Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Sailor Saturn    29/10/2011    2 recensioni
Allora, che dire: questa raccolta è ispirata ai versi della poesia "Vivi la Vita" di Madre Teresa. Ho cercato di collegare ad ogni verso uno o più personaggi che, secondo me, rappresentano bene il verso stesso.
Spero possa piacervi! Buona lettura!
La racolta ha partecipato (tranne il capitolo 8) al contest "My Best Story- Only Edit Contest" di Luna Ginny Jackson, classificandosi quinta a pari merito e vincendo il premio "migliori personaggi femminili".
Il capitolo 8 ha partecipato al contest "Parlami di LUI" di Freddy16, classificandosi 10° a parimerito e vincendo il "premio lacrima".
Genere: Generale, Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più contesti
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
 


 

Charlie Weasley




LA VITA E' UN'AVVENTURA, RISCHIALA

 

Il sole brillava alto nel cielo durante una delle poche mattinate soleggiate nel territorio inglese e rendeva ancora più magica l'atmosfera nella Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. Quello era un giorno particolarmente speciale, poiché i ragazzi della classe 1972 avrebbero ottenuto i loro M.A.G.O. Quel giorno molti ragazzi avrebbero iniziato il loro cammino nella vita reale, alcuni accontentandosi, altri rischiando e scegliendo l'avventura...

 

* * *

Un giovane mago con i capelli rossi sfrecciava sulla sua vecchia Tornado sopra il campo di Quiddich, ignaro del tempo trascorso, indifferente ad ogni cosa che non riguardasse lui, la sua scopa e la sua voglia di libertà. La mente del giovane, però, era tutto fuorché serena e continuava a ricordare una conversazione avuta solo pochi giorni prima...

I ragazzi del settimo anno appartenenti a Grifondoro avevano appena terminato la lezione di Cura delle Creature Magiche e si stavano preparando per tornare al Castello.

:<< Ehi, Charlie, vieni o no? >> chiese Mark Johnson, rivolto ad un ragazzo dai capelli rossi, tutto intento a spazzolare la criniera di un cucciolo di unicorno, la creatura magica che il professore aveva deciso di ripassare quel giorno.

:<< Ho quasi finito Mark, voi andate vi raggiungo dopo >> rispose Charlie, senza staccare gli occhi dall'unicorno. Con un saluto generale i suoi compagni di casa se ne andarono e lui rimase a coccolare l'unicorno. Non si rese conto del tempo che passava finché l'insegnante, il professor Kettleburn, non lo raggiunse. Il vecchio professore rimase ad osservare il ragazzo in silenzio: quanta cura, quanto amore traspariva da quei gesti! Non gli era capitato quasi mai, durante i suoi numerosi anni di insegnamento, di incontrare un ragazzo così portato per la cura degli animali.

:<< Signor Weasley >>. Il ragazzo sobbalzò spaventato, tenendo comunque una mano ferma e salda sul fianco del cucciolo di unicorno in modo che non percepisse la paura e rimanesse immobile.

:<< Professore, non l'avevo sentita >>

:<< Me ne sono accorto giovanotto! - ridacchiò il professore, sedendosi stancamente su una zucca- eri molto preso dal tuo compito >> disse l'insegnante, indicando con il capo il cucciolo.

Charlie arrossì in zona orecchie e, riprendendo a spazzolare l'unicorno, rispose all'insegnate :<< Mi piace occuparmi degli animali >>

<< L'ho notato! -esclamò il professore- mai visto un ragazzo così portato, parola mia! >>

Charlie si voltò verso il vecchio insegnante, sorpreso. Kettleburn non era tipo da fare preferenze, anzi l'esatto contrario!

<< Non mi guardi con quella faccia ragazzo! Ormai l'ultimo anno sta per terminare e le mie stanche ossa possono tranquillamente esprimere un parere>>. L'uomo si alzò stancamente e fece cenno al ragazzo di fare altrettanto. Con gentilezza, il professore si avvicinò all'unicorno e, con un gesto dolce della mano, fece cenno al cucciolo di dirigersi verso la foresta. Mentre guardavano quel bellissimo animale addentrarsi nel folto della Foresta Proibita, subito raggiunto dalla madre, Charlie e il professor Kettleburn provarono la medesima sensazione di libertà e tranquillità.

Non si resero conto di quanto rimasero in silenzio a contemplare le bellezze di quel Parco e di quella Foresta. Rimasero semplicemente così, anime affini, accomunate da una stessa passione.

