2_ Fear of the demony
Le rare
volte in cui Zakuro trovava il tempo di venire al locale, questo si affollava
talmente, che i tavoli non bastavano per tutti i clienti.
Infatti la
ragazza era dotata di una bellezza eterea, divina.
Camminava
leggera tra i tavoli prendendo le ordinazioni, le lunghe rosee gambe lasciate
scoperte dalla divisa cinese, i capelli corvini fluttuanti, e i grandi occhi
viola scivolavano per la stanza facendo rabbrividire qualsiasi uomo vi
rimanesse catturato.
Contrariamente
al suo aspetto però, il suo carattere non era affatto dolce e gentile, anzi,
tutt'altro.
Zakuro era
una ragazza schiva e tenebrosa, non amava la compagnia e detestava essere
infastidita.
Rispondeva
seccamente ai clienti e lanciava loro occhiate glaciali, tanto da freddarli in
un istante.
Ichigo la
guardò trisetemente mentre 'mollava' un piatto di ramen al tavolo quattordici.
Quello era
il suo vero carattere, e alla Locanda Mew lo metteva totalmente a nudo, senza
preoccuparsi del pubblico.
Sì, del
pubblico, perchè Zakuro faceva la modella per varie riviste e persino la
testimonial televisiva di parecchie marche prestigiose.
In TV era
sempre sorridente e accomodante.
Ma quella
era solo iposcrisia.
La vera
Zakuro era fredda e dura come il più gelido frammento di ghiaccio.
Anche
loro, che erano le sue compagne, potevano contare sulle dita le volte che
l'avevano vista sorridere.
Almeno
quel comportamento le impediva di essere riconosciuta le poche volte che da
modella diventava comeriera.
Oltre al
suo bellissimo viso, anche il suo corpo attirava molti corteggiatori.
Era alta e
longilinea, con delle gambe incredibilmente lunghe e un seno florido.
Durante le
loro battaglie notturne, Ichigo aveva potuto ammirare quel corpo in azione.
Con la sua
agilità si era guadagnata in poco tempo il titolo di più forte della squadra, e
anche quello di più crudele.
Lei era
quella che eliminava i nemici a sangue freddo, senza che il suo sguardo subisse
incrinazioni.
Quegli
occhi viola erano incredibilmente vuoti.
Ichigo
aveva solo una vaga idea di ciò che aveva dovuto sopportare da bambina, di ciò
che aveva dovuto vedere.
Non c'era
da stupirsi che fosse diventata una ragazza incapace d'amare.
La neko
girl si posò una mano sul petto.
Dio solo
sa quanto fa male vedere una ragazza di appena vent'anni che non sa
sorridere...
<<
Signorina! Signorina! Vorrei ordinare! >>
<<
Sì! Eccomi! >>
Corse
verso uno dei tavoli cercando di scaccire quei pensieri dalla sua mente.
***
<<
Myaaaaa! >> sbadigliò Berii dopo aver posizionato il cartellino
"CHIUSO". << Che giornata pesante! >>
<<
Concordo! >> disse Retasu avvicinandosi all'amica. << Ryo ci ha
chiamate tutte nel sotterraneo per darci le ultime informazioni. >>
<<
Retasu, tu che cosa ne pensi di questa missione? >>
<<
Temo non sarà per niente facile se un compito così giunge dal Tenjiku. Non
dimentichiamo poi che dovremmo affrontare il gruppo di Sanzo... >>
<<
Già... Tu combatterai contro Cho Hakkai, non è così? >>
<<
Sì. Pare che sia il più... 'dolce' del gruppo, sono stata fortunata. >>
<<
Io invece dovrò affrontare la 'scimmia', come lo chiama Purin. >>
Le due
riordinarono il locale e si avviarono nel piano segreto che fungeva da base per
le Mew Mew.
Ichigo era
seduta su una sedia, le ginocchia abbracciate al petto e un'espressione ansiosa
dipinta sul volto, tuttavia quando le vide, sorrise e le salutò.
