Love is a freedom.
“L'amore non ha giustizia.”
-anonimo.
Di solito quando uno sta per coricarsi si pensa che sia nel momento più tranquillo della giornata e che intorno a lui ci sia pace e calma, ma non era effettivamente il mio caso.
Quella musica mi stava penetrando i timpani e tra poco sarei balzata giù dal letto e avrei cominciato ad urlare come una pazza isterica, ma avevo ragione e quindi se qualcuno si fosse messo a controbattere probabilmente l'avrei preso a parolacce facilmente.
Erano
le tre e mezza e fino a quel momento non avevo detto nulla, ma cavolo
era domenica, anzi ormai lunedì, e oggi avrei avuto un esame
importante di economia e se non l'avessi passato potevo dire addio a
tutti i miei sogni.
Ma niente da fare le note delle musiche di
David Guetta mi arrivavano come tanti pugni in pancia.
Presi sta
benedetta iniziativa e mi alzai, spalancai la porta e quello che mi
si presentava davanti mi fece strabuzzare gli occhi e pulsare la vena
già leggermente ingrossata sul collo e cominciai a pensare a
un piano per nascondermi se avessero iniziato a cercare il colpevole
dell'omicidio che si sarebbe sviluppato tra pochissimi secondi.
La
sala, che io facevo piena di gente della festa, era vuota, se non per
quel fottuto ragazzo, in piedi sul 'divano' che intonava 'where them
girls at', che appena mi vide mi salutò sorridendo con fare
talmente sfacciato che mi sarebbe bastato quello come motivo per
prenderlo a mazzate in testa.
«Justin
Drew Bieber, spegni immediatamente quello stereo, vai in camera tua e
non osare uscire per almeno due giorni, altrimenti ti giuro che ti
butto fuori di casa.» non avevo usato parolacce,
strano.
«Lavinia Elisabeth Bieber, solo perché porti
il mio cognome non significa che tu sia giustificata a dirmi quello
che devo o non devo fare, adesso vai a dormire che tra –
guardò
l'orologio – quattro ore hai l'esame di economia. Devo sempre
ricordarti tutto io?!»
Okay, voleva essere seriamente preso
a ciabattate nel culo.
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Salve salvino. uu
Questo capitolo mi è venuto in mente grazie al mio fratellastro, che con impetuosi russi non mi fa dormire la notte.
Fortunatamente adesso è tornato a casa propria e vi giuro che dormo meglio lol.
Detto ciò, questa FF mi è passata per la testa tra i viaggi in autobus per tornare a casa da scuola.
Spero
vi piaccia.
Ci tengo a precisare che quello che scrivo è di
mia proprietà, di mia totale invenzione, infatti troverete,
se
siete fan di Bieber, molti personaggi e vicende che nella sua vita
non compaiono tra cui il fatto che lui NON è famoso.
Lavinia
è la sorellastra di Justin, se non l'avevate capito. :)
Ah, un'ultima cosa, se trovate che la storia sia simile a qualcuna che avete già letto, vi prego di dirmelo, perché non voglio copiare nessuno, perché poi non ho letto tutte le fan fiction su di lui quindi non posso sapere se l'idea è già stata usata. In caso contrario vi prego di non copiarla, grazie.:)
Detto questo buona lettura. Lol
~Chiara~