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Autore: C_Lamperouge    18/11/2011    4 recensioni
[SOSPESA]
“Vieni qua stupido”-gli dico,aprendo la cerniera della felpa e poggiandogliela sulle spalle. Mentre la sistemo,porta una delle sue mani sulla mia,e mi sussurra all’orecchio un ‘grazie’. Sento il suo fiato sul collo; è caldo,nonostante la sua mano sia un pezzo di ghiaccio. No,forse il ghiaccio sarebbe più caldo.
Genere: Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Liam Payne, Niall Horan, Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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“Lou,sei sempre il solito!”-sento urlare mentre scendo le scale di corsa,seguito da Niall. Salto gli ultimi 2 gradini,attraverso tutto il soggiorno correndo e mi fermo di colpo davanti la porta della cucina,con l’altro che mi è quasi finito contro per quanto violentemente ho frenato la mia corsa.
“Dai Hazza non è successo niente!”-si difende Lou. Si girano verso di me,e lo sguardo interrogativo che ho stampato sulla faccia fa capire loro che voglio spiegazioni. Harry si abbassa,raccoglie il coperchio della pentola e lo indica con la mano libera,mentre sento la mano di Niall che si poggia sulla mia spalla,sporgendosi per guardare meglio.
“Lou ha fatto cadere il coperchio della pentola”-spiega Harry.
“Non l’ho fatto cadere!”-cerca ancora di difendersi. Ha 19 anni,eppure sembra sempre un bambino di 5.
“Si invece!”-quasi urla Harry.
La smettete di urlare?!”-urla Zayn dal salone,evidentemente parecchio incazzato.
“Non è successo niente,dai”-dice Niall a bassa voce; è lui quello che cerca sempre di mettere pace tra noi,non gli piace vederci litigare. Mi passa davanti,e torna alla pentola. Vede che l’acqua sta bollendo,e inizia a metterci dentro la pasta.
“Tra dieci minuti è pronta,chiedi a Zayn se mangia con noi”-mi dice,anche se non mi guarda. Vado il salone,e trovo un Malik semi-morto con le mani alla testa sdraiato sul divano.
“Hey”-gli dico,facendomi posto e sedendomi in un piccolo spazio che ha lasciato.
“Hey”-mi risponde,cercando di sorridere.
“Hai già preso qualcosa?”-chiedo
“No,non ho idea di cosa prendere”-risponde,sospirando-“non ho mai avuto niente del genere”
Per qualche secondo mi perdo nei miei pensieri,cercando una soluzione. Poi,eccola. Senza dire una parola mi alzo di scatto,e corro su per le scale. Mi fiondo in camera mia,e inizio a cercare freneticamente in mezzo alla scrivania. Vecchi dischi,vestiti,foto e bigliettini vari delle fan,il mio ipod….oh,il mio ipod! Ecco dove era finito,credevo di averlo perso. Ho praticamente rovistato in mezzo a tutto quello che c’era sopra la scrivania,niente. Mi butto sul letto e inizio a cercare nel cassetto del mio comodino,ma niente. Sto per arrendermi,quando intravedo una scatolina rossa che fa capolino da sotto il letto. La raccolgo velocemente,e la rigiro nelle mie mani per vedere se è quello che cerco. Leggo il nome e si,è lei! Esco di camera e scendo di nuovo le scale,stavolta rischiando di inciampare,e prima di tornare da Zayn faccio una tappa in cucina a prendere dell’acqua e un bicchiere. Entro in salone,poggio la bottiglia e il bicchiere sul tavolo vicino al divano,e mi siedo di nuovo sul divano.
“Dove sei andato così di corsa?”-chiede lentamente.
“A prenderti queste”-dico,indicando la scatola e aprendola
“Che roba è?”
“Sono per il mal di testa,con me hanno funzionato qualche giorno fa”-dico,mentre prendo una delle piccole pastiglie bianche e gliela porgo. Riempio quindi il bicchiere con l’acqua e gli porgo anche quello. Senza dire una parola,prende la pillola,e mi porge di nuovo il bicchiere ormai vuoto.
“Grazie”-sussurra,chiudendo gli occhi e cercando di rilassarsi.
“Tra 10 minuti è pronto da mangiare,se ce la fai unisciti a noi”-gli dico,sorridendo. Mi alzo,e torno in cucina.
“Dove sei andato così di corsa prima?”-Harry,il solito impiccione. Non sa mai farsi i fatti suoi.