Purin si
era adagiata per terra e stava stranamente tranquilla ai piedi di Mint, la
quale si tormentava nervosamente i capelli.
<<
Era ora! >> le accolse questa.
<<
Scusaci Mint... ma a quanto sembra Ryo e Keiichiro non sono ancora arrivati!
>> mormorò Berii prendendo posto accanto a Ichigo.
Aspettarono
in silenzio i due ragazzi, tese come le corde di un violino.
Berii
guardò le amiche.
Retasu era
sempre la più titubante. Il suo carattere dolce era del tutto fuori luogo,
eppure faceva parte della squadra killer di demoni che gli angeli avevano
inviato sulla terra.
Forse
aveva una forza nascosta... non si entra a far parte delle Squadre Ammazza
Demoni per caso, e le commissioni angeliche non sbagliavano mai...
Il talento
delle altre invece non aveva tardato a mostrarsi.
Berii era
arrivata da poco nella loro squadra, ma le ragazze avevano immediatamente agito
per farla sentire a suo agio.
Specialmente
Ichigo l'aveva aiutata moltissimo.
Fortunatamente
si era dimostrata subito una delle componenti più forti della sua squadra ed
era stata accettata di buon grado.
Il rumore
dei passi di Ryo per le scale la riscosse dai ricordi.
<<
Scusate se abbiamo tardato ragazze! >> disse indicando la valigia che
Keiichiro, entrato subito dopo di lui, teneva tra le mani.
Retasu
scosse la testa. << Non importa. >>
In quel
momento Zakuro uscì dall'ombra, entrando nel fioco raggio della lampadina messa
a rischiarare quella stanza.
Retasu e
Berii sobbalzarono.
Non si
erano accorte della sua presenza.
<<
Ragazzi, sbrighiamoci, ho un incontro di lavoro tra un'ora. >> disse
fredda.
Ryo annuì
e aprì la borsa.
<<
Ragazze, secondo i dati che abbiamo, domani quei quattro saranno qui. >>
L'atmosfera
si appesantì.
Non si
aspettavano una notizia del genere, non così presto...
<<
E' probabile che si fermino a mangiare da noi. Voglio che li attiriate in una
trappola. Siete angeli seduttori, non dovreste avere problemi con dei demoni...
Almeno in teoria. >> disse Keiichiro sorridendo.
<<
No, in teoria no, è vero. >> sussurrò Ryo serio << Ma avete a che
fare con il gruppo di Sanzo. Salvo uno che ha una sviscerata passione per le
donne, non cadranno in una trappola così semplice. Anche perchè voi per loro
siete delle bambine. >>
<<
Ma allora come...? >>
<<
Ci sto arrivando Mint, mantieni la calma. Dicevo... Zakuro non avrà problemi
con la sua vittima. Per quanto riguarda voi altre... non sganciate i vostri
dispositivi di controllo del potere angelico finchè non sarà ora di combattere.
Non insospettirli risulterà un compito molto più difficile di quello che
credete! >>
Le ragazze
si scambiarono occhiate preoccupate, poi tornarono a rivolgere i loro sguardi
al giovane demone.
<<
Retasu, il tuo obbiettivo ha una brutta ferita emotiva legata al suo passato.
Pare che la sua donna si sia tolta la vita dopo essere stata violentata, da
allora non si è più legato a nessuno. Lascio a te decidere come e se fare uso
di quest'informazione. Cho Hakkai è abile a concentrare l'energia spirituale
(Il ki!NdMao) in barriere e sfere di fuoco, ma non ucciderebbe una ragazzina a
sangue freddo. Tu hai solo quindici anni, per cui probabilmente eviterebbe di
farti del male. >>
Retasu
annuì e strinse le ginocchia al petto.
<< Berii,
Purin... Per voi la cosa è diversa. Pare che Son Goku, il vostro avversario,
abbia un circuito mentale a senso unico. I suoi unici interessi sono il cibo e
il combattimento. Purtroppo è davvero forte, quindi io punterei l'esca nel
primo. Non fa distinzioni per i suoi avversari, state attente. Porta un
dispositivo di controllo del potere maligno sulla fronte, ha l'aspetto di un
diadema dorato. Non deve assolutamente toglierselo, o per voi sarebbe la fine.
