Scarlett prese il taccuino e si avvicinò ai primi due tavoli a posare le ordinazioni, Julie le aveva dato il cambio, al banco c'era il suo fidanzato e per tutti i favori che lei aveva fatto a Scarlett questa volta la mora doveva ricambiare.
Si avvicinò ai primi due tavoli quando vide che i clienti nell'angolino la chiamavano.
Si avviò da loro. Prese il libricino dalla tasca e la penna.
"Come siamo sexy questa sera" Liam si avvicinò a lei, era completamente andato
"Che cazzo ci fate voi qui?" chiese riconoscendo Zayn tra le due more che gli stavano accanto 
Nessuno dei due rispose, il ragazzo dai capelli castani la prese e la tirò a se 
"Sai potresti anche posare questo e rimanere con noi" la sua mano che prima le reggeva il fianco lentamente scese sul suo sedere. Scarlett prese la mano del ragazzo e gli diede uno schiaffo avviandosi nuovamente verso il bancone. Si avvicinò a Julie e le spiegò in due parole ciò che stava succedendo, si diedero il cambio. Scarlett chiuse gli occhi cercando di cancellare quel momento dalla sua mente. Tornò a servire le persone lì al banco e a passare bibite a Julie e Denny, il cameriere. Un ragazzo moro con la camicia leggermente sbottonata, si avvicinò al banco e si sedette sullo sgabello
"D-devi scusarlo è andato"
"Anche tu non sei da meno" rispose la ragazza facendo forza nel pulire una macchia
"Volevamo solo divertirci devi capirlo" Scarlett si piegò verso di lui
"Zayn potete tenere me fuori dalle vostre porcherie?!" la sua voce si alzava.
"Senti io e Liam abbiamo fatto una scommessa" 
"Non voglio saperlo" disse continuando a pulire
"Dato che a lui piaci" 
"cosa?" la ragazza si bloccò
"shhh sto raccontando, dicevo che dato che a lui piaci abbiamo scommesso che io ti avrei baciata prima di lui e lui non ci credeva e iogli ho detto che io posso baciare tutte le ragazze che voglio" le parole che uscivano dalla bocca di Zayn erano terrificanti, colpa dell'alcool? Con o senz'alcool Liam era innamorato di lei.
"Zayn basta! Ma ti senti?! Senti quello che cazzo stai dicendo?!" un ragazzo da dietro le toccò la spalla, il suo turno era finito.
Andò in una cabina appena dietro il bancone e prese il suo zaino. Uscii e il ragazzo era ancora lì, la fermò appena lei gli passò avanti
"Su un bacio non è nulla" si avvicinava a lei, e come il suo amico Scarlett gli mollò uno schiaffo. 
"Sei un mostro" fu una di quelle tante parole dette senza pensarci due volte, ma ciò che disse era vero. Il suo migliore amico erano arrivato al punto di scommettere su di lei.
Uscii dal locale doveva trovare una casa dove stare, perchè a casa di Zayn non ci tornava. Aveva mille pensieri in testa, ma quello che primeggiava era il perchè i due fossero andati proprio in quel locale.
"Scarlett stavo dormendo" la voce assonnata del riccio rispose
"Harry perchè Zayn e Liam erano da me?" rispose senza mezzi termini
"Ma non lo so Liam ha chiesto dove lavoravi e Niall gliel'ha detto, ora posso tornare a dormire?" 
"Sì harry buona notte"
Niall? Niall.
Scarlett si diresse verso casa sua, anche se erano quasi la mezza, avrebbe scosso il mondo se solo avesse potuto.
Busso al campanello, il ragazzo in persona aprì
"Sei un coglione Niall Horan"
"Oh grazie" la ragazza entrò dentro casa, guardandosi intorno cercando di orientarsi, si sedette sul divano
"Ma si siediti sul divano fai pure"
"Perchè hai detto a Liam dove lavoravo?" alzò la voce
"Io non ho detto niente"
"Harry ha parlato" abbassò il tono. Il biondo si mise le mani in faccia
"L'ha chiesto e gli ho risposto"
"Un 'non lo so' poteva anche essere una possibile risposta sai?" rispose in tono acido, era insopportabile così, ma era fuori di se
"Cos'è successo?"
"Ma nulla di che, Zayn e Liam hanno solo provato a baciarmi e mettermi le mani sul sedere"
"Zayn?" il biondo sgranò gli occhi, la mora annuì mettendosi le mani nei capelli e abbassando la testa. Si tolse le converse nere e notò la morbidezza del tappeto marrone al disotto dei suoi piedi. Niall la guardava.
"Perchè ti sei tolta le scarpe?" chiese non capendo
"Perchè non ho dove dormire e dato che tu hai combinato tutto questo casino pensavo che il minimo era darmi ospitalità almeno questa notte" rispose calma, era talmente stanca che non riusciva nemmeno ad essere incavolata.
"Bhe" Scarlett non gli diede nemmeno il tempo di finire la frase che si voltò e lo fulminò
"Ti prendo le coperte, dormi sul divano"
Alla fine l'amica aveva ragione, il casino l'aveva combinato lui. Salì le scale lentamente, la ragazza sorrise soddisfatta.