I ragazzi ci portarono in un bar del centro.
 Ab prese un tramezzino,'per restare in linea',diceva lei.
 io e i ragazzi prendemmo un hamburger. con il dettaglio che io e Niall ne prendemmo qualcosa tipo tre a testa.
 "cavoli Cà,pensavo che nessuno riuscisse a tenere testa a Niall,tanto meno una ragazza!"
 "bhè ti sbagliavi,mio caro Liam"
 "ma sei sempre stata così?"
 "oh no da piccola era molto peggio! e non ingrassa!" si intromise Abbey,sottoloneando particolarmente l'ultima frase.
 "neanche io ingrasso! guardate che linea..!!" urlò Niall,saltrando dalla sedia e passandosi una mano sul ventre.
 Scoppiammo tutti in una fragorosa risata.
 dopo che io e Niall ebbimo finito di mangiare,Zayn,che era stato zitto durante tutto il pranzo,a fissare Ab,quando lei non fissava lui,propose di andare a l parco,e di fare una parita a rugby,dato che loro avevano il pomeriggio libero.
 approvammo tutti,anche Abbey,che di rugby,e sport in generale,non ha mai capito niente.
 "Ab come mai oggi giochi anche tu?" le chiesi metre andavamo al parco,dando un'occhiata a Zayn. lei,in tutta risposta,,mi pestò un piede,sussurrando un 'stai zitta'.
 Arrivammo al parco,era enorme.
 "Bene! io sono il piuù simpatico e più bello,quindi faccio io le squadre!"
 "ahah bella battuta Lou! il più bello sono io,le faccio io le squadre!"
 "non credo propio signorino Styles!"
 "basta vi due! le faccio io le squadre,punto!" urlò Liam,e Harry e Lou si sedettero sulla panchina vicino a noi.
 "ok..Niall,Cà e io in una squadra..Harry,Lou,Zayn e Abbey nell'altra.."
 ringraziai mentalmente Liam,sia per me che per Ab,si vedeva lontano un chilometro che lei e Zayn si piacevano a vicenda.
 Iniziammo a giocare.
 A un punto della partita vidi la palla in volo,e pensai 'questa è mia'.
 cinque secondi dopo urlai,con il naso rivolto verso il cielo, "questa è miaaa!!" proprio nello stesso momento in cui lo urlava Niall.
 Corremmo tutti e due incontro alla palla,che cadde a terra,come noi due.
 Mentre cadevo avevo chiuso gli occhi,quindi sentivo solo le risate e i fischi dei ragazzi,e un corpo sotto il mio.
 Quando riaprii gli occhi mi ritrovai davanti due pezzi di cielo,che avrei riconosciuto dovunque,che mi stavano squadrando,e due gunace rossissime.
 'dio quant'è tenero'pensai. prima di alzarmi rimasi a fissarlo anch'io per un po',poi gli sorrisi,lo baciai sulla guancia (facenfolo arrossire ancora di più),mi alzai e gli tesi la mano,per aiutarlo; lui la prese e si tirò su.
 Decidemmo che era ora di fermarci,eravamo tutti sudati fradici.