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Autore: LoveJoker    22/06/2011    1 recensioni
Ragazzi scusate ma questa è la prima Fanfiction, scusa per gli orrori che troverete :) Ma volevo provare! Questa storia ha come protagonista una ragazza appassionata di basket e Jun hyung dei B2ST!
Genere: Commedia, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Junhyung
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Il tiro in corsa (chiamato "terzo tempo") è una tecnica di tiro che permette di effettuare un tiro in avvicinamento al canestro avversario. Consiste nell'esecuzione di due passi (i primi "due tempi") e di un salto (il "terzo tempo"), durante il quale si appoggia la palla al tabellone o direttamente a canestro ed è l'unico caso in cui è ammesso compiere più di un passo senza palleggiare. E forse in certe storie è così, ci incontriamo, ci innamoriamo e poi cerchiamo quella risposta che potrebbe cambiarci la vita da un momento all'altro.

Please Don't Go- Primo Tempo-

*Jun*
Stamani mi sono svegliato presto, ho dovuto fare i salti mortali per uscire dal letto: Yoon sembrava una ventosa, dopo che l'altro giorno non mi ha trovato accanto a lei deve essersi spaventata così adesso la notte rimane abbracciata a me. Mi sono coperto per non farmi riconoscere e sono uscito: dovevo comprare la cosa più importante. Un anello. Il mio mignolo andava benissimo, ieri sera come scusa le ho detto di tenermi l'anello e,se lo è messo e le calzava a pennello. Entrai dentro il negozio e mi scoprì, la commessa mi riconobbe subito e diventò come tutte le altre commesse.
"Per chi lo compra? Com'è fatta? Almeno posso darle dei consigli" solo per il semplice motivo di scoprire chi era la fortunata. Non volevo comprarle un anello vistoso, ne con qualche pietra enorme: volevo un anello semplicissimo, come sarebbe piaciuto a lei. Stavo curiosando quando mi fermai su una coppia di anelli: erano semplicissimi, sembravano delle fedi,erano color argento con incastonato all'interno una pietrina bianca. Ripensai ai braccialetti che mi aveva fatto Yoon, sorrisi. Chiesi alla commessa di farmi vedere gli anelli, e lei subito li tirò fuori.
Li avrei presi ma avrei fatto una modifica. Feci scrivere all'interno di quello più grande "Proprietà di Yoon Soo" ed in quello più piccolo "Proprietà di Jun Hyung", con una scrittura sottile e delicata. Risi tra me ed uscì dal negozio con in mano una pacchettino dal fiocco blu elettrico e stampato in faccia un mega sorriso.

*Yoon*
-Quando torna lo ammazzo. Giuro che lo ammazzo-;
-Dai Yoon calmati, ha detto che doveva andare a comprare una cosa.-
Guardai gli altri, eravamo già pronti per partire e andare al mare, manca solo Jun.
Sono felice, passeremo l'ultimo dell'anno alla casa di Jun sul mare, faremo il bagno nella piscina coperta e guarderemo l'alba sorgere tutti insieme. Mamma e papà mi avevano già chiamato e mi avevano detto di fare la brava, Unni invece mi ha chiesto che cosa avevo intenzione di fare con il basket: mi avevano chiamato in Italia per entrare in Nazionale ma ho rifiutato, sarei rimasta qua, perchè questo posto era diventato tutto il mio modo, i miei amici erano qua, ma soprattutto lui era qua.
-Yah! Eccomi!Possiamo partire!- mi voltai e Jun stava correndo verso di noi.
-Si può sapere dove sei stato?E' mezz'ora che ti stiamo aspettando.-,
-Scusate,scusate! Dai andiamo o faremo tardi.- montammo tutti sul furgoncino ed io mi misi davanti a Jun.
Il viaggio sarebbe durato 2 orette, così mi misi l'Ipod ed iniziai ad ascoltare quella canzone. Quella canzone che da quando l'ho incontrato ho ascoltato ogni notte, quando mi allenavo, quando piangevo, ridevo. Mi guardò ed io gli sorrisi. Poggiai la testa contro il vetro e mi addormentai.

