Pensieri di una folle mattinata
Ci sono giorni in cui si è allegri- tu quei giorni non li conosci più- e il sole brillacome per non spegnere quest'euforia;Ci sono giorni, in cui si è perso tutto, in cui tutto quello che avevi di importante svanisce con la facilità di un flebile, lontano fuoco d'artificio, e la cosa che fa più male e che quel sole, quel sole ipocrita, continua a splendere, come se tutto andasse bene, come se ti volesse sbattere in faccia quella felicità che non hai più.
E allora fa male davvero, scruti e maledici quell'insopportabile luce, con il tuo unico occhio, quelle pupille che di umano non hanno più nulla, quello sguardo a cui quest'inutile mondo ha tolto l'unica fonte di felicità.
Brucia, la ferita, brucia come se si fosse trattato solo di ieri, solo ieri quando il sole portava allegria- istintivamente accarezzi la benda, quasi fosse ormai parte di te e ancora una volta ti perdi in questo vortice di oscura pazzia.
E a cosa servirebbe fuggirne?
Sarebbe come fuggire da te stesso, neanche pensare al passato risolve niente, ma se riusciresti a non pensare a tutto il tuo odio, a quella voglia di distruzione non saresti un pazzo; e allora ci convivi, neanche troppo pacificamente- adesso la tua mano accarezza la lama della tua katana, sola e unica fonte di piacere, e allora continua, distruggi tutto e contemporaneamente anche te stesso, ma tanto non ha importanza, Takasugi Shinsuke è morto molto tempo fa...
Angolo Autrice
Nella mia testa i pensieri non erano esattamente cosi, ho preferito renderli confusionari, contraddittori perchè mi sembravano più adeguati. Non so se chiudere qui o fare un'analisi di tutti i personaggi, in fondo quella di Okita, Hijikata e Kondo ce le ho preparate, bha vedrò!