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Autore: _brat    02/02/2012    16 recensioni
''non piangere, affronteremo la situazione insieme'' disse
'' ho paura'' risposi tremando
'' non devi aver paura, io non ti abbandono'' si avvicinò a me mettendo una mano sul mio ventre.
'' questo è il dono del nostro amore'' e detto questo avvicinò il suo volto al mio, spezzando la distanza tra noi con un passionale bacio.
Genere: Drammatico, Romantico, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Passarono un paio di giorni.. ed Harry non aveva ancora detto nulla ai suoi. Ma mi aveva detto che lo avrebbe fatto presto, ed io mi fidavo di lui. Era da svariati giorni che non andavo a scuola.. mi ero presa una piccola pausa perchè mi sentivo scossa, ma quel giorno mi alzai energicamente e mi preparai per andarci.
'' amore.. oggi torno a scuola'' selezionai Harry e premetti invio.
'' ne sei sicura? Va bene allora vengo a prenderti io e ci andiamo in macchina'' rispose. Lasciai cadere il telefono sul letto e dopo essermi truccata, misi su il caffè.. ma decisi di non berlo.. per nove mesi non avrei più toccato roba con caffeina o roba nociva per il bambino.. Addirittura alcune volte fumavo, ma non lo avrei più fatto. Presi qualche biscotto e la mia tracolla di scuola, per poi scendere ed infilarmi nella macchina di Harry.
- buongiorno dolcezza- mi sorrise e poi portò una mano sulla mia pancia tenendo l'altra sul volante..
- buongiorno anche a te bimbo!- a questa sua esclamazione mi misi a ridere di gusto. Come poteva essere così dolce?
Stavo per dargli il buongiorno quando mi accorsi che non era quella la strada per andare a scuola..
- mi sa che la paternità ti sta dando alla testa, Styles. Non è questa la strada per la scuola- ridacchiai
- oh, ma io lo so- what the fuck?
- e allora che stai facendo?- chiesi incuriosita
- semplice, oggi si va a Brighton- rispose tranquillamente, come se fosse la cosa più normale del mondo che due adolescenti se ne vanno di prima mattina in un'altra città tanto per..
- a Brighton? Ma noi dobbiamo andare a scuola- si, risposi proprio così.
- andiamo Brit, quale persona sana di mente preferirebbe andare a scuola invece che andare a Brighton? - non risposi. Il caro Hazza sapeva bene che Brighton era il mio posto preferito.. e che non sarei riuscita a dire di no.
- e poi sei con me, ed io sono Harry Styles, chiunque verrebbe con me ovunque- mi fece l'occhiolino.
- vantati poco della tua enorme bellezza Styles.. tanto non la potrai usare con nessun'altro... tu sei mio- sorrisi maliziosamente.
- sono Harry Styles.. sono tuo? Bene, sono il tuo Harry Styles.. e il tuo Harry Styles ti sta offrendo una mattinata indimenticabile a Brighton!- se la cavava sempre in qualche modo..
- hai vinto, Harry Styles- dissi esasperata
- io vinco sempre- scuoteva la testa su e giù sorridendo. Guidò fino alla stazione, dove parcheggiò la sua macchina ed entrò a fare i biglietti. Dopo qualche minuto tornò con i biglietti in mano e ci sedemmo su una panchina aspettando il treno.
- fra qualche minuto partiamo- alzò il pollice in segno di approvazione.
- mi spieghi perchè per marinare la scuola dobbiamo andare così lontano?- chiesi insospettita
- Brighton è solo ad un' ora da qua.. e poi ci divertiremo un sacco- infondo ne ero consapevole anche io.
Non appena arrivò il treno salimmo a trovare posto ed io mi sedetti accanto al finestrino, guardando il sole che non era ancora altissimo, il tempo a Londra non era mai granchè.. ma non appena fummo a Brighton fui travolta dal pesante caldo, era proprio una bella giornata.
Brighton, il sole, la brezza marina, Harry ed io.. non potevo desiderare nulla di meglio.
