Il mio specchio

“Ti sono mancata, Padma?”

Hai mai guardato fuori dalla finestra salutando la Torre di Corvonero?

Sorrido e l’abbraccio: “Non direi, ti vedo quando voglio!”

Hai mai sorriso allo specchio vedendo con la coda dell’occhio il mio viso nel tuo?

Calì mi prende le mani: “Già, ma lo so che ti sono mancata.”

Hai mai teso la mano verso il vuoto di notte, quando c’era un temporale?

Sbuffo: “Anch’io a te, ma non mi preoccupo, tu sei qui.” Indico il mio cuore. 

Lei ride: “Allora basta ciarlare di sciocchezze sentimentali, raccontami cosa hai fatto oggi!”

Era quello che aspettavo da stamattina.

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