L'ebbrezza dell'alcool mi aveva reso schiavo di se.
Un bicchiere dopo l'altro ero finito per scolarmi una bottiglia o due di non so quale bevanda.
Ero ad una festa insieme a degli amici,ma come tornai a casa non lo ricordo.

Ricordo solo un letto,una donna e poi il caos.

"Harry..." qualcuno mi stà scuotendo "Harry svegliati forza"
"Lasciami dormire" cerco di cacciarlo via chiunque esso sia.
"Harry forza" la sua voce è diverita..mi alza le coperte e la luce mi trafigge gli occhi,riconosco la sua voce.
"Louis lasciami in pace!" sbarro gli occhi e lo guardo male,vedo la tristezza nel suo viso cancellare la gioia che pochi minuti prima lo impossessava,devo aver dimenticato qualcosa,qualcosa a cui lui di sicuro teneva.Ma cosa?
"Scusa è solo che...no niente lascia stare.." mi ricopre ed esce dalla stanza.
Resto sotto le coperte ancora un po'.
"Perché l'ho trattato male?" dico tra me e me..ma ormai e da un mese o su per giù che tratto male tutti senza motivo.
Mi scompiglio i capelli e mi alzo lentamente,rimetto i boxer ed esco anche io dalla stanza.
Nel corridoio c'è il buio più totale,non vola una mosca,poi dei passi provenienti dalla scala attirano la mia attenzione.
"Harry!" è Zayn.
"Cosa c'è Zayn?"
"Posso sapere perché?Prenditela con noi,ma nemmeno!"
"Ma di che parli?" mi esplode la testa.
"E' da un mese che tratti male tutti!Va bene trattare male noi ma Louis?!?!Per giunta il giorno del suo compleanno"
Un senso di colpa folgorante mi trapassa da parte a parte.
Sapevo quanto Louis ci tenesse al suo compleanno,lo avevamo programmato mesi prima.
Dovevamo uscire la mattina presto e prepararci per la festa,andare alle giostre e abbuffarci di dolci prima del cenone della Vigilia.
"Dovevo passare la mattina con lui"
"Esatto" Zayn sbuffa e mi guarda con un misto di compassione e ira,odio essere guardato così.
Mi mette la mano sulla spalla "Harry..io e i ragazzi non capiamo cosa ti succede,ma sei cambiato"
"Zayn..io..mi dispiace" respiro lentamente e mi siedo nel corridoio buio.
"Ti lascio qualche secondo a pensare Harry..ma Louis.."
"Louis?"
"Gli hai fatto male Harry..sul serio" toglie la mano dalla mia spalla e torna giù.

Rimango seduto sul pavimento a fissare il vuoto.
Non trovo il modo di farmi perdonare da Louis...o forse non voglio solo che mi guardi con compassione,come mi aveva guardato Zayn pochi minuti prima..lo stesso sguardo con cui mi guardavano tutti da un mese,uno sguardo che se si fosse impossessato degli occhi di Louis mi avrebbe fatto sentire peggio di quanto mi stessi sentendo in quel momento.

Respiro lentamente e mi alzo.
Devo affrontare la delusione negli occhi di Louis,anche se mi farà male.
Scendo lentamente le scale e vado in cucina,tutti si girano.

I loro sguardi mi passano da parte a parte.

Mi guardo in torno lui non c'è.
I loro sguardi si fanno pesanti su di me,li sento addosso e provo fastidio.
Vorrei urlare,piangere.
Vorrei capire perché mi comporto così.
Poi prendo coraggio.
"Dov'è Louis?"
"Come se t'importasse" Niall mi risponde freddo.
"Niall smettila io..non so cosa mi prende"
"Ce ne siamo accorti Harry" dice Liam distogliendo lo sguardo da me,sembra che provi disgusto.
"Comunque" dice sospirando Zayn "è in salone"
Annuisco e lentamente esco dalla cucina.

