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Autore: Zorba    22/01/2012    1 recensioni
"Robert, dove sei?! " Ero stufa di questa storia. Io facevo e lui disfaceva ! E ora basta. Mi ero svegliata presto questa mattina proprio per avere la casa in ordine per l'arrivo dei suoi genitori, ero andata da mia madre per un paio di ore, per ritirare un bellissimo e gigantesco quadro che avrebbe abbellito la nostra casa e adesso mi ritrovavo, a solo due ore dalla cena, con vestiti per terra, chitarre in giro per la casa e fogli sparsi sul paviemento. Questo era davvero troppo...
Genere: Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Kristen Stewart, Robert Pattinson
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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         Capitolo 4 - Godiamoci la nostra età -




"Bene, Kristen siediti ..."
 Ero intenta a cucinare una dannata e semplice torta alle nespole, quando Rob fece la sua comparsa sulla soglia della porta della nostra cucina. Aveva lo sguardo triste, cosa che non accadeva da troppo tempo. Lasciai la farina e il lievito da parte sul bancone e mi avvicinai a lui.
"Amore, tutto bene, sei un po' pallido... Non avrai mica la febbre? Aspetta vado a prendere il termometro, siediti qui e non muoverti"
Prima che potessi lasciare la stanza, lui mi si parò davanti e con tono triste disse " Kristent, ti ho chiesto di sederti per favore... Stai più che sicura che non ho la febbre nè nessun altro tipo di virus immaginabile... Fammi soltanto la cortesia di sederti, ti devo parlare ..."
Mi lasciai guidare allo sgabello davanti al suo e mi ci sedetti, come da lui chiesto. Avevo uno strano presentimento. I discorsi che iniziavano, o meglio ancora, come in questo caso, che finivano con la frase " ti devo parlare" non promettevano mai niente di buono. E se mi volesse lasciare, ecco spiegato il motivo della sua serietà. Ma non appena formulai quel pensiero, mi diedi della stupida. Rob mi amava, e me lo dimostrava tutti i giorni. Ma allora cosa c'era che non andava? Doveva partire per Londra, i suoi stavano male? Era successo qualcosa alle sue sorelle? Non riuscivo a trovare una spiegazione logica e plausibile. Come una deficiente, trasportata dal suo flusso di pensiero, non mi ero accorta che Rob aveva cominciato a parlare, ma tutto ciò che riuscii a percepire fu la parola "bambino"...
Aspetta, aspetta ... cosa aveva detto? Mi risvegliai dalla mia catalessi paranoica e scossi la testa per ridestarmi ancor più.
" Allora, cosa ne pensi, Kristen. Io penso che si assurdo e fai bene a scuotere la testa. Troppo giovani e in più non si sta mai assieme, come si può pensare di crescere un bambino in un ambiente del genere .... Ma dico la pedagogia a che l'hanno inventata a fare, perchè !?"
 Si alzò dallo sgabello e iniziò a camminare su e giù per la stanza. Agitato a più non posso. Se non si fosse fermato, avrei rischiato seriamente di soffrire di mal di mare.
 "Rob ... io ... non so di ..." ma lui mi interruppe.
 " Hai perfettamente ragione, Amore ma ora ... AH..."
 Non ci stavo capendo un fico secco, chi aspettava un bambino? Io poco ma sicuro no.
"Rob ... Guarda che io non ...." Ma nuovamente la sua voce prese il sopravvento sulla mia
" Amore io so che noi abbiamo perfettamente ragione, sono loro ad avere torto ..." Ma loro chi ?
"Robert Thomas Pattinson, chiudi quella cazzo di bocca "
Lui si fermò immediatamente da quella passeggiata noiosa nella nostra cucina, e io potei respirare nuovamente.
"Rob, non ho capito un fico secco di quello che stai dicendo ... Ora ricomincia da capo e con più tranquillità, ti prego. Ah, e siediti se non vuoi vedermi accasciata ad un water per le prossime 2 ore !"
Si sedette e mi guardò dubbioso "Non hai sentito niente di quello che ti ho appena detto?"
Negai vistosamente con la testa.
"Domanda, a che cavolo stavi pensando?"
Abbassai lo sguardo, vergognandomi come un verme, avevo pensato volessi lasciarmi, Robert. Ecco perchè non ti stavo ascoltando. Ma questo non lo dissi ad alta voce. "Risposta, pensavo alla febbre e all'influenza" lanciai così la prima scusa parzialmente credibile, alla quale Rob parve crederci troppo facilmente, o forse no, ma non lo diede a vedere.
"Bene dunque, mi ha chiamato Tom, era a Parigi con Sienna e dopo un po' di giri di parole mi ha detto : Congratulazioni, tu e Kristen diventerete zii... Ora puoi capire lo sconvolgimento che la notizia ha creato in me. E' assurdo, Amore ! Si conoscono da cosa? ... neanche un anno ..."