“A prendere una cosa per Zayn,per il mal di testa. E abbassa la voce”-gli dico
“Sta ancora male?”-chiede Lou,che sta fissando intensamente la pentola che bolle,forse credendo che così la pasta cuoci prima.
“Si,non l’ho mai visto ridotto così”
“C’è silenzio,accendete la tv”-Niall,che riemerge dal frigorifero con 3 piccoli barattoli in mano.
“Agli ordini capitano”-dice Harry,prendendo il telecomando
“Non metterla troppo alta”-gli raccomando
“Che roba è?”-chiede Lou,distogliendo subito lo sguardo dalla pentola e andando da Niall che sta poggiando i barattoli sull’isola. Mi avvicino anche io.
“I sughi”-dice con disinvolutura “Pesto,salsa e funghi. Quale volete?”-chiede,mettendoli in fila. Ci scambiamo uno sguardo d’intesa,e in coro rispondiamo “pesto”.
“E pesto sia!”-dice Niall,prendendo il barattolo e aprendolo. Prendo gli altri 2 e li rimetto in frigo,ma prima di chiuderlo mi prendo una Fanta. La apro,e prendo qualche sorso,prima che Lou me la levi di mano e se la finisca. L’espressione che devo avere in volto deve essere un misto tra l’offeso e lo sbalordito,visto che Niall ridacchia appena mi vede. Poi,squilla il telefono. No,momento. Sono le 3 di notte,perché sta squillando il telefono?! Faccio segno a Haryr di prenderlo,visto che è il più vicino,prima che faccia peggiorare ulteriormente il mal di testa di Zayn.
“ È il numero di Simon”-dice Harry,prima di rispondere. Parlano poco,forse 2 minuti,e vedo che lentamente sul volto del riccio si dipinge un sorriso enorme,tra i vari versi di affermazione che fa.
“Ok,va bene,avviso gli altri”-dice,prima di chiudere la chiamata.
“Cosa voleva Zio Simon?”-chiede Lou,bevendo ancora la mia Fanta.
“Grandi notizie”-dice Harry,sfoggiando un sorriso compiaciuto.
“Faremo un concerto con Justin Bieber?”
“Abbiamo una fornitura di carote per un anno?”
Guardo gli altri 2 con sguardo interrogativo,per le supposizioni assurde che hanno fatto, ed Harry non è da meno.
“Forza Styles,non tenerci sulle spine!”-gli dico
“Beh,diciamo che….”
“Che…?”-diciamo noi 3 in coro
“Che abbiamo tre giorni di pausa!”-dice felice,quasi saltellando e aprendo le braccia. Inizialmente siamo impassibili in volto,poi ci rendiamo conto di cosa ha detto,e iniziamo anche noi a saltare. Ci abbracciamo,e iniziamo a saltellare in cerchio,mentre continuiamo a ripetere “3 giorni di pausa”canticchiando. Arriva Zayn dal salone,assonnato.
“Chi era al telefono?”-chiede,stropicciandosi gli occhi.
“Abbiamo tre giorni di pausa!”-urla Harry,correndogli in contro ad abbracciarlo.
“Non prendermi per il culo riccio,ho già il mal di testa e non mi servono i tuoi stupidi scherzi”-dice,ma la sua voce è evidentemente piena di speranza.
“Ha chiamato Simon,abbiamo 3 giorni di pausa!”-ripete,correndo di nuovo verso di noi e poi tornando da Zayn. Facciamo gli esaltati ancora per qualche minuto,poi ci calmiamo.
“Si,ma come mai?”-chiede Niall. Giusto,come mai questi tre giorni? Solitamente abbiamo massimo una mattina o un pomeriggio libero ormai;siamo sempre in qualche radio,o ai signing,o alla Sony a discutere del disco o dei concerti,o in qualche altra parte. Sono mesi che non abbiamo una pausa decente.
“Il temporale,è a causa del temporale”-dice. Ma lo sguardo che gli stiamo rivolgendo lo esorta a dare più spiegazioni.
“Ha fatto un bel po’ di danni ha detto Simon. Ha allagato il luogo del signing di domani mattina,e anche il pub per il concerto di domani sera. Il pub per quello di dopodomani ha detto che annulla tutto per un problema alla rete elletrica,e il terzo giorno erano solo due radio,che hanno preferito disdire visto che hanno avuto problemi con l’antenna”-dice tutto di un fiato,serio.
