L'Impala sfrecciava velocemente tra quelle strade buie e deserte,accompagnata dalle note di "Back in black" degli AC/DC e dalla voce di Dean Winchester.
Sam:"Dean,abbassa il volume"Dean roteò gli occhi al cielo comprendendo che suo fratello non avrebbe mai apprezzato la buona musica.
Lisa:"Dean,Sam ha ragione!E' notte fonda,viaggiamo da circa 4 ore e sono decisamente stressata.Per favore"Disse facendo gli occhi dolci
Dean:"E va bene,ma solo perchè sono magnanime,oltre ad avere un fisico niente male e ad avere un gran successo con le donne!"Sam e Lisa si scambiarono un occhiata ilare,mentre Dean continuava ad elencare i suoi pregi.
Sam:"Oh si,davvero magnanime!"
Dean:"Hai sentito Ben?"
Lisa annuì:"Si,sta bene!E' solo un pò preoccupato!"
Dean:"Perché?Ci sono io con te!"
Lisa:"Ed è proprio questo il punto.E' più tranquillo quando ci sei tu,ma sa che se tu sei nei paragi qualcosa non va!"
Dean:"...Capisco"Disse tornando a concentrarsi sulla strada.


Bobby Singer tirò un grave sospiro,svegliandosi all'improvviso sulla sua poltrona di pelle.Si guardò intorno,mentre con una mano prendeva il suo fidato consiglio affianco a sè.
Bobby:"Chi c'è?"Nessuna risposta.Bobby si alzò in piedi non convinto di quel silenzio,prese il fucile ed ispezionò la casa quando quel rumore si fece sentire di nuovo:proveniva da fuori la porta d'ingresso.
Bobby si avvicinò cauto,puntando il fucile dinnanzi a se e dopo qualche secondo,facendo un bel respiro,aprì la porta senza però trovarvi nessuno.Si guardò intorno come per accertarsene ma quando fece per chiudere la porta qualcosa o meglio qualcuno lo bloccò,cadendogli ai piedi.
Puntando il fucile Bobby disse:"Chi sei?RIspondimi prima che ti faccia fuori"Fu constatato che la persona era una ragazza bionda con una vistosa macchia di sangue sulla maglietta bagnata.
Bobby:"Ho detto dimmi chi sei!"La ragazza alzò una mano davanti al fucile e con l'altra si aiutò a mettersi seduta,lasciando che i suoi capelli le scoprissero il volto.Bobby sgranò gli occhi,lasciando cadere a terra il fucile e indietreggiò mentre le sue labbra faticavano a pronunciare quel nome.
:"Sei tu Bobby?Bobby Singer?"La ragazza si alzò in piedi,appoggiandosi alla porta.Era bianca,cadaverica,ed il sangue le gocciolava sui suoi jeans strappati.
Bobby:"Non mi riconosci?"
:"So solo che mi chiamo Jo Harvelle,e che qualcosa mi ha spinto a cercare un certo Bobby Singer.Non so cosa mi sia successo,non so perchè ho questa ferita,all'altezza del fianco,non so niente.Per favore,rispondi:sei tu Bobby Singer?"Bobby annuì non capendo a pieno la situazione,ma decise comunque di farla entrare e di farla accomodare sulla sua poltrona.
Bobby:"Come sei arrivata qui?"
Jo:"Due ragazzi-disse a fatica-sono stati loro a trovarmi.Io sapevo dove cercare,loro mi hanno accompagnata.Ascolta,Bobby Singer....devi aiutarmi!Tu mi conosci?"Bobby alzò lo sguardo,incrociandolo al suo mentre la sua mente cercava di elaborare ciò che stava succedendo.Poteva essere chiunque o qualsiasi cosa,e lui doveva accertarsene.
Bobby si allontanò per qualche secondo,lasciando Jo confusa,per poi tornare con la sua solita fiaschetta.Gettò l'acqua santa in faccia a Jo,che lo guardò sconvolta.
Jo:"Cosa stai facendo?"Bobby non poteva crederci,non era un demone.Però poteva essere un mutaforma,di certo non uno spettro altrimenti non avrebbe varcato la porta:aveva sparso sale dappertutto..Così,senza pensarci un attimo,estrasse un coltello dal cassetto della cucina e le si avvicinò,spaventandola a morte.
Jo:"Cosa credi di fare?"Disse alzandosi dalla poltrona.
Bobby:"E' necessario che io ti procuri un piccolo taglio,ti prometto che poi ti dirò ogni cosa!"Jo arretrò ancora di qualche passo,mentre il suo sguardo era concentrato sul coltello d'argento.Non seppe spiegarsi il motivo ma lo fece:gli porse il braccio senza esitare un altro secondo e si lasciò ferire lievemente alla mano.
Jo sussultò leggermente per il bruciore,e Bobby non potè crederci:era lei,era davvero lei.
Jo:"Cosa significa tutto questo?"
Bobby:"Non ricordi proprio nulla?"Jo scosse la testa.
Jo:"Te l'ho detto,nulla"
Bobby:"Questo è un bel problema.Ascolta,va a riposare di sopra.Io fra qualche minuto salirò e ti fascerò la ferita che-"Bobby si fermò improvvisamente ed avanzò verso Jo.
Bobby:"Fammela vedere,fammi vedere quella ferita"Jo non capì il motivo di quel suo turbamento,ma alzò comunque la maglietta scoprendo la ferita.Era la ferita di un violento morso,che le occupava tutto il fianco sinistro e che gocciolava ancora.
Jo:"Avevi promesso che avremo parlato"
Bobby:"Lo faremo,domani.Quando ti sarai riposata"Jo annuì non avendo nessuna scelta e arrendendosi di fronte alla spossatezza che l'assaliva.Bobby l'accompagnò di sopra e la fece stendere sul suo letto.
Bobby:"Torno subito!"
Una volta risceso andò dritto al telefono di casa,compose il suo numero e attese.
:"Pronto?"
Bobby:"Sam!Sono Bobby,dovete venire qui:immediatamente"