Fred, Tonks e Lupin giacevano insieme nella Sala Grande del castello.
Molly Weasley aveva già fatto apparire una cassa di legno e vi aveva deposto il corpo esanime del figlio. Tutta la famiglia Weasley era lì intorno abbracciata, le lacrime solcavano i visi di ognuno.
Nessuno osava avvicinarsi, era come se fossero protetti da una bolla. Tutti si sentivano di troppo in quel momento, persino Harry e Hermione che facevano quasi parte della famiglia.
Lupin e Tonks giacevano insieme nella stessa bara. Harry non aveva avuto cuore di separarli, dopo i numerosi sforzi che i due avevano fatto per riuscire a stare insieme, e nessuno si era opposto.
Voldemort era in un'altra aula del castello, isolato. Gli Auror avrebbero pensato più tardi a sbarazzarsi del corpo in qualche modo.
Hogwarts era immobile.
La gioia per la vittoria poteva aspettare. I morti e i feriti tacevano il tripudio.
Harry per primo non riusciva a spiccicare parola, tantomeno a sorridere.
Si sedette lontano da tutti, in fondo al tavolo dei Tassorosso.
Si coprì col mantello dell'invisibilità per non farsi disturbare da nessuno.
Si coprì il volto con le mani e pianse. Pianse come un bambino.
Una mano sulla spalla lo fece smettere improvvisamente.
Hermione era accanto a lui, si sedette e gli poggiò il capo sulla spalla.
“Come...?” biascicò Harry.
Hermione accennò un sorriso.
“I tuoi piedi, Harry. Il mantello non li copre più”.
Harry guardò in basso e notò due sneakers appese per aria.
Prese un lembo del mantello e avvolse Hermione con lui.
“Anche tu ti senti di troppo?” sussurrò.
“Mai come ora” mormorò Hermione. Una lacrima le scendeva sul viso.
Si avvolsero insieme in un abbraccio e diedero insieme sfogo alle loro lacrime, lontano da tutti.
Ragazzi, fine capitolo, breve e triste.
Mi ha quasi commosso la parte del mantello ormai troppo corto, mi sono passati davanti agli occhi come un flashback tutti i momenti che i tre hanno passato insieme :)
Spero vi piaccia questo primo inizio, mi raccomando recensite in tanti, critiche positive o negative saranno entrambe ben accette.
Un bacio sulla fronte, Sapheneia