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Autore: IlFicter    12/11/2011    1 recensioni
Una vecchia maledizione risalente alla caccia delle streghe si risveglia e minnaccia una cittadina vicino Chicago. Una battaglia presto sta per iniziare per impedire a New Island di venire distrutta.
Genere: Fantasy, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Era una notte tranquilla nella cittadina di New Island, una piccola cittadina vicina ai pressi di Chicago. O meglio una notte tranquilla, tranne  in una casa che ben presto la quiete di quella sera stava per essere interrotta.
Dalla camera da letto di un ragazzo provenne un grido che svegliò i restanti membri della famiglia.
-Keil, cosa succede?- chiese la madre preoccupata.
-Di nuovo, è successo di nuovo. Lo stesso incubo spaventoso. Degli spiriti mi dicevano che presto Asshad si sarebbe vendicata.- il povero ragazzo sembrava molto spaventato.
Il padre sospirò. –Keil, quando la smetterai di guardare film horror prima di andare a letto?-
-Ma papà.....- replicò Keil. -..... nei film che vedo non c’ è nessun “Asshad” e.....-
-Basta così ora. E’ tardi, mezzanotte passata. Torna a dormire e fai il bravo.-
Il ragazzo guardò la madre supplicante.
-E va bene, vieni a dormire con me.-
Il padre sospirando si mise nel letto di Keil mentre il ragazzo andava a dormire in camera con la madre.
Lontano, sui confini di New Island si stagliò una figura, la figura di una persona. Chi era?
Il mattino seguente a scuola, Keil stava parlando del suo sogno al suo migliore amico.
-Keil hai sedici anni, è possibile che ancora hai paura degli incubi come i bambini piccoli?- lo prese in giro l’ amico scuotendo la testa.
-Non è così Jack. Quell’ incubo è abbastanza riccorrente. Significherà pur qualcosa, no?!-
-Che la devi piantare di vedere film horror prima di andare a letto.- la voce era di una giovane ragazza dell’ età di Keil.
-Hanna, almeno tu credimi, per favore. Vi dico che quell’ incubo deve significare pur qualcosa. Perchè così spesso? Perchè sempre lo stesso? Perchè questa “Asshad” dovrebbe vendicarsi?-
I due ragazzi sospirarono.
-Senti Keil, visto che sei mio amico ho fatto delle ricerche su quel nome ma non ho trovato nulla. Nè internet nè le enciclopedie lo menzionano. Quindi non darci troppo peso, in fondo è solo un sogno.-
Lo squillo della campanella annunciava la fine della ricreazione e la ripresa delle lezioni.
L’ ora di matematica stava passando tranquilla, sotto la noia di tutta la classe tranne che di Hanna visto che lei adorava la matematica. Ma quella quiete sarebbe stata interrotta anche in classe proprio come era accaduto la stessa notte a casa di Keil.
-Preparatevi, presto la maledizione di Asshad colpirà tutti voi.-
Keil rabbrividì e spalancò gli occhi.
-Keil, qualcosa non va?- domandò sottovoce Jack, suo compagno di banco.
-Non hai sentito nulla?-
-Sì, anche se è una noia mortale sto seguendo la lezione. Se ti sei perso qualcosa chiedi ad Hanna, quella secchiona avrà seguito tutta la lezione.-
-Ma non mi riferivo alla lezione. Non hai sentito una voce dire che la maledizione di Asshad si abbatterà su tutti noi?-
Jack sospirò. –Lo vuoi capire che è solo la tua immaginazione? Se guardassi meno film horror la sera prima di andare a letto forse........-
-Ti dico che i film horror non c’ entrano!-
-Come si chiamava l’ ultimo? “Urlo di Sangue”? E’ stato eletto il film horror più spaventoso del 2000 e siamo nel 2011, questo la dice lunga.-
Tornato a casa, Keil raccontò ai suoi genitori della voce che aveva sentito in classe durante l’ ora di matematica.
-Adesso basta. E’ ora di smetterla di guardare film horror. Per un pò te lo proibisco. Guarda come sei. Ora senti perfino le voci.- il padre era un pò arrabbiato.
-Ma papà.......-
-Nessun “ma”, tuo padre ha ragione Keil. Non puoi andare avanti così. Fin quando queste tue presunte voci non passeranno ti proibisco di vedere anche solo “L’ Esorcista”.
Il ragazzo si rassegnò triste e aggiunse solo: -Va bene.- con voce abbattuta.
Era notte fonda e Keil stava dormendo beatamente nel letto.
-Preparatevi, presto sarete colpiti dalla maledizione di Asshad.-
-Asshad ritornerà presto alla luce e la sua maledizione colpirà il mondo intero.-
Keil si svegliò di nuovo spaventato sudando freddo. Questa volta la paura era talmente grossa che non riusciva nemmeno a urlare.
-Ma perchè? Perchè continuo a sognare queste cose? Non ne posso più.-
Con fatica si rimise a letto anche se impiegò un paio d’ ore prima di riprendere sonno, ancora spaventato per via dell’ incubo.
  
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