Sei speciale
In un giorno normale
con un cielo banale
ed un sole che sembra diverso, ma è uguale
tra la gente normale
tra giornali  e paure
vale la pena di vivere e di starti a guardare

Sono nella Londra babbana, eh già, proprio io, Scorpius Hyperon Malfoy, da sempre educato a detestarli e a disprezzarli, adesso, sono tra loro. Un purosangue come me non dovrebbe mischiarsi in quella “gentaglia” direbbe mio padre, appoggiato come sempre da mio nonno (a volte mi chiedo se non si siano coalizzati contro di me). Fortunatamente mia madre la pensa al mio stesso modo, e quindi li tiene a bada (per quel che può).
Ma ora, penso che vi starete facendo tutti la stessa domanda << Cosa ci fai lì? >>
Beh, se devo essere sincero, non lo so con precisione, ma credo che Al abbia organizzato una specie di rimpatriata. Ah, ecco il bar dell’appuntamento, un momento, e lei?!

Perché tu sei speciale
semplicemente agli occhi di tutti
eppure non somigli a niente
tu sei speciale
e non ho le parole per dire di meglio
ed io riesco solamente a dirti che sei speciale
tu sei speciale per me

Al, giuro che dopo questa non resterai ancora vivo a lungo, però… non so… Avada Kedavra o Crucio? Morte istantanea o sofferta? Mmh… prima lo Crucio e poi lo Avadakedavrizzo: sì, mi sembra la soluzione migliore!
Quegli occhi, da quant’era che non li vedevo? Da quant’era che non mi ci perdevo dentro? Quelle bellissime iridi celesti, che ti valorizzano ancora di più i perfetti lineamenti del viso, e i cespugliosi capelli rosso fiamma. E poi, sbaglio, o sei ancora più bella dall’ultima volta che ti ho vista?! Già… quanto tempo; un anno (per la precisione). E dopo un anno, Rose Weasley, riesci ancora a farmi battere così forte il cuore.

Col mio nome normale
in un posto comune
tra le persone che ridono insieme
ma restano sole

<< Io sono una Weasley, e tu un Malfoy, tra noi non potrà mai funzionare >> così avevi detto, sempre quel lontano giorno di un anno fa. Ma ora Rose, ora che siamo qui, tra i babbani, cosa contano i nostri cognomi? Qui  a nessuno importa se io sono un Malfoy e tu una Weasley, qui non conta il rango o la casata di appartenenza: qui conta solo l’amore.

In un mondo che ha fame
specialmente d’amore
vale la pena di viere
ora fatti guardare

è già da qualche minuto che non smetto di fissarti, e tu non ti sei ancora accorta della mia presenza; più ti guardo più ti desidero. Ti mangio con gli occhi, mi sei mancata, non posso fare niente per calmare questa sete, questo implacabile desiderio che ho di baciarti, fino ad esaurire tutto l’ossigeno a disposizione.

perché tu sei speciale
semplicemente agli occhi di tutti
eppure non somigli a niente
tu sei speciale
e non ho le parole per dire di meglio
ed io riesco solamente a dirti che sei speciale
tu sei speciale per me

- Rose- sì, alla fine l’ho trovato il coraggio di avvicinarmi e parlarti. Sei sorpresa, non ti aspettavi proprio me, non adesso, non dopo tutto questo tempo.
- Scorp - mi sussurri, sembra che ti siano morte le parole in gola.
- Rose- è così bello pronunciare il tuo nome, è speciale, tu sei speciale.
- Cosa… cosa ci fai qui?-
- Mi ha invitato Al… diceva che… -
- Anche a te?!-
- Sì, a quanto pare- e ci ritroviamo di nuovo occhi negli occhi e le dita intrecciate. Il tuo sguardo vale più di mille parole. Vedo rancore, sofferenza, tristezza, ma nei tuoi occhi vedo anche l’amore, sì, l’amore, quello vero. So che non mi hai dimenticato e nemmeno io l’ho fatto.