*Jun*
Riesce proprio a dormire da tutte le parti eh? Il furgone prese un buco e lei diede una testata al vetro. Nemmeno quella la sveglia? Le tolsi l'Ipod e la fece sdraiare con la testa appoggiata sulle mie gambe. Una melodia che conoscevo proveniva dall'ipod, lo sbloccai e vidi quella scritta. "Thanks To".
Aveva sempre detto che le non ci ascoltava, ed invece guarda qui l'ipod è pieno di nostre canzoni. Andai sulle foto: c'erano tutte foto di quando era piccolina, che buffa, ora però è più bella. Vidi una cartella con scritto "Top Secret" aprì e i miei occhi non potevano crederci. Erano tutte mie foto, prese da internet sicuramente. Yoon ma da quanto ti piacevo? Cercai le informazioni e vidi che la cartella era stata caricata il 7 ottobre. No aspetta. Quindi le piacevo da quel giorno? Ed io ho continuato a trattarla male? Le ho detto anche che le piaceva Wang. Mi sentì davvero uno stronzo. Improvvisamente il furgone si fermò e Yoon si alzò, i nostri occhi si incrociarono e lei vide che avevo in mano l'ipod. Me lo strappò dalle mani e lo nascose nella felpa.
-Yoon dimmi la verità..-;
-Hai visto tutto?-,
-Ti piacevo davvero fin dall'inizio?-
Lei Annuì e arrossì. Instintivamente l'abbracciai
-Scusa se ti ho trattato male.- ricambiò l'abbraccio
-Non ti preoccupare è tutto passato.- mi sorrise e mi diede un bacio sulla guancia.
Scendemmo tutti dal furgone, prendemmoi bagagli e ci dirigemmo in casa. Entrai e feci un respiro profondo. Odora di mio questa casa, e mi piaceva questa sensazione. Yoon corse subito al piano di sopra ridendo, cosa voleva fare?
Poi collegai: le avevo detto che camera mia si trovava su e che avevo tutte le mie foto di quando ero piccolo. Feci cadere i bagagli e corsi su, aprì la porta di camera mia e lei era li sul letto che annusava il cuscino e guardava le mie foto. Mi lancia sul letto e glielo tolsi di mano.
-Troppo tardi! Ormai l'ho visto!- disse ridendo tenendo stretto a se il cuscino.
-Yah! Non sai che è maleducazione entrare nelle camere degli altri? E poi cosa stai facendo con quel cuscino?-;
-Profuma della tua pelle.- si fece seria, chiuse gli occhi e respirava a pieni polmoni. Quando faceva così era davvero affascinante, sembrava un'altra persona. Sapevo che era quella giusta per me, l'amavo più di me stesso, e la volevo proteggere per sempre.

*Yoon*
Era davvero bello anche da piccolo, ehi Jun cosa sarebbe successo se me ne fossi andata via? Saresti venuto a prendermi in Italia? Aprì gli occhi e lui era solamente a due millimentri dal me. Sorrisi e lui mi baciò, lo abbracciai forte.
-Beh però sentire il profumo della tua pelle proprio su di te è ancora meglio- dissi ridendo.
-Dai andiamo giù e iniziamo a cucinare.-
-Ok!- dissi contenta.
Scendemmo giù e gli altri erano già spaparanzati sul divano
-Aishhhh povere chi vi sposerà!- dissi ridendo.
Jun e gli altri si guardarono tra di loro.
-Cosa ho detto di male?-;
-oh-oh niente Piccola, avviati pure in cucina è da quella parte.- mi disse indicando la porta davanti a me.
Mi incamminai ed iniziai a cucinare, oh beh avevo imparato la cucina coreana ed ero soddisfatta. Jun arrivò dopo venti minuti.
-Come mai ci hai messo così tanto?- domandai,
-Oh mi ero fermato un attimo di la con i ragazzi.-,
-Ok-. Stavamo cucinando insieme proprio come due sposini, quando Yo urlò dal salotto e si fiondò in cucina insieme agli altri.
-Hyung! Il Menager ci ha chiamati e ha detto che dobbiamo subito raggiungerlo, ha detto che tu puoi restare. Hai già fatto la tua intervista mentre noi no.-;
-Oh beh allora andiamo tutti insieme no?- domandai anche se ero scontenta.
-Nonono, non ti preoccupare Yoon voi state pure andiamo noi.- rispose subito Doo.
-O-ok..- dissi sospettosa di quella risposta troppo pronta per i miei gusti.
  
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