A V_per_Valentina
perchè
ama questo personaggio .
20
ottobre 1991
non
è possibile: lui
è ancora ad Hogwarts. POTTER. Non è servito a niente
tutto
quello che ho fatto fin ora.
All’inizio, poco prima della cerimonia dello smistamento, ho certo di legarlo a me, ma lui niente, aveva già familiarizzato con Weasley.
Bene.
Da quel momento in poi ho cercato in qualsiasi modo di farli espellere; e decisamente il mio primo piano era perfetto e quando ho visto la McGranitt che sembrava fuori di se, io ho continuato a crederci anche se non avrei dovuto.
Forse dovrei partire dall’inizio Padre, e sia.
Venerdì abbiamo partecipato alla prima lezione di volo con quella feccia di Grifondoro, e Madama Bumb ci correggeva (dovreste farle visita, o quanto meno parlare a Silente, perché si ostinava a dire che il mio modo di cavalcare la scopa è sbagliato) quando quel deficiente di Paciock non è più riuscito a controllare la scopa e ha cominciato a zigzagare per i prati della scuola perdendo tutto quello ciò che aveva nelle tasche della tunica, comprese quella insulsa “ricordella” recapitategli dalla nonnina.
Dopo circa dieci minuti di spettacolo (è sempre bello vedere un Grifondoro in queste situazioni) Paciock è finalmente crollato a terra per poi essere trascinato in infermeria da Madama Bumb, la quale ci aveva proibito di usare le scope in sua assenza, pena l’espulsione.
Appena quei due erano dentro il castello ho iniziato il tutto: si, perché mi ero impossessato della sfera trasparente piene di fumo bianco di quel ciccione e mentre gl’indirizzavo le mie parole di conforto, cercavo una qualche reazione da parte di quella feccia.
Cosa che ovviamente è accaduto, specialmente da “Santo Potter”; a quel punto perché non esagerare? Mi sono issato su una scopa per cercare di mettere la ricordella in un punto molto alto; e naturalmente lo Sfregiato mi ha seguito, e mi rincresce dirlo ma vola discretamente per uno che è cresciuto in una famiglia babbana.
Dopo un po’ di schermaglie ho lanciato la sfera in alto per poi volare verso terra nel caso qualche insegnante mi vedesse.
E a quel punto, stupendo un po’ tutti, lo Sfregiatosi si è un buttato a capofitto dietro la sfera per recuperarla, cosa che gli è riuscita a giusto un paio di metri da terra e dopo un atterraggio degno del miglior cercatore (e senza il minimo graffio) è comparsa la megera, che sbraitava contro lui di seguirlo.
Ovviamente a tutti i Grifondoro è sparito il sorriso pensando a ciò che sarebbe accaduto.
Pensai che lo portasse dal preside, ma solo a cena mi resi conto di quanto sbagliassi; mentre entrai nella sala grande passai vicino al tavolo dei Grifondoro e notai vidi lo Sfregiato parlava concitato, ma allegro, con il Rosso e i Gemelli.
Decisi di passare all’idea che mi suggeristi tu, Padre: il duello di mezza notte.
Tutta la feccia di quella casa dev’essere ossessionata con l’onore o qualcosa del genere, perché Potter accettò (senza sapere cosa l’aspettava).
Ieri mattina, però, trovarlo nuovamente al tavolo della sua casa non è stato certo una bella sorpresa, e non aveva l’aria di uno che è appena stato espulso dalla scuola.
Riuscirò a farlo espellere, Padre.
Ora devo recarmi in biblioteca per finire un compito di incantesimi.
All’inizio, poco prima della cerimonia dello smistamento, ho certo di legarlo a me, ma lui niente, aveva già familiarizzato con Weasley.
Bene.
Da quel momento in poi ho cercato in qualsiasi modo di farli espellere; e decisamente il mio primo piano era perfetto e quando ho visto la McGranitt che sembrava fuori di se, io ho continuato a crederci anche se non avrei dovuto.
Forse dovrei partire dall’inizio Padre, e sia.
Venerdì abbiamo partecipato alla prima lezione di volo con quella feccia di Grifondoro, e Madama Bumb ci correggeva (dovreste farle visita, o quanto meno parlare a Silente, perché si ostinava a dire che il mio modo di cavalcare la scopa è sbagliato) quando quel deficiente di Paciock non è più riuscito a controllare la scopa e ha cominciato a zigzagare per i prati della scuola perdendo tutto quello ciò che aveva nelle tasche della tunica, comprese quella insulsa “ricordella” recapitategli dalla nonnina.
Dopo circa dieci minuti di spettacolo (è sempre bello vedere un Grifondoro in queste situazioni) Paciock è finalmente crollato a terra per poi essere trascinato in infermeria da Madama Bumb, la quale ci aveva proibito di usare le scope in sua assenza, pena l’espulsione.
Appena quei due erano dentro il castello ho iniziato il tutto: si, perché mi ero impossessato della sfera trasparente piene di fumo bianco di quel ciccione e mentre gl’indirizzavo le mie parole di conforto, cercavo una qualche reazione da parte di quella feccia.
Cosa che ovviamente è accaduto, specialmente da “Santo Potter”; a quel punto perché non esagerare? Mi sono issato su una scopa per cercare di mettere la ricordella in un punto molto alto; e naturalmente lo Sfregiato mi ha seguito, e mi rincresce dirlo ma vola discretamente per uno che è cresciuto in una famiglia babbana.
Dopo un po’ di schermaglie ho lanciato la sfera in alto per poi volare verso terra nel caso qualche insegnante mi vedesse.
E a quel punto, stupendo un po’ tutti, lo Sfregiatosi si è un buttato a capofitto dietro la sfera per recuperarla, cosa che gli è riuscita a giusto un paio di metri da terra e dopo un atterraggio degno del miglior cercatore (e senza il minimo graffio) è comparsa la megera, che sbraitava contro lui di seguirlo.
Ovviamente a tutti i Grifondoro è sparito il sorriso pensando a ciò che sarebbe accaduto.
Pensai che lo portasse dal preside, ma solo a cena mi resi conto di quanto sbagliassi; mentre entrai nella sala grande passai vicino al tavolo dei Grifondoro e notai vidi lo Sfregiato parlava concitato, ma allegro, con il Rosso e i Gemelli.
Decisi di passare all’idea che mi suggeristi tu, Padre: il duello di mezza notte.
Tutta la feccia di quella casa dev’essere ossessionata con l’onore o qualcosa del genere, perché Potter accettò (senza sapere cosa l’aspettava).
Ieri mattina, però, trovarlo nuovamente al tavolo della sua casa non è stato certo una bella sorpresa, e non aveva l’aria di uno che è appena stato espulso dalla scuola.
Riuscirò a farlo espellere, Padre.
Ora devo recarmi in biblioteca per finire un compito di incantesimi.
Sempre
vostro,
Draco.
*****
Angolino
Autrice
Ecco il
secondo capitolo!! Spero sia di vostro gradimento. Qui vediamo Malfoy
alle
prese con i suoi (e non solo) mille piani per eliminare Harry; credo
che il
padre gli dia molto sostegno in questo, anzi gli invia consigli per
eventuali
piani. Questo è un chiaro esempio di padre responsabile (per
quanto riguarda
questa ff).
Che dire! Spero di aver reso l’idea di quanto questo ragazzo
ami i Grifondoro
ed Harry.
Fatemi sapere cosa ne pensate!!! (naturalmente ogni
suggerimento/consiglio e/o critica è ben
accetta!!).