- andiamo in spiaggia, dai!- mi tirava per un braccio, contento come un bambino. Si buttò sulla sabbia fresca ed io mi lasciai cadere su di lui, per poi baciarlo. Ero contenta.. forse anche troppo. Mentre lo baciavo mi fermò per un momento, per poi sorridere sulle mie labbra.
- oggi vieni a pranzo da me.. e diciamo tutto ai miei- sorrisi anche io automaticamente.
La mattinata passò in un lampo e tornammo a casa con il treno. Harry mise in moto la macchina e andammo verso casa sua.. ero nervosissima ma cercavo di non farglielo capire. Lo vidi allungare una mano per poi stenderla sulla mia gamba ed accarezzarla, tutto mentre teneva gli occhi incollati alla strada e guidava cautamente.
- non essere nervosa- disse e poi aggiunse - i miei non sono delle bestie, non ci uccideranno- risi nervosamente. Parcheggiò la macchina nel vialetto di casa sua per poi scendere e suonare il campanello, dove Gemma aprì la porta sorridendo.
- ciao tesoro mio! E' da tanto che non ci vediamo- Gemma era sempre dolcissima con me.
- ed io? Non sono pure io un tesoro?- si intromise Harry sbattendo le ciglia.
- non esattamente, Hazza- rispose lei acida, ed io risi. Il pranzo a casa Styles fu liscio come l'olio.. e dopo mangiato ci ritrovammo tutti in soggiorno a chiaccherare.
- mamma, papà, Gemma- Harry attirò la loro attenzione.. poi si chinò e prese in braccio il suo gatto che gironzolava accanto al divano e richiamò anche lui - Dusty, ascolta bene anche tu- detto questo lo mise in braccio a Gemma.
- io e Brit dobbiamo parlarvi di una cosa importante- disse.
- una cosa importante? Cos'è, già aspettate un bambino e vi volete sposare?- chiese il papà di Harry scherzando.. ed Anne e Gemma risero.
- esatto, papà- sgranai gli occhi nel sentire la risposta secca e decisa di Harry.
- è uno scherzo?- chiese Anne quasi sconvolta.
- no, non è uno scherzo. Vi pare che mi metto a fare scherzi di così cattivo gusto?- rispose. Anne era pietrificata e Gemma non parlava, tenendo stretto sulle ginocchia Dusty. Il signor Styles si alzò all'improvviso per poi muoversi verso la finestra aperta. Presi un respiro profondo per poi parlare io.
- mi dispiace tanto, signor Styles. Non è stata solo colpa di Harry- riuscii a spiccicare solo quelle poche parole.
- bhe? Non possiamo mica ucciderli per questo- il signor Styles si rivolse alla signora Styles facendo spallucce. Non mi avrebbero ammazzata? Anne si alzò e mi abbracciò tutto ad un tratto ed io ricambiai l'abbraccio, sentendo qualche lacrima scorrermi sul viso.
- non piangere Brit, un bambino è la cosa più bella del mondo, e noi vi supporteremo- vidi padre di Harry annuire dandole ragione e Gemma si alzò per saltare addosso ad Harry, facendo spaventare Dusty che scappò via strabuzzando gli occhi.
- non ci credo, mio fratello minore sarà genitore prima di me!- disse ridendo ed infine persino il signor Styler mi abbracciò.
- adesso sei ufficialmente parte della famiglia, Britney- mi disse. Ok, adesso capivo da dove avesse preso questo carattere coraggioso e questa caratteristica dell'affrontare le cose Harry. Tutta la sua famiglia era così.



HOLAAAAAAA!
Scusate se ho postato il capitolo in ritardo.. non mi uccidete ç_ç
Ringrazio di nuovo tutti i lettori che stanno seguendo la storia e ringrazio anche la mia lettrice preferita,
cioè
_youmakemesmile .. grazie per tutte le recensioni tesoro di una carota :*
Adesso devo andare, mi raccomando leggete e recensite.. un bacioneeeee!
PS: Dusty, il gatto di Harry è il migliore :3 (?)
-VasHappeninGirl34.
  
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