Stavo tornando indietro, Fred mi aveva dato la forza di restare dov'ero. 
Avevo paura per Harry. Fred mi aveva promesso che gli sarebbe stato vicino, ma avrei voluto esserci io a dargli la forza.
Chissà cosa starà succedendo. 
Continuai a camminare verso i volti sollevati di papà, Hermione e gli altri.
Abbraccai Herm, mi scense una lacrima. 
Dopo qualche istante ecco Hagrid; chi porta in braccio? Chi è? Chi?!
All'improvviso Voldemort parlò.
« Harry Potter è morto!»
Non è possibile, no, non ci credo. Quello non è Harry, non è Harry! 
Il corpo venne schiantato a terra da Bellatrix Lastrange. Urlai.
Ora nessuno poteva fermarmi. Corsi verso il corpo di Harry steso a terra e lo guardai.
Una mia lacrima cadde sul suo volto e lui sorrise. 
Lo abbracciai. Mi sussurrò all'orecchio:
« Io ti amo. Non ti lascerò da sola. Ma ora torna indietro, lasciami qui»
Lo baciai facendo credere a tutti che quello sarebbe stato il mio ultimo bacio, il mio bacio d'Addio.
Voldemort rideva. Avrei voluto tanto farlo a pezzi, la rabbia stava prendendo il sopravvento. 
Stavo per fare un pazzia, ma io credevo in Harry.
Tornai da papà e gli altri. Hermione era in una valle di lacrime, Ron la stringeva.
Li guardai negli occhi, sorrisi. 
Nello stesso momento Harry si alzò di scatto lasciando tutti senza fiato.
«Sono io il ragazzo che è sopravvisuto, Tom, non tu»
Voldemort si girò spalancando gli occhi. 
«Ti racconto una piccola storiella.»
La terra iniziò a tremare e a spaccarsi, ci fu ordinato di entrare nel castello.
Fuori c'erano solo Harry e Voldemort.
«Quando decidesti di creare degli Horcrux, non era previsto che lo diventassi anch'io,  vero?»
Nello stesso momento i due mezzosangue avvertitorono qualcosa, un dolore. Nagini era stato ucciso, l'ultimo Horcrux rimasto.
«Ora siamo solo tu ed io, Tom»
«Ah, sciocco Potter. Io possiedo la Bacchetta di Sambuco».
«Non ti obbedisce, vero? Hai sacrificato una persona inutilmente».
«Cosa vorresti insinuare?»
«E' vero, il professor Piton ha ucciso Silente, ma prima di lui Draco Malfoy l'aveva disarmato .»
«Tu..»
«Esatto, Tom, Io. Io ho disarmato Draco a villa Malfoy. La bacchetta appartiene a me.»
«Tu.. tu.. non può essere. Avada Kedavra!»
«Expelliarmus!»
Dei lampi di luce attraversarono i miei occhi. Harry aveva la situazione sotto controllo, ne ero sicura.
Qualche attimo dopo i lampi di luce sparirono. Al loro posto c'era Harry trionfante"
Corse dentro, abbracciò Hermione che aveva gli occhi rossi e pieni di lacrime.
Abbracciò Ron, che aveva avuto troppa paura di perdere il suo migliore amico.
Mamma e Papà lo abbracciarono. Lui sorrise.
Camminò lentamente verso di me. Provai una sensazione strana, come la prima volta che lo vidi.
Si avvicinò a me, mi guardò negli occhi dicendo: 
« Non ti avrei mai lasciata sola. Io voglio passare il resto della mia vita con te.»
Dicendo questo mi baciò, come se fosse l'ultima volta.
E in quel momento giurai che fossimo infiniti.