Ho quasi paura di andare da lui,ma devo andare.
Entro in salone,è seduto sulla poltrona..sta giocando con qualcosa.
"Hei.." dico lentamente sedendomi sul divano di fronte a lui.
Non mi guarda nemmeno continuan a giocare con quell'oggetto.
"Emm..cos'è?" cerco di spronarlo a parlare "Un regalo" ci riesco..o quasi.
"Oh emm si Lou..mi dispiace"
"Come se bastasse Harry" butta l'oggetto per aria e si alza.
"Lou.." 
"Non chiamarmi Lou!" mi guarda con rabbia "Sei il mio migliore amico Harry!Io ci tenevo a passare il giorno del mio compleanno con TE!"
Il suo sguardo mi uccide,la rabbia ormai si è impossessata dei suoi occhi.
"Lo so Lou" mi guarda male "-is..ma non so cosa mi succede se l'ultima persona che avrei voluto deludere..credimi davvero"
Mi bruciano gli occhi,voglio davvero bene a Louis..un bene che non so' spiegare e perderlo mi ucciderebbe.
"Non so' più a che credere Harry"
"Credimi Louis ti prego..io ti voglio bene,sono un deficente lo ammetto!E lo sai quanto mi sia difficile ammettelo"
"Mi dispiace Harry"
"Ti prego!Dammi un altra possibilità ti prego..non voglio perderti,non voglio che anche tu mi guardi con gli occhi pieni di ribrezzo come ormai fanno tutti,mi farebbe troppo male Louis..io non so' cosa ho fatto un mese fa,non ricordo ma so solo che sono cambiato me ne rendo conto" mi viene da piangere "ti prego Louis aiutami a capire,non voglio perdervi,non voglio perderti"
Comincio a piangere,non riesco a ricordare per quanto io mi stia sforzando,ma nessuno mi vuole dire cosa successe,mi guardano solo con ribrezzo come se fossi un appestato...un depravato.
Mi butto sul divano e continuo a piangere,mi esplode la testa vorrei solo un po' di conforto ma mi evitano tutti.
Louis si siede vicino a me e mi abbraccia.
"Ti prego scusami Louis..ti prego"
"Non piangere Harry.." sospira "possiamo ancora rimediare" mi allontana da se e mi sorride
"Vatti a lavare siamo ancora in tempo per la nostra giornata di pazzia,in fondo non si fanno ogni giorno 20 anni"
Mi asciugo le lacrime e lo abbraccio,mi alzo e vado a lavarmi.
Ci impiego meno tempo possibile metto giusto un jeans e una camicia e insieme a Louis cominciamo la nostra lista di cose stupide da fare.

Passiamo una giornata fantastica,compriamo schifezze a più non posso,voglio farlo sentire ancora un teen-ager dato che ormai è uscito dalla fascia,ma non voglio farglielo pesare perché lui è ancora il mio Peter Pan.
Torniamo a casa verso le 4 del pomeriggio e non c'è nessuno.
"Sono distrutto Louis.."
"Louis mi fa sentire vecchio..preferisco Lou" mi sorride ed entra.
Ricambio il sorriso e sistemiamo le schifezze poi ci spaparanziamo sul divano e ci addormentiamo.

"Mi trovo in una stanza al buio ma non sono solo,c'è qualcuno con me ma chi?
Sembra una donna o almeno spero,mi accarezza lentamente e mi fa distendere sul letto.
Sento puzza di alcool e di fumo.
Ho fumato?
Ho bevuto?
Tutto è confuso.
Non capisco cosa sto facendo,mi ritrovo sotto le coperte con una donna che nemmeno conosco.
Almeno spero sia una donna.
Dopo un bel po' di consufione mi fermo,ho il respiro lento e affannoso,credo di sapere cos'ho fatto.
Mi giro lentamente,la luce entra da una serranda scadente e illumina leggermente la stanza.
Vedo tutto sfocato,mi giro per vedere con chi ho passato la notte arrivo a vederne i contorni.."