Una sua debolezza è l'affetto che nutre verso Sanzo. Tutto chiaro? >>
Purin
saltellò intorno al ragazzo. << Sì! Sì! Lascia fare a noi!! >>
Berii
sorrise debolmente.
<<
Ichigo, Mint, voi avete il compito più difficile. Il vostro avversario è
proprio Genjo Sanzo Hoshi, l'unico umano del gruppo. E' un bonzo corrotto che
non prova pietà per niente e per nessuno, e la sua pistola Shoreiju è in grado
di uccidere angeli e demoni. Il vostro compito è ucciderlo e rubare il Sacro
Sutra del Cielo Demoniaco di cui è custode. Fate attenzione, e in grado di
usarlo come arma. Fortunatamente ha effetto solo sui demoni, ma non si sa mai.
Mi raccomando fate... >>
<<
...Attenzione! Sì, Ryo, l'hai già ripetuto non so quante volte! Non
preoccuparti! >> disse Ichigo sorridendo dolcemente.
<<
Io e Ichigo non abbiamo paura. Anche se si tratta di Sanzo, non esiteremo a
eliminarlo! >> cantilenò Mint decisa.
<<
Sono fiero di voi. >> sorrise il demone, poi si volse verso l'ultima
ragazza in attesa di istruzioni.
<<
Zakuro... >>
<<
Beh? >>
Ryo esitò.
Dopotutto
lei aveva visto le foto di sfuggita, poteva non aver notato...
Ma non
aveva senso preoccuparsi.
<<
Il tuo avversario si chiama Sha Gojyo. Come ho già detto, adora le donne,
l'alcool e fuma come una ciminiera. Ti ho ritenuto la più adatta a
occuparsene... >>
<<
Non mi comporterò da puttana per lui. Se il mio aspetto gioverà alla missione
ben venga, ma il mio compito è solo e unicamente eliminarlo, ed è questo che
farò. >>
<<
Lascio a voi scegliere la strategia. Un'ultima informazione su di lui. >>
La ragazza
gli fece cenno di continuare.
<<
Non so se hai notato nella foto... ha occhi e capelli rossi. E' un figlio della
proibizione. >>
Stava per
aggiungere 'come te...', ma si fermò in tempo.
La ragazza
non si scompose.
<<
Questo è tutto. Squadra Mew Mew, ho fiducia in voi, so che porterete a termine
questo incarico. >>
Le ragazze
sparirono agilmente nell'ombra della sera.
Spesso
qualcuno avvistava figure nere muoversi nella notte, ma sembra attaccassero
solo gli assassini o i demoni, quindi erano viste di buon occhio.
Nessuno le
aveva associate alle ragazze della Locanda Mew, e nemmeno a esseri angelici.
Loro
lavoravano nell'oscurità indisturbate, killer di demoni e delle loro anime.
Il giorno
dopo avrebbero incontrato quei quattro, e la battaglia non si sarebbe rivelata
semplice.
Ma per una
notte ancora, si poteva volare tra le stelle senza turbare il proprio ego con
domande che non avrebbero mai ricevuto risposta.
Continua...
Ringrazio
tanto baby dark che è stata la prima a commentare (so good! Per la sorte di
Ichigo non ti anticipo niente, ma non credo che rimarrai delusa...^^ Una delle
tue storie l'ho letta, appena ho tempo penso alle altre! =kiss=), Killkenny
(grazie senpai!^^ Ho letto un paio delle tue storie! Scrivi davvero bene!
=kiss=), darkangelodette92 (mazza quant'è lungo il tuo nick! Bello con Saiyuki,
eh? Mi raccomando, continua a seguirmi! =kiss=) e Kaho_chan (grazie per i
complimenti!^^ =kiss=)!
Sono
commossa, perchè è la prima volta che il chap 1 di una mia storia riceve tante
recensioni! Vi prego, continuate a recensirmi!!
=kiss=
Mao chan