“Cazzo….”-dice Zayn dopo qualche secondo di pausa,in cui metabolizziamo la notizia. Ha davvero fatto tutto questo danno in poche ore? Niall ha un’espressione preoccupata in volto,mentre continua a fissare un punto indefinito e a mangiarsi le dita,Lou ha posato la Fanta sul bancone e fissa Harry,come se si aspetta che dica che è tutto uno scherzo e Zayn si morde il labbro inferiore. Io credo di avere un’espressione piatta in volto,inespressiva. Harry invece si è seduto,congiungendo le mani e fissando la televisione. Siamo preoccupati,e anche molto. In qualche ora il temporale che c’è là fuori ha fatto un sacco di danni,in vari punti di Londra. E non abbiamo idea di quanto altro danno abbia fatto. Piove sempre a Londra,vero,ma solitamente è un temporale forte che dura pochi minuti,e poi una leggera pioggia a cui siamo ormai abituati.
“Andrà tutto per il meglio”-cerca di tirarci su di morale Lou,mentre si siede in braccio ad Harry,che lo stringe a sé.
“Speriamo”-dice Zayn,che si avvicina al bancone e prende la Fanta che ha lasciato Lou poco prima.
Niall è ancora fermo,che fissa il nulla e pensa. È quello che recepisce queste cose sempre nel modo peggiore,non riesce a non preoccuparsi è più forte di lui.
“Tutto bene?”-gli chiedo,avvicinandomi a lui e mettendogli una mano sulla spalla.
“Si”-mi risponde quasi assente.
“Vieni qui dai”-gli dico,abbracciandolo forte. Risponde subito all’abbraccio,stringendomi forte anche lui. Ho gli occhi lucidi anche io,quando lui è preoccupato viene voglia di piangere anche a me.
“Dai Niall”-dice Zayn,unendosi all’abbraccio.
“Abbraccio di gruppo!”-dice Lou,alzandosi da Harry e trascinandolo con lui,mentre si uniscono a noi. Facciamo sempre così tra noi,ci sosteniamo a vicenda,se uno ha bisogno non c’è una persona per lui,ce ne sono quattro. Il timer interrompe quel momento però. Lo lasciamo suonare però,ignorandolo.
“Ehm….ragazzi”-dice Niall,la voce soffocata contro il mio petto.
“Si?”-dice Zayn per tutti.
“La pasta scuoce così….e poi non riesco a respirare”-risponde con tono divertito. Tutti ci stacchiamo,anche se di malavoglia.
“Prendo i piatti”-dice Harry
“Io le posate”-dice Lou
“E io i bicchieri”-dice Zayn.
“Serve una mano?”-chiedo a Niall
“Si,tienimi lo scolapasta”-dice,indicandomelo dentro il lavandino. Versa la pasta al suo interno,e poi afferra una forchetta,visto che ha preparato gli spaghetti. Prende poi una grande ciotola da sotto,e ci versa dentro prima il pesto,poi mi fa gesto di versarci la pasta. Inizia poi a mischiare,mentre il vapore inizia a invadere la cucina come l’odore. Prendo il recipiente e gli sto accanto,mentre fa il giro dell’isola al centro mettendo la pasta in ogni piatto. Il primo a sedersi è Harry,seguito da Zayn,e infine Lou con una bottiglia d’acqua e una di coca cola. Metto la ciotola nel lavandino e mi siedo dopo averla riempita di acqua calda. Lou afferra il telecomando e inizia a fare zapping.
“Stiamo davvero mangiando spaghetti alle 3 del mattino?”-chiede Zayn incredulo,iniziando a prenderli con la forchetta.
“A quanto pare”-dico,assaggiando il primo boccone. Sono a dir poco fantastici,me li mangio di gusto. Forse un po’ troppo di fretta.
“Piano Payne,non c’è nessuno che ti insegue”-mi dice Niall ridendo e dandomi una leggera gomitata. Sorrido,versandomi dell’acqua nel bicchiere. Finiamo tutti abbastanza velocemente,a quanto pare Niall non era il solo ad avere fame.
“Scusate ragazzi,ma sto morendo di sonno”-dice Zayn,alzandosi e mettendo piatto e posate nel lavandino
“Buonanotte”-dice andandosene e facendo il gesto di salutare con la mano.
“Vado anche io”-dice Harry,facendo la stessa cosa di Zayn
“Vengo con te”-dice Lou,porgendo le sue cose ad Harry.
“Buonanotte”-ci dicono in coro,salendo le scale.
“E così tocca a noi pulire,che bastardi”-dico,prendendo anche il piatto di Niall e mettendolo nel lavandino. Apro l’acqua,per iniziare a lavare il tutto.
“Facciamo domani mattina dai,ho sonno”-dice sbadigliando.