"Harry?"
"Aah!" mi sveglio di scatto.
"Harry tutto okay?" i ragazzi mi stanno guardando straniti.
"Che c'è?"
"Ti senti bene?" Lou sembra preoccupato.
"Si..credo..forse" mi scompiglio i capelli "perché?"
"Ti agitavi,sembravi in preda ad un attacco di panico"
Liam poggia una mano sulla mia fronte "Forse hai la febbre meglio che ti metta a letto"
"No.." mi alzo del tutto "non posso mancare" do una pacca sulla spalla di Lou e vado a cambniarmi.

"Odio i papillon..come si attacca questo coso!" mi sto' strozzando "aiuto...Lou!!Aiuto" non respiro.
"Harry che.." Zayn comincia a ridere come un pazzo 
"Aiutami Z.." comincia a scoppiarmi la testa "non respiro"
"Non so come si toglie Harry" Zayn peggiora la situazione 
"Zayn mi uccidi così!"
"Scusa..Liam aiuto!"
Liam entra nella mia camera e libera me dalle mani di Zayn
"Harry ti viene piccolo..senti" sospira "Mettiti una felpa e un jeans..ci stiamo andando a cambiare anche noi"
"No ma perché?"
"Lascia stare Harry..cambiati"
"Perché mi trattate così?" impallidiscono.
"Non ti trattiamo in nessun modo Harry..cambiati okay?"
Non mi lasciano finire ed escono dalla mia camera "perché.." mi guardo allo specchio.
Vorrei capire cosa significa quel sogno,voglio capire chi è quella donna,voglio capire perché mi trattano male.
Metto una felpa di MJ e un jeans pettino i capelli e scendo in cucina.
"Eccomi sono pr.." loro sono vestiti in smoking "Ehi ma perché voi si e io no?"
"Non siamo arrivati a cambiarci.."
"Certo certo Niall..certo" mi sento preso in giro,ma non voglio fare polemiche in un giorno speciale per Lou.
Esco dalla cucina e suonano alla porta "Che tempismo" sbuffo e aprò la porta.

"Benvenuta a casa dei One Direct..." rimango bloccato davanti la porta.
"Sisi lo so chi siete e so dove mi trovo" mi sorride "prendi tu il giubotto?" non mi lascia finire e mi tira addosso il giubotto
"Tu sei Harry giusto" annuisco lentamente "non sembri molto loquace..be io sono Beth"
Mi sorride di nuovo ed entra.
"Ma tu guarda che tipo" sbuffo e metto a posto il suo giubotto "ma dov'è finita"
Poi un urlo dalla cucina "Zaayn da quanto tempo!" mi fiondo in cucina,è abbracciata a Zayn.
Rimango sulla soglia e la guardo poi Lou entra in cucina "Hei hai già conosciuto la cugina di Zayn"
"La cugi..Zayn ha una cugina?"
"Si esatto lei è" non lo lascio finire "Beth..mi ha scaraventato addosso il giubotto"
Mi sorride..sembra un tipo strano,ma mi intriga "Beth.." sorrido "un tipo tutto da scoprire"
La continuo a guardare mentre stringe tutti i ragazzi della band in un abbraccio,solo a me è toccato il giubotto in faccia.
Mi perdo nel vuoto poi un peso mi porta alla realtà "Le porti tu sopra le valigie?" abbasso lo sguardo e me la trovo davanti
"Cosa mi hai preso per uno schiavo?"
"Può darsi" ride e si avvia sulle scale.
Sbuffo e mentre gli altri ridono la seguo a ruota fino a quella che spero,non sia la mia camera.


Look at me now.
Bene so già di avere un altra FF ma l'altrio giorno mi èvenuta in mente questa e eccola qui!
L'altra la continuerò eh u.u
Quindi be..Beth spero che ti piaccia ç.ç
Baci vostra emi u.u

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