Serie TV > The Vampire Diaries
Segui la storia  |       
Autore: Niahm    01/09/2011    4 recensioni
Le afferrò le spalle in una presa ferrea. Non l'avrebbe lasciata andare, ed Elena lo sapeva bene. Non era più Stefan, il suo Stefan. Non dopo che Klaus l'aveva trasformato in una "macchina assassina".
Genere: Drammatico, Introspettivo, Malinconico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Damon Salvatore, Elena Gilbert, Stefan Salvatore, Un po' tutti
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Buonasera, eccomi qui con il terzo capitolo. Prima che lo leggiate, ovviamente chi lo leggerà, voglio far sapere che è grazie ad un'amica molto speciale se ora il terzo capitolo c'è!. Diciamo che c'ha messo del suo ecco!
Buona lettura.
Giorgia <3



Elena rimase senza parole. Proprio adesso osava rinfacciargli del bacio? Non ci poteva credere. 'Che c'è? Non sai che rispondere?' Era evidente che era ritornato il vecchio Damon. Per un momento Elena lo preferì steso sul letto morente, ma solo per un momento. Era arrabbiata. Ma non con lui. Era arrabbiata con se stessa. Dovrei solo struggermi per Stefan, pensò, non ripensare a quel bacio che per quanto breve fu stato m'ha fatto provare qualcosa. Finelmente trovò il coraggio di guardare Damon in faccia, ripensando alle parole che pochi attimi prima aveva detto a lui. "Dimenticarlo.." e se fosse Damon? Se lui potesse aiutare a farle dimenticare il dolore che colmava il cuore per la partenza di Stefan? Allontanò dalla mente quel pensiero. Stefan, solo sempre Stefan! si ripeteva.
 
                                                                                                         ***
'No Jeremy, calmati' disse Bonnie accarezzandogli la schiena. 'Inanzi tutto, vorrei che smettessi di agitarti e respirassi in modo più regolare. Così magari potrò capire meglio cosa stai dicendo - riprese il bicchiere d'acqua che poco prima, il ragazzo aveva rifiutato - Se magari bevi almeno un po ti sentirai meglio' Jeremy lo rifiutò nuovamente. Bonnie lo appoggiò sul tavolino del salotto. La casa di Bonnie solitamente riusciva a mettere a suo agio il ragazzo, ma quel giorno sembrava quasi un altro. Come se gli fosse successo qualcosa, qualcosa di strano..'No Bonnie, non capisci! Non posso calmarmi. Io le ho viste' replicò il ragazzo alzando il tono della voce e alzandosi dal divano di pelle. 'Chi Jeremy, chi?' chiese una Bonnie esasperata. Jeremy là guardò frustrato e incominciò a fare su e giù per il vasto salotto. Dopo un lungo sospirò si decise a parlare 'Vicki e Anna...'. Bonnie non credeva alle sue orecchie “No, è impossibile! Ho sentito male”, guardò il ragazzo. ‘ Chi hai visto?’ lo sguardo della strega era supplichevole. Non riusciva a guardarla negli occhi, abbassò lo sguardo e cominciò a fissarsi le punte delle scarpe ‘ Vicki e Anna’ ripete alzando la voce. A Bonnie mancò il fiato, afferrò il bicchiere d’acqua e lo buttò giù, fissò Jeremy sconcertata.
                                                                                                        ***
 
Klaus comparve davanti la porta aperta della camera del giovane Stefan appoggiandosi allo stipite di quest'ultima 'Cosa stiamo macchinando?' Stefan ignorò la domanda del mostro, si perché di mostro si trattava, porgendogliene un'altra. 'Il mio anello...?' Klaus scosse la testa 'Sai che non è educato rispondere ad una domanda con un'altra domanda Stefan' 'Il mio anello Klaus! Dov'è?!' lo ignorò nuovamente. L'ibrido sorrise. 'Al sicuro Stefan al sicuro. Ti sarà ridato a momento opportuno se è questo quello che vuoi sapere.' continuò Klaus. 'E ora preparati, è quasi ora di cena'
 
                                                                                                       ***
'Elena, non sono venuta fino a qui per assistere alle tue scene mute e alle battutine fuori luogo di Damon, quindi parla!' rispose un'irritata Caroline, si sistemò sul divano prendendo un cuscino e portandoselo in grembo. 'Si, forse hai ragione, ti ho fatta venire qui, perché penso che tu possa aiutarmi' Elena, era molto seria, quasi spaventava la giovane vampira. 'A fare?' chiese curiosa la bionda giocherellando con una ciocca ribelle dei suoi capelli 'Stefan. Voglio che mi dai una mano a liberare Stefan' Disse la mora con un ombra di tristezza negli occhi. Pensare a Stefan le faceva male. Non averlo vicino le faceva male. Ricordare il sacrificio che aveva fatto per salvare Damon le faceva male. “Se solo non avesse accettato la proposta di Klaus! Se Damon fosse stato abbastanza attento a non farsi mordere da Tyler!” Elena scosse la testa,sconcertata, come le venivano quei pensieri? Non era di certo colpa di Damon!Damon, che era stato così altruista, aveva salvato Ty e Caroline, Stef.. 'Oh mio dio! Sai dov'è?' chiese di getto l'amica interrompendo i suoi pensieri. Elena si riprese, tutti quegli avvenimenti avevano portato sempre più caos nella sua mente, sospirò 'No. Ancora non lo so, ma forse con l'aiuto di Bonnie....' Damon tossì, un finto e prolungato colpo di tosse, Elena gli lanciò un’occhiataccia 'Come vedi, lui non è d'accordo, per questo ho bisogno del tuo aiuto Caroline' Disse esasperata. 'Non ho detto che non sono d'accordo. Dico solo che, non siamo preparati ad un eventuale scontro con Klaus per liberare il nostro amato Stefan' Sia la bionda che la mora lo ignorarono. 'Caroline, non voglio arrendermi senza aver prima lottato. Non voglio abbandonare Stefan nelle mani di quell'abominio senza prima fare qualcosa' le disse quasi supplicando. Dopo un attimo di riflessione la vampira rispose 'Conta pure su di me Elena!'
  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > The Vampire Diaries / Vai alla pagina dell'autore: Niahm