Capitolo 2

Dopo che furono usciti dal Lima Beat, Blaine e Kurt si recarono insieme a casa di quest’ultimo, durante il tragitto Kurt ricevette un messaggio, appena guardò chi fosse rimase sorpreso:

Da Finn a Kurt:
“Kurt il tuo fratellastro è appena arrivato, sbrigati a tornare.“

Blaine guardò il volto di Kurt che all’improvviso era diventato leggermente più cadaverico del solito ma per paura di farlo agitare di più si limito a prendergli la mano e a stringergliela semplicemente come amava fare, era il suo modo di tranquillizzarlo e a quanto pare funzionò anche stavolta perché Kurt si voltò verso di lui e accennò un piccolo sorriso e poi gli sussurrò:

- Grazie

Blaine si limitò ad annuire e insieme continuarono a camminare verso casa di Kurt, appena arrivati, prima di entrare in casa Kurt si fermò e voltandosi verso Blaine gli disse:

- Blaine?

- Si Kurt.

- E se non gli piacessi? Si dico, se io e Sebastian non andremo d’accordo, che succederà?

Blaine lo fissò per un momento, poi avvicinò la sua mano sinistra fino a poggiarla sulla sua guancia e sussurrò :

- Kurt, ascoltami bene, io sono sicuro che piacerai un sacco a questo Sebastian, ne sono sicuro perché, per me è impossibile immaginare qualcuno che non ti trovi dannatamente adorabile, per cui cerca di stare tranquillo, e vedrai che andrà tutto bene.

Kurt si sciolse a queste parole, come ogni volta che Blaine parlava del resto, era sempre così, non ci poteva fare assolutamente nulla. Così Kurt fece un bel respiro profondo, portò la sua mano sopra quella di Blaine, ne baciò le nocche, e poi finalmente trovò il coraggio necessario per varcare la soglia di casa.
Appena entrati Finn li vide subito e si avvicinò a loro con grande apprensione, guardò Kurt e poi gli mise una mano sulla spalla, e gli disse semplicemente:

-Kurt volevo dirti che se hai bisogno io sono qua

Kurt gli sorrise e poi gli rispose prontamente:

-Tranquillo Finn, sono sicuro che andrà tutto bene, lui dove è?

- Eccolo là sul divano

Kurt si voltò e lo vide, rimase fermo per un momento e poi proseguì, gli si avvicinò e poi appena Sebastian si voltò verso di lui, gli disse:

-Io sono Kurt Hummel, tu devi essere Sebastian, dico bene?

Sebastian si alzò, subito porse la mano a Kurt che gliela strinse subito, poi si squadrarono un momento, e Sebastian notò subito che Kurt era davvero un bel ragazzo, un po’ eccentrico ma bello, poi gli disse:

-Si io sono Sebastian, è un piacere conoscerti Kurt, sai sei davvero carino, e hai gli occhi di nostra madre, mi spiace che ci siamo conosciuti solo ora, e che ho abitato per tutto questo tempo in Francia, e dopo la morte di mio padre, sono voluto ritornare qua per ritrovare le mie origini.

Kurt rimase leggermente sorpreso di sapere tutte quelle notizie, non per la quantità ma di saperle così, come se nulla fosse, ma si limitò ad annuire, e poi rispose:

-Mi dispiace molto per tuo padre, immagino che tu sappia benissimo perché ti capisco così bene. E adesso dove pensi di stare, hai qualche parente che ti può ospitare?

Sebastian lo guardò e rise rispondendogli:

-Ahhahahahaha, scusa se rido Kurt, e che sei così gentile, sai io non sono molto abituato ai ragazzi come te, comunque non ti preoccupare, alloggio nel dormitorio del collegio dove sto studiando, anche se più che un collegio è una scuola privata, magari la conosci, è la Dalton Accademy.

Blaine che era rimasto in disparte tutto il tempo a quell’affermazione si risvegliò come da un sonno, ed esclamò:

-Davvero vai alla Dalton? Lo sai che era la mia vecchia scuola, ci sono andato prima di trasferirmi alla Mc Kinley con Kurt.

Sebastian che ancora non aveva notato la presenza di Blaine, si voltò verso di lui, e rimase molto sorpreso, perché notò subito che Blaine era più che un bel ragazzo, rimase quasi folgorato, ma da bravo attore qual’era, si limitò a sorridere, poi gli si avvicinò e gli domandò:

-E tu chi saresti? Sai che sei davvero un bel ragazzo.

Blaine arrossì un momento per poi rispondere:

-Io sono Blaine Anderson, piacere di conoscerti

Kurt subito notando che Sebastian stava indugiando troppo nell’osservare il suo ragazzo, disse subito (giusto per chiarire):

-Lui è Blaine, il mio ragazzo, scusa se non te l’ho presentato subito.

Kurt si accorse che Sebastian non diceva nulla, così si premonì subito di dire:

-Non è che hai problemi con queste cose, sul fatto che io sia gay vero? Mi dispiacerebbe pensare che non potremo avere un rapporto d’amicizia per questo motivo.

Sebastian lo guardò con un ghigno divertito per poi rispondere:

-Tranquillo Kurt nessun problema, e poi anche io sono gay per cui, non vedo come potrei non iniziare un rapporto fraterno con te.

Kurt se prima rimase un po’ sorpreso da questa affermazione, adesso era sollevato nel sapere che non doveva farsi nessun problema con Sebastian, perciò subito si avvicinò a lui e lo abbracciò, per poi dire quando si staccò da lui:

-Ne sono molto felice sai Sebastian, meno male sono davvero contento di questo, e sono sicuro che io e te andremo d’accordissimo.

Sebastian non disse nulla, si limitò a sorridere semplicemente e a pensare tra sé e sé che Kurt fosse un totale ingenuo, si gentile ed educato ma molto ingenuo, però non disse nulla, sorrise e basta.



CONCLUSIONI:

Eccoci qua, avete visto ho aggiornato, ve lo avevo detto se arrivavo a 5 recensioni, avrei continuato la storia, e così sto facendo, spero di non deludere e nessuno e vi ricordo io non so scrivere, per cui, se lo notate io ve l’ho detto XD
Poi giusto una nota di servizio, io aggiornerò un giorno si e uno no, quindi ogni due giorni più o meno.