The
hades’s Dragon
PROLOGO:
Q |
uesta
storia ha inizio, tutto dal principio.
Il
signore dell’Ade, Hades
non era ancora stato risvegliato, e nel palazzo del signore dei morti si
respirava una strana atmosfere quel giorno, e Pandora
aveva indotto una riunione speciale degli unici due giganti dell’Ade che vi erano a custodire quel posto.
La
ragazza dai lunghi capelli color corvino, si apprestò a chiamare i due
con il suono malinconico e misterioso della sua arpa.
I
due giganti infernali dopo aver sentito il suono, si apprestarono a varcare la
soglia del portone del grande palazzo, pronti ad
ascoltare la loro Signora.
Pandora
si alzò dalla sua postazione, dove vicino vi era l’arpa dorata,
che suonò per chiamare i due giganti,conosciuti
con i nomi di Garuda e Minos
del grifone, i quali presero parola, mostrando tutto il loro rispetto per Lady
Pandora.
Garuda: “mia
signora, qual è il motivo del vostro richiamo?”.
Pandora:
“Vi ho chiamato qui al mio cospetto, perché è giunto il
momento, di cercare il terzo gigante, prima del risveglio del signore Hades.”.
Minos: “Mia signora, lo abbiamo
cercato ormai invano, nessuno degli Specter presenti
è abbastanza forte per domare il drago
infernale.”.
Pandora:
“Questo lo so anche io. L’armatura della Viverna ha uno spirito
molto forte che deve essere domato solo e unicamente da colui che sarà
il suo padrone. Tuttavia dobbiamo trovarlo, se non si trova qui allora lo
cercheremo nel regno dei vivi e anche in quello degli
dei se è necessario.”.
Garuda: “Quindi qual’è il nostro compito?.”.
Pandora:
“Dovete cercarlo. Andate nel regno dei vivi e trovatelo come vi ho
ordinato.e portatelo qui”.
Garuda: “Ma se è uno dei vivi,
non può accedere in questo luogo .”.
Minos: “Non hai capito
allora…”.
Garuda: “Che cosa?.”.
Pandora:
“Lo dovrete uccidere naturalmente.”.
Due
rimasero in silenzio.
La
ragazza aveva assunto un espressione autoritaria,
mentre i due annuirono, e si misero in viaggio.
La
ragazza dopo che i due giganti si furono allontanati, volse il suo sguardo
verso,l’armatura indomata, dalla forma di drago.
La
guardò intensamente, mentre sentiva la sua energia ribelle che sembrava
quasi doverla attaccare.
Pandora:
“in nome del nostro signore Hades,
troverò chi ti domerà.”
Pronunciò
seria queste parole, poi si sedette , e in attesa
iniziò a suonare una sua nenia, lenta e triste, in onore del suo dio.
Continua…