“My
flower
Withered between
The
pages two and three
The once and forever bloom gone with my
sins.
Walk the dark path,
Sleep with angels,
Call the
past for help.
Touch me with your love,
And reveal to me my
true name.”
Quella
notte sembrava più lunga delle altre, fuori tutto era
silenzioso a
parte per la pioggia battente che scendeva fitta. Il cielo era
coperto da nuvole grandi e nere.
Leonardo
quella notte non riusciva a dormire. Si trovava nella sua bottega,
seduto ad un tavolo di legno dove sopra vi erano tutti fogli sparsi
alla rinfusa, disegni e progetti. Una candela all'angolo del tavolo
rischiarava la stanza. Quasi finita, la cera bianca cominciava a
colare sul porta-candele.
L'artista non era proprio riuscito a
prendere sonno così aveva deciso di continuare alcuni
progetti.
Eppure si ritrovava sempre lì, con una matita in mano a
disegnare la
figura ricordante quella di un Assassino, l'abito bianco, le lame
celate ed il cappuccio tirato su. Chi lo conosceva avrebbe potuto
dire che quel disegno non raffigurava un Assassino qualsiasi ma uno
in particolare.. Labbra carnose spezzate al lato da una cicatrice
verticale erano l'unica cosa che si riusciva a distinguere sul suo
viso, gli occhi erano nascosti dall'ombra del cappuccio calato sul
volto. Continuava con la matita ad aggiungere veloci e sfuggenti
particolari, a fare un lavoro di chiaro-scuro mentre le mani si
muovevano sapienti su quel foglio.
Schiuse piano le labbra,
inumidendole appena con la lingua mentre rifiniva la sua bocca,
immaginandosi di poterla sfiorare, accarezzare, baciare e mordere
quelle labbra così perfettamente imperfette...
Rinsavì
da quei pensieri solo quando sentì qualcosa battere fuori
contro la
porta. Alzò il naso dai fogli e guardò verso
l'entrata. Silenzio.
Forse l'aveva solo immaginato. Il tempo di riabbassare il capo su
quel disegno che sentì bussare. Chi diavolo era a quell'ora
tarda
della notte?
Leonardo si alzò dalla sedia, dolorante per la
stessa posizione mantenuta per così tanto tempo. Si
portò le mani
alla parte bassa della schiena e si stiracchiò,
sbadigliando,
dopodiché si diresse alla porta. “Chi
è?” Chiese. Girava troppa
brutta gente di quei periodi.
“.. Leonardo...” Sentì la voce
di Ezio dall'altra parte.
'Ezio?' Che ci faceva lì a
quell'ora? Aprì la porta e si ritrovò
praticamente l'Assassino
cadergli tra le braccia. Lo afferrò.
“Ezio?!” Lo richiamò
preoccupato, abbassando lo sguardo notò le vesti bianche
sporche di
sangue all'altezza dell'addome. “Dio mio, Ezio, cosa ti hanno
fatto?!” Domandò, cercando di tenerlo su mentre
chiudeva la porta.
Era zuppo, debole, ferito e tremante.
“Quei bastardi...
Un'imboscata..” Biascicò lui.
Una volta chiusa la porta
Leonardo portò Ezio nel retro della bottega, lo
adagiò sul letto e
lo liberò dai vestiti superflui, lasciandolo a petto nudo:
aveva un
taglio al lato, sul basso ventre. Non sembrava troppo profondo, un
qualcosa con cui Leo se la sarebbe potuta vedere senza il bisogno di
un dottore. Insomma, non erano poi così rare le visite di
Ezio mal
concio, tant'è che si era procurato l'essenziale per poterlo
medicare. “Non preoccuparti, ci penso io, tu sta tranquillo,
ok?”
L'Assassino lo guardò ed annuì piano.
Chissà cosa gli avevano
fatto al suo Ezio. Avrebbe tanto voluto essere in
grado di
proteggerlo, sempre.
Tornò poco dopo con l'occorrente per
medicarlo. Si sedette al bordo del letto e cominciò a pulire
la
ferita dal sangue ormai in parte secco ed incrostato.
“Ahhh!”
Si lamentò Ezio, stringendo gli occhi e le coperte del letto
con una
mano.
L'artista deglutì, alzando lo sguardo. “.. Scusa..
Cerca
di resistere un pochino, ok?” Mormorò a bassa
voce, cercando di
essere il più delicato possibile. Più che
profondo il taglio
sembrava essersi infettato, difatti era rossiccio ai lati. Decise di
non chiedergli nulla, di non fargli domande e di lasciarlo riposare.
L'indomani l'Assassino gli avrebbe spiegato.
Sospirò e finì di
medicarlo, di fare ciò che era nelle sue
possibilità, dopodiché si
avvicinò più a lui. “Ezio..?”
“.. Mh..?”
“Credo che
la ferita si sia un po' infettata ma.. Non preoccuparti, appena si fa
giorno provvederò e andrò da un dottore.”
Ezio sembrò un po'
provato ma abbozzò comunque un sorriso, aprendo gli occhi e
volgendo
piano il capo, guardandolo. “Grazie...”
Sussurrò con voce
roca.
“E di cosa, Ezio, di cosa..?” Rispose lui,
sorridendogli
a sua volta. “Ora è meglio che ti
riposi.” Disse dandogli piano
una pacca sul petto, “Mh?”
“D'accordo... Grazie Leo.”
“Non
dirlo neanche per scherzo.” Rispose prima di alzarsi.
L'Assassino
chiuse gli occhi, probabilmente non ci avrebbe messo molto a cadere
tra le braccia di Morfeo.
Leonardo sospirò, frustrato. Gli faceva
male vederlo conciato così ogni volta. Gli faceva male non
poter
fare nulla per impedirlo, poteva solamente intervenire una volta che
il danno era già stato fatto e non gli stava bene. Bisogna
saper
proteggere la persona che si ama... E lui? Non era in grado neppure
di proteggere sé stesso, come poteva pretendere di amare
Ezio? E
come poteva pretendere minimamente che l'Assassino capisse o che
ricambiasse il suo sentimento? Eppure a volte lo pensava,
lo
sperava, lo sognava, lo immaginava.
Quella
notte sarebbe trascorsa così, si sarebbe adeguato. Non aveva
ancora
sonno, soprattutto con i brutti pensieri che erano sopraggiunti.
Raggiunse il tavolo e osservò il disegno. Un lieve sorriso
gli si
dipinse sulle labbra. Allungò la mano ed afferrò
il porta-candele,
soffiò sulla candela quasi finita e la stanza venne
inghiottita dal
buio.
Si sedette al tavolo e il suo sguardo si posò sulla
finestrella in alto, a contemplare la pioggia.
“I
wish I had an angel,
For one moment of love.
I wish I had your
angel,
Your Virgin Mary undone.
I`m in love with my
lust
Burning angel wings to dust.
I wish I had your angel
tonight.“
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Questa breve FF è dedicata a Serpe89, dato che
ama tanto questa coppia.
E' un'idea che mi è venuta così dal nulla,
ascoltando una canzone, e l'ho buttata giù. Non è
nulla di che, lo so, poi mi cimenterò in qualcosa di
migliore! ;)
Sono solo 2 capitoli, domani scrivo il prossimo, ora sono stanchina e
me ne vado a ninnine!
Se anche voi altri/e leggerete e apprezzerete, magari lasciate una
recensioncina u.u
Un bacione a tutti!!!