Il silenzio fu spezzato dal professore che pose a Charlie quell'unica domanda che il ragazzo non avrebbe mai voluto sentire :<< Dimmi ragazzo, cosa vuoi fare dopo Hogwarts? >>.

Charlie si irrigidì impercettibilmente, cominciando a calciare via i sassolini con la punta delle scarpe, rendendole ancora più logore di quanto non fossero. Non voleva rispondere a quella domanda perché non voleva ammettere ad alta voce i pensieri che, da un anno a quella parte, si facevano strada nella sua mente. Charlie Weasley sapeva esattamente quello che voleva fare dopo Hogwarts: voleva recarsi nella lontana Romania, per studiare i draghi, la specie magica che più lo incuriosiva e affascinava. Era rimasto estasiato quando, pochi mesi prima, un allevatore di draghi rumeno si era presentato alla scuola di Magia di Hogwarts, per illustrare il tipo di lavoro che svolgeva. Charlie ne era rimasto completamente ammaliato e non aveva smesso di pensarci nemmeno un secondo da quel momento. Alla fine della lezione, era rimasto a parlare con Igor, l'allevatore, per parecchio tempo. Alla fine della discussione, Igor era rimasto impressionato dalla conoscenza e dalla voglia di imparare che dimostrava Charlie e aveva detto al ragazzo che, una volta diplomato, il suo campo di allevamento in Romania non aspettava che il suo arrivo.

Charlie, però, sapeva che non poteva allontanarsi dall'Inghilterra perché la sua famiglia aveva bisogno di lui.

Il professor Kettleburn dovette intuire qualcosa perché, poggiando una mano sulla spalla del ragazzo disse, con voce grave :<< La vita è una sola Charlie e non va vissuta in funzione di quello che gli altri vogliono, o vorrebbero, da noi >>.

Il giovane uomo guardò con occhi tristi il professore. Non sapeva come comportarsi, non sapeva cosa rispondere. Una parte di lui voleva disperatamente dare retta al professore mentre un'altra gli diceva insistentemente di non ascoltare.

Non ci furono risposte, quella sera. C'erano solo un giovane uomo e un vecchio professore ad osservare il tramonto.

 

* * *

:<< Charlie! Ehi, Charlie! >> Mark chiamava il suo amico con una certa insistenza. La cerimonia di consegna dei diplomi stava per iniziare e i signori Weasley stavano cercando Charlie per tutto il castello, numerosa prole al seguito.

Charlie sentendosi chiamare con tanta insistenza, planò verso il campo e, messo a conoscenza della situazione, si recò con il suo amico verso la Sala Grande.

Una volta trovati i suoi genitori e i suoi fratelli e fatti i dovuti e sentiti saluti, Charlie fu stritolato tra le braccia di mamma Molly, che gli sussurrava all'orecchio quanto fosse fiera e orgogliosa di lui.

A sentire quelle parole, una domanda uscì spontanea dalle labbra di Charlie :<< Sarai sempre orgogliosa di me, mamma? Qualunque strada io scelga? >>

La signora Weasley guardò gli occhi di suo figlio, oscurati da un'ombra di paura. Dopo qualche minuto di silenzio, mamma Weasley capì le paure di suo figlio: le capì con il cuore di mamma, quel cuore che batte solo per i figli.

Sorridendo rispose :<< Qualunque strada tu scelga, a me e tuo padre basta sapere che sei felice >>.

Il cuore di Charlie si scaldò, a quella risposta e, sorridendo anch'egli, disse :<< Devo dirvi una cosa >>.




















Angoletto:
No, non avete le allucinazioni! Sailor è proprio tornata e si scusa tantissimo per avervi fatto attendere così tanto. Purtroppo il tempo per scrivere è poco e, come se non bastasse, l'ispirazione è in cantina. ^-^"
Intanto vi avviso che mancano due capitoli alla fine della raccolta e l'ultimo è già scritto. Spero vivamente che l'ispirazione per il penultimo non ci metta mesi ad arrivare.
Ringrazio come sempre chi ha messo la raccolta tra le seguite, le preferite e le ricordate! *-*
E ringrazio sopratutto chiunque recensisca, nonostante i clamorosi ritardi, e chi ha già recensito. *-*
Un grazie speciale anche a chi legge soltanto!
Alla prossima,
Sailor ^-^

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Sailor Saturn