Libri > Memorie di una geisha
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Autore: EmperorDiaz    19/08/2011    2 recensioni
La piccola Haruko, che quando diventerà una geisha prenderà il nome di Hatsumomo, viene venduta all'età di nove anni all'okiya Nitta, dove dimorano, insieme alla Madre e alla Zietta, le tre geishe Asaji, Ichigiku e Ichiwari delle quali dovrà subire le angherie.........
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo III: Una nuova amica per Haruko

 

Erano passati tre mesi da quando la piccola Haruko aveva iniziato la scuola e tutto procedeva abbastanza bene. Alle incombenze di domestica si è aggiunta la mole incredibile di studio, ma Haruko era disposta a fare qualsiasi cosa per liberarsi di quelle arpie di Asaji, Ichigiku e Ichiwari. Quel giorno Haruko stava portando lo shamisen a Ichiwari che, disordinata com'è, l'aveva dimenticato all'okiya, quando si scontrò contro un altra bambina. Aveva anche lei il kimono da domestica, ma era abbastanza sgraziata. Haruko la conosceva: era Mayoko ed era una sua compagna di classe. Sapeva che viveva in un'okiya vicino al suo, ma al di fuori della scuola non l'aveva mai vista. “Mi dispiace, lascia che ti aiuti!” disse Mayoko appena si rialzò. “Grazie mille.” rispose Haruko. “Dove stai andando? Magari posso accompagnarti.” disse Mayoko. “Mi farebbe molto piacere, grazie!” rispose raggiante Haruko. Era la prima volta che poteva passare un breve momento con una persona che non fosse la Madre, Zietta o le tre arpie. Arrivate all'Ichiriki, Haruko avvistò Ichiwari e le consegnò lo shamisen. “Beh, ce ne hai messo di tempo, stupida! Aspetta che io lo dica alla madre. Immagina le botte che riceverai.....” disse la geisha con un ghigno malvagio sul viso. “Ichiwari-san, ci penserò io a spiegare alla signora Nitta come sono andate le cose. Le ragazze si sono fermate per aiutarmi a raccogliere un paio di cose.” A parlare era stata Tomihatsu che era intervenuta apposta per salvare le due ragazze. “Oh, Tomihatsu-san. Non dubito della vostra parola. Beh, piccola Haruko, per questa volta sei scusata, però torna presto all'okiya. La Madre potrebbe arrabbiarsi..” rispose Ichiwari mascherando la rabbia con molta maestria.

Quando le due ragazze furono sulla via del ritorno, Mayoko si rivolse ad Haruko “Tu conosci Tomihatsu? Io la ammiro tantissimo, è la migliore geisha dell'hanamachi! Che fortuna che abbiamo avuto ad incontrarla!” “Già. L'ho incontrata la prima volta all'ufficio di registrazione. Anche le geisha del tuo okiya sono cattive come quelle del mio?” le chiese Haruko guardando il fiume dal ponte. “C'è ne solo una, ma è cattiva come quattro. Capisco la tua situazione e ti dico una cosa: ogni volta che riesco a non vedere Fumiko mi sento bene. Il solo fatto di starle vicina è irritante!” Le due bambine passarono una mezz'ora a parlare. Solo quando videro il tramonto che si avvicinava, Haruko esclamò “Oh no! Il sole sta calando, devo rientrare all'okiya. Mi ha fatto piacere conoscerti Mayoko!”, e senza aspettare una risposta si lanciò in una corsa folle per le vie di Gion e arrivò all'okiya in tempo per sentire Ichiwari dire alla Madre “Ho visto Haruko bighellonare con un'altra bambina. Dovrebbe essere punita, non trova Madre?” Prima che potesse capire qualcosa, venne colpita sulla schiena da una canna di bambù dalla Madre e si lasciò sfuggire un grido. “Quindi vai in giro per Gion sprecando il tempo delle persone, eh?” Haruko vide che Ichiwari rideva insieme a Ichigiku e Asaji che rideva più forte di tutte. La piccola non ci vide più dalla rabbia, e, preso tutto il fiato che aveva in corpo, urlò “Ci prendete tanto gusto a far del male alle persone? Siete solo delle arpie, non avete un cuore! Vi credete belle, ma non lo siete per niente! Non siete brave in niente! Siete delle geisha mediocri!” Bastò l'insulto sul loro aspetto per far infuriare le tre donne contro la piccola Haruko che venne salvata da Zietta e condotta da quest'ultima in un'altra stanza dell'okiya. Quando furono sole, Zietta le chiese “Ma sei impazzita? Perché hai detto quelle cose? Potrebbero farti buttare fuori dall'okiya, lo sai?” Haruko era furiosa e disse “Mi prendevano in giro, non le sopporto più!” Zietta le tirò un ceffone che le lasciò il segno della sua mano sul viso “Haruko! Non devi più rivolgerti a loro in questo modo. La Madre ti butterà fuori se continuerai così!” Haruko rimase sola nella stanza e fece una cosa che non faceva ormai da tempo. Pianse........

  
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