry gli sistemava la cravatta.

“non capisco perché mia madre mi abbia mandato questi vestiti eleganti, devo andare ad azkaban!”

“nella lettera c’era scritto niente riguardo all’intervista?”

“no, ma so che la ha letta, non si perde un numero di Io Strega.”.

Harry sorrise, rimirando Draco.

“stai proprio bene”

“bleah Harry, sembriamo sposati”

Harry sorrise

“per carità!”

Si sedette sul letto.

“spero che tuo padre la prenda bene”

“hai pensieri un po’ troppo utopistici stamani Harry”

“gia”

“mia madre potrebbe non essere totalmente sconvolta, se l’aspettava”

“cosa?!”

“mah si…d’estate ti scrivevo sempre…”

“gia, cose tipo “quanti mangiamorte ti hanno attaccato stasera?” e “spero che tu sia crepato” tutte cose molto sentimentali”

“quando hai sconfitto Voldemort a luglio ho scritto addirittura un “sono lievemente compiaciuto dal fatto che tu non sia crepato” !comunque non importa cosa scrive un Malfoy, ma quanto”

“per le persone normali è il contrario, sai?”

“me lo avevano detto”

Draco controllò l’orologio, sbuffando

“devo andare”

Si avvicinò a Harry, poggiando un leggero bacio sulla capigliatura corvina.

“divertiti a Hogsmeade, mogliettina”

Harry fece un gesto non proprio carino, che comprendeva l’uso di un dito non proprio elegante.

Vide Draco essere risucchiato dalla passaporta che sua madre gli aveva mandato.

Uscì dalla stanza, continuando ad affrontare, stavolta da solo, le chiacchiere sulla sua relazione. Sbuffò, scendendo le scale del dormitorio.

Hermione gli si avvicinò, comprensiva

“vieni a Hogsmeade con noi Harry?”

Lui annuì

“devo comprare il regalo a Ron…tu a Draco cos’hai comprato?”

Harry sorrise

“ha ragione draco…”

“su cosa?”

“niente niente Herm…comunque ancora non gli ho comprato nulla”

Lei annuì, poi chiamò Ginny, distraendola dalle chiacchiere con le sue compagne di stanza.

“vieni a Hogsmeade?”

Ginny annuì, prendendo la giacca dalla poltrona e seguendo Hermione e Harry fuori del ritratto.

“che si fa?”

“regali!”

“oh si!devo ancora comprare i regali a tutti!”

“mancano tre giorni a natale!”

Ginny alzò le spalle

“li comprerò oggi”

Scesero le scale, uscendo nell’enorme giardino di Hogwarts.

“oggi dovrebbe nevicare”

Disse Herm, guardando il cielo

“che bello!”

Ginny sorrise, battendo le mani

“cosi si va a pattinare a natale!”

Hermione scosse la testa, ridendo.

Arrivarono a Hogsmeade infreddoliti, ed entrarono subito ai tre manici di scopa.

Uscirono poco dopo, dandosi alla pazza gioia con i regali.

“finalmente ho finito i regali!”

Disse Ginny, uscendo soddisfatta da “articoli per il quidditch”

Harry sorrise

“anche io”

“idem”

“allora andiamo”

Si incamminarono lentamente verso il castello.

Salirono verso la loro sala comune, ed Harry portò i suoi regali in camera.

Aprì la porta, canticchiando qualcosa che suonava come “jingle bells, jingle bells, jingle all the way…”

Entrò e il suo sorriso gli si gelò sulle labbra.

Sdraiato in terra, gli abiti strappati e contornato da una chiazza di sangue, c’era Draco.

I capelli biondi erano sporchi di sangue, cosi come il bel viso.

Gli occhi erano chiusi e le labbra formavano una smorfia di dolore.

Harry corse verso di lui.

“Draco”

Draco aprì lentamente gli occhi, chiudendoli un'altra smorfia di dolore.

“tuo padre?”

Draco non rispose

“andiamo in infermeria!”

Harry fece per prenderlo in collo, quando la sua mano gli si poggiò sul braccio.

“n…o…”

Harry sbuffò, ma decise di accontentarlo.

Lo poggiò sul letto, togliendoli delicatamente gli abiti imbrattati di sangue.

Prese garze, bende e pulì tutte le ferite di draco, disinfettandole e bendandole.

Lo coprì con una pesante coperta e gli scostò affettuosamente un ciuffo dalla fronte.

La bocca di Draco si mosse in un ghigno.

“sembri una mogliettina”

Cercò di tirarsi su, ma con una smorfia di dolore tornò sdraiato.

“merda!”

“non sforzarti…cos’è successo?”

Draco sorrise lievemente

“mio padre…non l’ha presa esattamente bene”

“e tua madre?”

“ha detto “vi lascio soli,cosi potete parlare un po’” tsk…ingenua”

“e quando sei uscito?”

“non sono andato da lei…ho toccato la passaporta e me ne sono andato”

Harry scosse la testa

“è tutto difficile”

“non vuoi tornare indietro vero?non potrei sopportarlo”

Harry scosse la testa,poggiando un bacio sul braccio di Draco

“come potrei vivere senza di te?”

“non lo so…mi chiedo sempre anche io come potresti vivere senza di me”

Harry sorrise

“rimarrai qui per natale?”

“mi pare OVVIO!”
“andremo a pattinare…faremo i pupazzi di neve…”

“e magari troveremo anche il modo per infilarci una bella scopata spero!”

“razza di maniaco!stavo per dirlo ma…no!pattineremo tutto il tempo,insieme a ron!”

Draco si accasciò,facendo finta di morire.

“addio mondo crudele!”

Ecco il quarto capitolo di questa mia povera ficcy,,,spero che questo povero capitolo vi sia piaciuto,anche se non è lunghissimo…

Fatemi sapere!!mi pare ovvio dire,che dovete

Recensire.

Ringraziamenti:

Little Fanny:come vedi non siamo tutti proprio felici,il povero(povero??mi ha quasi ucciso!!ndDraco)lucius,non l’ha presa proprio bene!in effetti harry è stato un po’ sadico,ma che ci vuoi fare,fa parte del suo fascino!kiss kiss e grazie per aver recensito!!

Sara:ron è quello che sa fare meglio le figure del cavolo(ci vuole molto impegno!ndRon)in effetti ginny in questa ficcy è un po’ svampita,e si vedrà anche più avanti.sono felice di averti fatto ridere!grazie per aver recensito!!kiss kiss

Maho_Lupin:ron doveva soffrire,visto quello che farà passare ai nostri amici nei prossimi chappy!sono felice che i miei personaggi ti piacciano.come vedi lucius ha quasi ucciso draco,risparmiandosi la fatica di evadere ed uccidere potty.grazie per i complimenti e scusa per aver postato questo chappy un po’ tardi!kiss kiss