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Autore: blupen    26/08/2011    1 recensioni
La storia di un nuovo personaggio, una dei tanti allenatori che potrebbero esserci nelle storie. Questa storia racconta perciò una versione della vita di un allenatrice nel pokeword con tutti i personaggi di sempre.
Genere: Avventura, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri, Nuovo personaggio, Paul, Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Anime
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Al tredicesimo anno Adriano le chiese se voleva venire con lei a Sinnoh dove avrebbe condotto la sua nuova coppa Adriano. Lily aveva partecipato a diverse edizioni della coppa vincendo sempre e lo zio era sempre stato orgoglioso di lei soprattutto quando aveva cominciato a mostrare interesse verso le gare diventando poi super coordinatrice. Ma appena arrivarono a Sinnoh lei si separò approfittando del momento per provare a sfidare una palestra della regione. Scelse Pratopoli e con Omar vinse la prima medaglia. La palestra era di tipo acqua perciò non aveva avuto problemi poiché i suoi tipi predominanti erano elettrico ed erba. Tornata al lago valore dove sistava svolgendo la gara era andata dallo zio. Non voleva tornare a casa, era troppo presto. Voleva girare ancora sinnoh e migliorare il suo stilece mettere sugli scaffali una nuova vittoria. L’immagine di sé mentre camminava per i corridoi dello stadio le percorse alla mente. Per i suoi tredici anni era bella. Magra con delle forme appena pronunciare e una chioma lunga mogano che dondolava a ogni passo. Il suo viso era ancora tenero e dolce che trasmetteva fiducia e prontezza nei suoi tratti ancora incerti tra adulta e bambina. Lily entrò nella stanza dello zio. - zio, voglio rimanere qui!- Lo zio era scettico poiché si aspettava che almeno rimanesse a Hoenn per un altro anno ma acconsentì lasciandola andare ma prima decise di documentarla sulla regione donandole una mappa della città, delle pokeball , cibo per pokemon, una scheda allenatore e un porta fiocchi nuovo. Lily sorrise allo zio e Adriano con la sua posa famosa quando era sulle telecamere ruotò su se stesso per poi sorridere alla ragazza facendola ridere come quando era piccola. Lily uscì dalla stanza e si diresse verso l’uscita. Appena fuori andò al centro pokemon per prepararsi per la notte. La mattina dopo era andata a fare colazione e insieme ai suoi pokemon era anche uscita a fare una passeggiata. Mentre camminava per una strada nascosta il suo piccolo oddish aveva rincorso un ratata. Mentre richiamava il suo pokemon arrivò in una piazzetta chiusa che dava su degli edifici con le ante chiuse e delle aiuole caratterizzati da grandi faggi. Una mongolfiera volava sopra la piazzetta ma senza preavviso scese in picchiata per prendere anche quel pokemon che pareva solo e abbandonato. Oddish che era rimasto fermo a cercare il pokemon che aveva rincorso non si accorse che dall’alto una rete abbastanza rovinata dal manico blu dalla vernice rovinata lo stava catturando e facendo alzare di alcuni metri di quota. Dal trasporto apparvero dinanzi a Lily tre tipi vestiti con l’uniforme del team rocket. Lily aveva già avuto a che fare con il team rocket in generale ma questi erano strani. Si muovevano da soli e usavano ancora una vecchia presentazione. Urlando di lasciar andare il suo pokemon sentì la loro classica filastrocca in cui dicevano di essere Jessy, James e Meo. Lily senza scomporsi fece uscire noctow e con lui salì in cielo inseguendo il pallone. Con un potente attacco riuscì ad entrare ed insieme a oddish a bucare il pallone. Però prima di saltare per salire su noctow notò che rinchiuso con oddish c’era anche un pikachu. Lo prese in braccio poiché era un po’ stordito e scese prima che il gonfiabile cadesse. Lily appena scesa fece rientrare noctow e guardò oddish . Quel piccolo pokemon le dava problemi sempre poiché era ancora molto vivace. Non avendo danni lo fece rientrare e prese a controllare il pokemon elettrico. Lily lo prese e corse al centro pokemon dove l’infermiera Joy curò il pokemon. - è TUO?- chiese esaminando nuovamente il pokemon. - No, l’ho salvato dal team rocket. Dovrò cercare il suo padrone.- Disse fissando oltre il vetro il pokemon elettrico. - Se vuoi lo cerco io intanto. Tu vai a pranzare e portalo con te così lo tranquillizzi.- Lily si avvicinò al pokemon e con un bel sorriso lo convinse a uscire. Mangiò insieme ai suoi pokemon mentre Pikachu giocava con loro. Verso pomeriggio incontrò un ragazzo che preoccupato cercava il suo pokemon. Lily prontalmente si avvicinò. - scusa, stai cercando un pikachu?- chiese ferma. - Si, lo hanno rapito ieri e non lo trovo più!- aveva le occhiaie, l’aveva cercato tutta la notte. - È per caso questo- e da dietro la gamba uscì pikachu. - Si! Grazie!- Il ragazzo cominciò a saltare mentre pikachu saliva sulle sue spalle. Le ricordò il suo raichu che in quel momento era a casa dai suoi insieme ad alcuni altri pokemon. Il ragazzo abbraccio il pokemon e insieme alla ragazza tornarono al centro pokemon.
  
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