Questa
raccolta è
stata scritta per il contest "The
seven deadly sins" di Wynne
Sabia,
con il prompt invidia. Si è inaspettatamente classificata seconda,
regalandomi un'incredibile soddisfazione. Ringrazio Wynne per
l'accurato giudizio e spero che voi lettori vogliate regalarmi anche il
vostro parere.
Pubblicherò a distanza di pochi giorni le altre sei drabble
che completano la raccolta.
Envy
me
Harry Potter
A ogni azione
corrisponde una reazione uguale e contraria.
L’aveva capito quando da piccolo subiva i dispetti
di suo cugino Duddley, che puntualmente veniva punito dalla magia che
ancora
lui non sapeva di possedere.
L’aveva sperimentato più volte nel corso dei suoi
anni da adolescente maldestro.
Lo rimuginava ora, percependo l’imminenza del
confronto con Voldermort.
Se solo lui non l’avesse decretato il Prescelto,
interpretando a suo piacimento quella dannata profezia.
Se solo avesse scelto Neville al suo posto -proprio
quel Neville che stava arrossendo imbarazzato all’ennesimo
rimprovero di Piton-
avrebbe potuto essere anche lui un ragazzino imbranato.
E invece era Harry Potter, sommerso dalle
responsabilità.