 Io ero scioccata. Tom, padre. Padre, Tom. Oddio ! Ma era una cosa. . . " Fantastica, ma è una notizia fantastica ! Rob, perchè non sei contento?".
 Lui si alzò lentamente dallo sgabello e si avviò verso il divanone del nostro salotto. Si sedette e mise su nuovamente quello sguardo triste. Lo raggiunsi immediatamente e mi sedetti in braccio a lui, toccando con la punta del naso la sua mandibola.
 " Mi dici che cosa c'è? So perfettamente che in realtà sei felice per Tom! Un bambino è sempre una benedizione, tu lo sai e io lo so. Perchè allora tutta questa tristezza, Amore?"
Lui girò il suo viso e mi guardò con sguardo colpevole " Beh, si sono contento per Tom e Sienna, ci mancherebbe altro. Sono cresciuto con quel coglione e ho vissuto con lui ... solo che ..."
E si ammutolì nuovamente. "Rob, hai bisogno per caso di un incentivo per parlare?" e così dicendo avvicinai la mia bocca alla sua e lo baciai teneramente, non c'era fretta, ma solo dolcezza, tanta dolcezza. Lui doveva aprirsi e parlare con me, come aveva sempre fatto.
"Amore, lo sai che mi puoi dire tutto, anche le cose brutte, non ci devono essere segreti. Ricordi il nostro "sempre sinceri" ? Bene questo è il momento per provarlo"
Lui nascose il viso nell'incavo del mio collo. Prese un respiro e iniziò a parlare " E' solo che ... avrei voluto essere io il primo, anzi noi i primi ..." Continuavo a non capire
" I primi in cosa, Amore ?"
Lui alzò il viso e guardandomi negli occhi  mi disse " Ad avere un bimbo"
 Io, come scottata mi allontanai da lui, alzandomi e iniziando a camminare su e giù per il salotto. "Ma cosa dici, non è mica una gara ... e poi siamo troppo giovani ... Dobbiamo ancora fare un mucchio di cose assieme e fare un bambino adesso, beh ... non è proprio il caso ..."
 Lui si alzò come me e prese ad inseguirmi. " Kristen, tu mi ami ?"
Io scandalizzata dalla sua domanda a brucia pelo dissi " Certo che ti amo, razza di coglione"
 "Beh allora perchè non vuoi ? I bambini si fanno se c'è amore, tanto amore e tra di noi posso assicurarti che c'é ... Abbiamo scorte di Amore che basterebbero per alimentare l'intera galassia..."
 Io lo guardai "Robert, perché devi rendere tutto tremendamente più difficile? Hai presente in che razza di merda siamo? Per prima cosa: non abbiamo una casa fissa"
"Questa lo potrebbe diventare, la compriamo Kris. I nostri mobili ci sono già dentro. Ci piace, è accogliente, spaziosa e isolata. Siamo tranquilli qua, nessuno ci ha mai disturbato. Io riesco a suonare il piano indisturbato, e a te piace tremendamente scrivere fuori sul terrazzo, ti osservo sai... sei così bella quando lo fai "
 Boccheggia, conscia della veridicità delle sue parole, ma imperterrita continuai lo stesso con la mia arringa " Punto due : Conflitto d'interesse, Londra o LA ?"
"Beh, ti ho detto che questa casa mi piace, e che stiamo bene qui..."
Io scossi la testa "Rob, tu detesti LA. Ti lamenti costantemente delle zanzare, del caldo, dell'afa e del traffico... non ami nemmeno il sole e imprechi contro la musica che viene suonata alla radio!"
 Lui sorrise " Kris, il mio posto preferito è dove c'è la mia donna preferita. Posso sopportare zanzare, musica di merda, caldo e altro. Se tu sei a LA, casa mia è qui allora. Tu sei la mia casa, Kris. "
Mi stava mettendo al muro. Lo sapevo e più ne ero consapevole e più cercavo di aggrapparmi maldestramente a degli specchi molto scivolosi. Lui un bimbo lo voleva davvero, e in fondo anche a me sarebbe piaciuto, ma guardavo anche alla realtà delle cose.
 "Rob, Amore, non ti sto dicendo che non faremo figli, anzi, solamente mi piacerebbe goderci un pò di più tutto questo" indicai io e lui " Magari, approfittarne di questa pausa dai set per viaggiare... Non so, siamo stati in così tanti posti ma non li abbiamo visitati mai davvero... Magari Madrid... La Spagna mi ispira fiducia... Insomma vorrei giocare a fare gli innamorati, e non crescere più velocemente di quanto già non abbiamo fatto negli ultimi 4 anni. Voglio godermi la mia età. Godiamoci la nostra età, Rob"
Lui mi abbraccio di slancio, facendoci cadere rovistosamente a terra e guardandomi da sopra mi disse con sguardo furbo" Hai ragione, però potremmo almeno far finta di provare ad avere un bambino? Sai il processo, anche se fingendo, mi intriga parecchio !"
 Io risi forte e lo baciai dolcemente. Quella danza si trasformò presto in qualcosa di magico. Mi staccai un attimo e gridando dissi "Proviamoci, per finta! "  E così ci perdemmo nel nostro piccolo mondo, nella nostra casa, perchè quel piccolo cantuccio, non troppo eccessivo, era lo scrigno segreto del nostro amore.