“Andiamo allora”-dico,chiudendo l’acqua. Spengo la tv,mentre lui va avanti e spegne la luce prima di uscire dalla cucina. Saliamo anche noi le scale,e andiamo in camera nostra. Ogni volta che entro,mi ripeto che dobbiamo mettere ordine,ma sistematicamente non lo facciamo,anzi peggioriamo la situazione. Chiudo la porta,e mi assicuro che anche la finestra sia ben chiusa. Niall si va a lavare i denti,mentre io recupero il suo Iphone dai jeans fradici e vado su twitter. Non ho idea di chi possa trovare alle 3 e mezza di notte,ma entro lo stesso. Sia benedetto il fuso orario,c’è qualche fan che twitta cose su di noi. Non rispondo,non voglio che sappiano che son online,inizierebbero a pensare che siamo stati a qualche festa dopo il concerto e abbiamo fatto le ore piccole,ed è per questo che l’indomani abbiamo annullato tutto. Credo di essere paranoico ormai,faccio sempre questi ragionamenti prima di postare qualunque cosa. Esco da Twitter,e lascio l’iphone dell’irlandese sul suo comodino,mentre vado anche io in bagno a lavarmi i denti. Quando entro ha già finito e si sta asciugando. Faccio in fretta,ho voglia di dormire e ogni muscolo del mio corpo non ho idea del perché si stia ancora muovendo,invece di fermarsi e stare immobile per protesta. Vado a letto,o meglio mi ci butto sopra. Niall è già sotto le coperte che sta facendo qualcosa con l’Iphone,ma non ho davvero la forza di chiedergli cosa sta facendo. Fisso il soffitto,pensando non so nemmeno io a cosa,voglio aspettarlo.
“Buonanotte Li”-dice dopo qualche minuto,posando l’Iphone e stringendosi nelle coperte,mentre si gira dandomi le spalle.
“Buonanotte”-sussurro,chiudendo gli occhi e addormentarmi praticamente subito.


 
Mi sveglio,di colpo. Guardo il telefono per sapere l’ora,sono le 4.37 del mattino. Ho dormito si e no un’ora. Mi rigiro nelle coperte,cercando di non svegliarmi troppo. Mi giro dal lato di Niall; sento uno strano rumore,non riesco a identificarlo. Guardo meglio Niall,e vedo che sta….tremando. Perché trema? Ha freddo? No,è sotto le coperte. Forse gli sta salendo la febbre. No,un momento. Il rumore di prima. È lui,e non è un rumore. Sta piangendo. Un lampo illumina la stanza,mentre l’eco dell’ennesimo tuono riempie il silenzio. Che sia…..no,non può essere. Eppure, è l’unica spiegazione. Sarà meglio aspettare che si calmi,prima di cercare di capire se ho ragione. Passano vari minuti,mentre continuo a fissare la sua schiena coperta dal piumino verde. I tuoni ancora sono frequenti,ma sembra si sia calmato.
“Niall”-sussurro
“Mh?”-mugugna dopo qualche secondo
“Non riesci a dormire nemmeno tu?”-chiedo,sapendo già la risposta.
“No”-la voce è ancora incrinata dal pianto
“Ho troppi pensieri per la testa…tu?”
“Stesso motivo”-dice,mettendo ancora più in risalto la voce spezzata.
“Va tutto bene?”-chiedo
“Si,ovvio che va tutt-”-un tuono lo interrompe. Si rannicchia di colpo,lo vedo. Mi alzo,lentamente. Fa freddo cazzo,e le pantofole sono chissà dove. Mi faccio coraggio,e poggio i piedi sul pavimento,che è gelato anche con tutte le calze. Mi avvicino al suo letto, e mi stendo sopra. Stiamo in silenzio,così per qualche minuto. Lui non protesta,e io sto in silenzio sperando in non so nemmeno io cosa. Spero in una cosa veramente,ma non avverrà mai. Ho persino paura che accada in questo momento. Devo mantenere la calma,non devo fare altro che questo.
“Sai Niall,devo confessarti una cosa”-dico,spezzando il silenzio. Lui sta zitto,e credo sia per invogliarmi a continuare.
“Non è vero che ho troppe cose a cui pensare. Anzi,il motivo è infantile a dire il vero”-continuo.
“E allora perché non riesci a dormire?”-chiede con voce rauca.
“Il temporale”-dico tranquillo
“Il temporale? È ridicolo a diciotto anni avere paura di uno stupido temporale e dei tuoni no?”-dice,con la voce che finendo la frase si spezza di nuovo,e che è più una confessione indiretta che cerca di farmi.
