21/10/2011
1 recensioniMi chiamo Catherine Jones ma tutti mi chiamano Kate (tranne mia nonna che mi chiama Kitty ma è un caso un po’ a parte) e detesto il numero tre."Cause when you're fifteen
and somebody tells you they love you
you're gonna believe them"
Soprattutto quando il numero tre è il numero di parole che pensavi sarebbero state vere e che invece si sono rivelate, come solito, false
Perché sapete, è incredibile quante bugie ci possano essere in tre sole parole.
Sì avete capito bene, o almeno spero abbiate capito, di quali parole sto parlando.
Mi viene in mente la canzone di Taylor Swift, Fifteen.
Davvero una bella canzone, rappresenta perfettamente quello che sto passando.
Il fatto del credere a tutto quello che ti dicono a quell’età.
Ma sto decisamente cambiando argomento il che è uno dei miei difetti, oltre ad essere anche uno dei miei pregi, uno dei pochi a dir la verità.
Ed ecco che lo sto facendo ancora, è più forte di me.
Ma la verità è che non riesco, o forse non voglio, parlare di quello che mi è successo.
Di chi mi ha fatto diventare una di quelle ragazze che a mezzogiorno hanno ancora il pigiama e mangiano gelato per riempire un vuoto causato da qualcosa.
O da qualcuno.
Quanto vorrei che non fosse mai successo.
Vedete io sono una di quelle persone antipatiche all’esterno e quindi con pochi amici.
Amo leggere e non sono una di quelle ragazze tutte perfettine anzi, credo di essere la persona meno perfetta del mondo.
E soprattutto ho sempre odiato l’idea dell’amore, dello stare insieme per sempre.
Fin da piccola facevo fatica a tenere una bambola per più di pochi mesi, figuriamoci stare con qualcuno tutta la vita!
I miei genitori inoltre non mi hanno mai incoraggiato nel ‘per sempre felici e contenti’, non che io me lo sia mai aspettato.
Sono arrivata per sbaglio e si sono dovuti sposare, sono stati insieme fino a quando avevo quattro anni tanto per farmi avere una minima infanzia e poi poof, mio padre è scomparso nel buio più totale.
Quindi, no, non ho mai creduto nell’amore e non me ne sono mai vergognata.
Le cose di cui mi vergogno sono ben altre.
Tipo il fatto di aver infranto le promesse di una vita ed essermi lasciata abbindolare da un biondino ricciolino e snob.
E anche il fatto di aver sempre saputo chi era e di essermene fregata.
Mi chiamo Catherine Jones ma tutti mi chiamano Kate e uno stupido ragazzo di nome Liam James Payne mi ha fatto innamorare.
E questo è solo l’inizio della storia.
SAAALVEEE!
Okay ho provato a cimentarmi nella scrittura dove non sono proprio bravissima e per iniziare ho scelto la mia band preferita, i One Direction.
Non so quanto successo avrà questa storia, se ne avrà, ma spero davvero di cuore che vi piaccia.
Un bacio,
Effe.