Prima di tutto vorrei ringraziare chi mi ha recensito e mi ha incoraggiato a portare avanti questa pazza raccolta. Ho deciso che continuerò proprio perchè mi diverto a scrivere di loro, che nella mia mente si proiettano in modo semplice e facilmente malneabile... Quindi ringrazio Annu, Ire1920 e fema85 ( Grazie davvero )... detto questo vorrei invitarvi comunque sempre a scrivermi che cosa ne pensate !

Ora passiamo al capitolo...
Ok ... forse troppo sdolcinato , ma non so ... mi è venuto così e quando succede non posso farci niente se non scrivere ... spero sia ok ! La mia mente mi ha guidato con ostinazione nell'elaborazione di questo "Squarcio quotidiano". La notizia della gravidanza di Sienna Miller e poi una probabile, anche se secondo me lontana, reazione di Robert alla notizia. Mi sorprendo sempre di più quanto la mia Kristen sia sempre così matura e giudiziosa, mentre Rob il pazzoide. E' evidente che tra i due la cintura, per adesso, la porta Kristen ... ma non è detto che in futuro la cosa non si possa evolvere verso strade alternative...
Bene mi sono dilungata parecchio, quindi non mi resta che mandare un bacio a tutte le persone che passano, leggono, commentano o non commentano. Grazie davvero!

Alla prossima, niñas... ( Ops... ho dato un indizio di troppo per il prossimo capitolo ! ) Spoiler  ; )


P.S. Fatemi sapere le vostre opinioni, mi piace sentirvi parlare !

  
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