Un fiore è solo un fiore

Ti accarezzo una guancia, e tu mi lasci fare, senza opporre resistenza, senza fermarmi. La tua pelle è liscia, liscia come i petali di un fiore. Perché in fondo, è questo quello che sei, un fiore, anzi, una rosa. Una rosa nel fior fiore della sua bellezza. Ma al contrario di te, la rosa un giorno si sciuperà, mentre tu non sfiorirai mai, almeno, non ai miei occhi.

Un nome è solo un nome

-Che cos’è un nome, Rose? O per meglio dire, che cos’è un cognome?- e con questa domanda interrompo quell’attimo, quel momento nostro, solo mio e tuo. Ma con questa domanda riesco a spiazzarti, e mi guardi perplessa -cioè, se tu non ti chiamassi Rose Weasley, non resteresti sempre tu? Non resteresti sempre la stessa persona buona, disponibile, intelligente, orgogliosa, testarda, bellissima e con un grande senso della vita, di cui mi sono follemente innamorato e di cui custodisco ancora, gelosamente, il ricordo? Questo, ovviamente, vale anche per me, non resterei sempre e comunque lo stesso, se mi chiamassi in un altro modo? I miei sentimenti per te non cambierebbero, quelli sono da sempre immutati-

senza l’amore tutto sembra normale
non è un particolare, e non c’è paragone
se non c’è spiegazione

- Come te lo spieghi Rose?-
- Non c’è niente da spiegare, Scorp, qui c’è solo una domanda che vorrei farti-
- Dimmi-
- Tu- e fai una piccola pausa -mi ami ancora?-
- Sì Rose, ti amo ancora come il primo giorno, come la prima volta-
- Anche io- e lì, i miei occhi si illuminano di una luce nuova -e non ho mai smesso di farlo, anche quando ho provato a chiuderla definitivamente con te, non ci sono riuscita, e mi sei mancato, sì Scorp, mi sei mancato tantissimo. Tu sei come l’aria che respiro, non potrei vivere senza di te. E ora ti chiedo, potrai mai perdonarmi?-
- Rose, tu non hai niente da farti perdonare, semmai sono io quello che chiede il tuo perdono. E credimi,  uno come me una cosa del genere non la chiederebbe mai, neanche sotto tortura, ma tu, anzi, ma noi, facciamo l’eccezione- e, lentamente, annullo la distanza che ci separa, irrompendo sulle tue labbra come per ricominciare a vivere.

Perché tu sei speciale
semplicemente agli occhi di tutti
eppure non somigli a niente
tu sei speciale
e non ho le parole per dire di meglio
ed io riesco solamente a dirti che sei speciale
tu sei speciale per me

Dopo quel lungo e dolce bacio, ci separiamo per riprendere fiato e tu, ancora ansimante, mi dici:
- Sai, da quel giorno- alludeva al giorno della nostra rottura -avevo ripromesso a me stessa di chiuderla definitivamente con te. Ora mi accorgo che non avrei mai potuto mantenerla perché tu sei speciale, tu sei… tu sei… beh, non trovo le parole per esprimerlo, tu sei indescrivibile, tu sei… così maledettamente tu. Ed è per questo che mi piaci, sei così diverso dagli altri, rappresenti l’impossibile, la trasgressione, la passione perché tu… -
- Shhhh! Adesso basta parlare Rose-sono-senza-parole-Weasley, non ho voglia delle tue congetture-
- E di cosa avresti voglia allora?!-
- Ho voglia di te- e ti bacio di nuovo, però questa volta con più foga e più trasporto. Perché mi fai quest’effetto, Rose?! Perché sei così maledettamente tu?!


Angolo autrice
l'autrice va a rintanarsi nei meandri della sua casa per paura di essere investita da ortaggi e frutti vari.
questa storia non ha avuto molto successo e mi dispiace moltissimo perchè ci tenevo, ma va beh, infondo mi basta sapere che qualcuno l'ha letta e apprezzata ^.^
come promesso adesso vi metterò i banner del premio speciale che questa storia ha vinto:

 premio migliore bacio *.*
beh, spero che questo capitolo vi piaccia e un grazie a tutti quelli che recensiranno, metteranno tra le preferite/ricordate anche se dubito che ci sarà qualcuno, ma tentar non nuoce, no?
Baci
Alyssia98