Hakuren
no
tekireki to waga
asa wa kinu
Candido viene
con candide magnolie
il mio mattino
Usuda Aro
Candido
viene
Naruto si sveglia.
È solamente maggio, ma fa già abbastanza caldo e il caldo non lo lascia dormire.
È l'alba e Naruto sospira: non gli piace svegliarsi così presto, a lui piace dormire.
Ma fa caldo e non ci riesce.
Si gira su un fianco in cerca di sonno e frescura.
Appena fuori dalla finestra c'è un fiore di magnolia.
È bianco, elegante e sembra anche fragile e delicato.
Ma è solo un'illusione: i petali grandi e vellutati sono in realtà forti e tenaci, quasi ostinati.
Quel fiore gli ricorda Hinata e un movimento accanto a lui gli ricorda che Hinata è nel suo letto.
Naruto si volta verso di lei, mentre la ragazza si sveglia: apre gli occhi perlacei, lo vede e sorride.
Naruto pensa che Hinata sia molto più bella e forte del fiore di magnolia.
Sorride di rimando, la bacia.
Il fiore di magnolia si apre al sole.
Il
“kigo” è quella piccola parte in un haiku che indica
la stagione. In questa raccolta sono raccolti solo haiku primaverili il cui kigo, sottolineato, ha fatto da spunto per la drabble.
Spero
vi piaccia! (inchino)
name
Partecipante
allo “Spring Contest” indetto da Deidaradanna93
1) Candido Viene
Correttezza grammaticale: 15/15
Stile e forma: 6.5/10
IC: 15/15
Originalità: 7.5/10
Trattazione del tema: 10/10
Tot1: 54/60
Non hai raggiunto un punteggio molto alto nello stile, perché non ho trovato la
lettura fluida e scorrevole, anzi speso si inceppa anche a causa di alcune
ripetizioni o dell'esplicitare troppe volte il soggetto: “Naruto
si sveglia”, “Naruto sospira”, “Naruto
si volta”, “Naruto pensa”... sembra quasi un elenco
di tutte le azioni che compie, e crea una lettura “a scatti”. Sull'IC nulla da
obiettarti, anche se Naruto e Hinata
non sono tanto approfonditi, ma naturalmente non potevi fare di più in una quasi-drabble, e poi mi è piaciuto molto il paragone che Naruto fa tra Hinata e i fiori di
magnolia, tenaci e delicati come lei. L'originalità è buona, come ho appena
detto, mi è piaciuto quel paragone, che costituisce in fin dei conti il corpo
della drabble. Non ti ho dato di più perché non hai
aggiunto molto di più, e anche la situazione di partenza del risveglio non è
originalissima.