Libri > Twilight
Segui la storia  |       
Autore: chihiroundbunnifunny    24/09/2011    3 recensioni
Piccoli momenti di vita quotidiana dei Quileute alle prese con il tentativo di spiegare ai loro imprinting un pò delle loro stranezze licantropesche.
E' la prima volta che pubblico, vi prego siate clementi.
Detto ciò vi lascio a una, spero, piacevole lettura , augurandomi che queste storie vi piacciano almeno quanto a me è piaciuto scriverle.
Genere: Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Quileute
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Twilight
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
 

Seth/Pam.

Ora ti faccio vedere!

Ok, ehm... potevo farcela. Dopo tutto non stavo mica andando al patibolo! Stavo solo andando a dire alla mia migliore amica, nonchè oggetto del mio imprinting, che ero un lupo! Coraggio! Cosa era questo in confronto all'uccidere vampiri assetati di innocente sangue!
Niente, se la suddetta amica e oggetto dell'imprinting non fosse Pam.
Oh mia Pam!
 Bleah mi facevo schifo da solo, era alquanto strano pensare a lei in quel modo ,anche se era inevitabile.
Ero diventato una femminuccia, o una lupacchiotta, a seconda dei punti di vista, dato che, da ben otto ore quindici minuti e dicassette secondi, ora diciotto secondi, me ne andavo in giro felice scodinzolando dietro a lei.
E dire che era la mia migliore amica, o migliore amico, sempre a seconda del punto di vista, dato che Pam non era mai stata granchè femminile. Sempre carina, ma dire che Pam era femminile era come dire che io ero un vampiro.
Il che, ovviamente, è tutto dire.
Ma nonostante ciò l'imprinting aveva colpito anche me, e non potevo non esserne felice, visto che ero rimasto l'unico a bocca asciutta.
Rimaneva il fatto che dovevo dirglielo!
Oh mammina, non potevo farcela!
Si invece, e che diamine!
Mentre i miei conflitti interiori stavano diventando delle vere e proprie guerre, Pam, giunta nel luogo in cui ci saremo dovuti incontrare, mi si parò davanti.
Pantaloncini corti, maglietta da basket, coda alta e capellino, da cui spuntavano dei ciuffi ribelli.
Era semplicemente fantastica, la mia Pam.
" Allora Seth che c'è? Perchè questa fretta di vedermi?" mi chiese sorridente ma un pò perplessa.
In effetti l'avevo chiamata alle sette di sera, dopo essermi accorto di aver avuto l'imprinting con lei( e dire che mi aveva solo preso per mano e guardato dritto negli occhi, mentre cercavamo di non farci beccare dal professore nell'ennesimo tentativo di fuggire da scuola) e dopo un'intensa riunione di branco, la quale conclusione era stata" Seth devi dirglielo"( Ma dai? Non l'avrei mai detto!),dicendole che dovevo vederla.
" Devo dirti una cosa importante" sputai.
"Spero per te che lo sia davvero, mi hai spaventata a morte al telefono!" mi disse.
No non volevo spaventarla! Non ancora almeno.
"C'è una cosa che non sai di me, ma che devi sapere" le risposi.
"Tipo? Che porti ancora il pannolino? Questo la sapevo da tanto e..."mi disse, ma non la feci finire tappandole la bocca con la mia manona.
"No! E poi, cosa? Io non porto il pannolino, e non era questo che volevo dirti!" risposi seccato.
Il pannolino. Tzè!
"Comunque è una cosa seria. Diciamo che io non sono sempre io, o meglio sono io ma non sempre sotto forma di Seth" Oh mamma, che stavo dicendo?! Mi stavo impanicando!
" Ok riniziamo! Io ho.. una ....sorta di capacità, posso... trasformarmi, sotto un'altra forma" le spiegai cercando di stare calmo. Avevo iniziato a tremare.
" Oh ehm, tipo? Non dirmi che diventi una sorta di power ranger, o robe simili, oppure uno di quelli con la calzamaglia e il mantello che se ne vanno in giro a salvare innocenti e bla bla bla!" mi disse.
Che cooooosa!!!!???
" No Pam! Ecco ora ti faccio vedere" e iniziai a spogliarmi.
"Oooooh no Seth, questo è troppo!" mi disse rossa di vergogna,cercando di coprirsi gli occhi con le mani.
"Devo spogliarmi se non voglio fare a brandelli i vestiti, finisco di farlo lì dietro e non guardare! E ti prego, dopo che mi sarò trasformato non scappare via urlando, ok? E' importante." E così dicendo, mi nascosi dietro l'albero e finii il lavoro.
Inizia a tremare e mi trasformai.
Pam si smascellò. Ma non scappò via, come avevo predetto.
Che fortuna!
" Tu sei un cavallo gigante!" urlò Pam, puntandomi il dito contro.
Cooosa? Un cavallo! Pff!
Tornai indietro,mi ritrasformai e mi vestii.
" Per tua informazione IO sono un LICANTROPO!" le urlai.
Scoppiò a ridere.
" Che c'è?Perchè ridi? Non dovresti urlare o scappare o metterti a piangere implorandomi di non farti del male?" le chiesi sconcertato.
Perchè rideva?
"Rido perchè ho sempre saputo che non eri normale e poi perchè non ti sei rimesso i pantaloni!" concluse con le lacrime agli occhi.
Mi guardai. Avevo le grazie praticamente in bella mostra anche sotto gli slip, e cercai inutilmente di tirare giù la maglietta come fosse un vestito.
Oh mamma che figura!
Ma almeno il peggio era passato!

 

 

 

 

E anche questa è pubblicata! Anche il piccolo Seth ha avuto il suo imprinting, immaginato da me ovviamente ( spero di aver reso appieno il personaggio come me lo ero immaginato). E per me Seth e Pam anche se hanno avuto l'imprinting rimarranno sempre migliori amici.
Grazie mille a chi recensisce o a chi semplicemente legge!
Un bacio e a presto spero!
Bunnifunny

  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Twilight / Vai alla pagina dell'autore: chihiroundbunnifunny