“Niall..”-dico,poggiando una mano sulla sua spalla. Non mi ferma nemmeno adesso.
“Puoi dormire qua se vuoi”-mi sussurra. Non me lo faccio dire due volte,e mi infilo sotto le coperte. Direi che è abbastanza equivoca questa situazione. Se entrasse qualcuno dei ragazzi in questo momento sarebbe difficile da spiegare tutto. La mia testa da adolescente idiota viene sopraffatta dagli ormoni,e inizia a fare film su film,ma riesco a interromperli non so nemmeno io come. Ennesimo tuono,ennesimo lampo,ennesimo eco del tuono di prima, ennesimo Niall che trema e soffoca il pianto. Basta,non ce la faccio a vederlo così. Vorrei andarmene,per non vederlo,ma non potrei mai farlo. È troppo importante per me,non lo abbandonerei per nulla al mondo. Lo prendo per la spalla e lo giro verso di me.
“Liam che stai...”-tenta di dire,senza finire la frase. Ha gli occhi arrossati,le guancie bagnate. Quegli occhi,anzi no,quei due oceani pieni di lacrime mi spezzano il cuore. Anzi,lo frantumano in milioni di pezzi,e quando sembra che non si possa più spezzare ulteriormente,lo fa. Mantiene lo sguardo basso,non vuole farsi vedere in quel modo. Sono a un bivio: cosa fare? Il desiderio sta prevalendo di nuovo,e forse stavolta riuscirà ad avere la meglio….forse stavolta…no. Non andrà così. Non di nuovo. Non come quella sera,no. Gli prendo la testa e la poggio sul mio petto delicatamente. Non dico una parola,solo gli tengo la mano ferma sulla sua testa,e continuo così finchè non sento che il suo respiro è tornato regolare e calmo.
“Sai,anche se le mie sorelle sono più grandi me,quando ero piccolo e pioveva forte mia sorella,quella di 1 anno più grande,veniva sempre da me. Si poggiava sul mio petto,e restava in quella posizione finchè non smetteva di piangere. Solitamente poi la notte ci addormentavamo così,in quella posizione. Una volta le chiesi il perché facesse così”-dissi,lentamente,sussurrando in modo che solo lui potesse sentirmi.
“E cosa ti ha detto?”-mi chiede,sussurrando ancora più basso
“Che era per il mio cuore. Ha detto che il battito del mio cuore la tranquillizzava,che era sempre calmo,non si agitava mai,e sentirlo la faceva calmare,o almeno per lei era così.”
“Dille che vale per tutti allora”-dice,sorridendo. Sorrido anche io,nonostante so che non può vedermi nella posizione in cui siamo.
“Possiamo anche noi?”-chiede subito dopo
“Cosa?”-chiedo,non capendo a cosa si riferisse
“Addormentarci così”-dice,tranquillamente,come se fosse la cosa più ovvia e naturale del mondo. E forse,lo è.
“Buonanotte Niall”-gli dico,spostando la mano dalla sua testa al centro delle sue spalle;poi chiudo gli occhi e inspiro,inspiro il suo profumo. Lui si accuccia meglio,ma stavolta nel mio petto,non nelle coperte,si accuccia meglio su di me. In quel momento,capisco che va bene così,che voglio quello,voglio solo dormire con lui,abbracciato al mio migliore amico,voglio solo essere lì per lui quando gli serve. Per ora mi va bene,più in là non lo so,ma per ora mi basta questo. È la mia cura,ma anche il mio veleno sfortunatamente. Ma non dipende da lui,dipende solo da me.






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Note dell'autore
Bene. Ok,ho capito. Iniziamo con le scuse direi. Scusate millemila (?) milioni di volte per tutto questo ritardo! Ma ho avuto problemi con la connessione,ed è solo 2 giorni che ho di nuovo una connessione stabile. Il lato positivo è che ho tanti bei capitoli pronti,assieme a varie OS che presto posterò,spero domani pomeriggio se non mi caricano di compiti,al massimo domenica,e stavolta per davvero :D
L'unica cosa che mi preoccupa un pochino è che ho 200 visualizzazioni e solo 4 recensioni......ma spero che questo si risolverà presto :D Mi basta anche che scriviate che vi piace,o cose così,non mi serve un'analisi dettagliata dei personaggi,mi basta poco,davvero. Grazie ancora per aver letto ed essere arrivati fino qui :)
C.
  
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