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Autore: girlwolf    09/02/2012    2 recensioni
Questa è una fan fiction sull’ultimo libro della saga di Twilight : Breaking Dawn. Essa non ha scopi di lucro tantomeno fini commerciali. È semplicemente un racconto di pura fantasia e di riscrittura rispetto al libro che conosciamo di Stephanie Meyer, di cui sono una fan accanita e i suoi libri quanto i contenuti mi piacciono così come sono, dal primo all’ultimo.
Per quanto riguarda i contenuti assicuro che mi sono solo ispirata al libro e la motivazione di questa Fan fiction nasce dal fatto che volevo semplicemente vedere la storia sotto altri punti di vista. L’idea è stata comunque ispirata anche da una mia carissima amica , V. ,che ho conosciuto proprio grazie a questa saga, entrambe infatti ci siamo chieste un giorno : “ Se Jake non avesse accettato che Bella diventasse sua nemica?” “ Se Bella fosse sopravvissuta anziché morire e diventare vampira cosa sarebbe accaduto?” la risposta a tutto questo è la lettura della Fanfiction e l’aiuto di questo personaggio sconosciuto e che ho puramente inventato : Elena che si scoprirà essere una buona amica, una ragazza piena di coraggio e molto altro … .
Non mi resta che augurarvi buona lettura.
Genere: Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Breaking Dawn
Capitoli:
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Elena ormai aveva saputo tutto sui Cullen. Tutti gli avevano raccontato  la propria storia, sulla trasformazione e la vita dopo,  le avevano raccontato  anche dei poteri  di Alice, Edward e Jasper, lasciandola  totalmente affascinata. Avevano passato quasi tutto il pomeriggio e quelli seguenti  a raccontarle  tutto.  Jake non si faceva vedere da un paio di giorni,  le aveva spedito un sms dicendole che era impegnato per gli esami finali a scuola, in realtà aveva da risolvere dei problemi più complicati con Sam e il branco, ma non poteva parlarne a Elena. Bella era rimasta a farle compagnia mentre gli altri  erano andati a caccia ed Esme si occupava di della piccola Renesmee .  Aveva deciso di parlarle della sua storia con Edward, ovviamente tralasciando il particolare che Jake fosse un licantropo, i loro rapporti erano già abbastanza incrinati, non voleva complicarli di più. Sapendo infatti, che lui non voleva farle assolutamente conoscere la sua natura di licantropo, non si espresse su quella questione, anche se ormai riteneva che dovesse sapere la verità della vera natura di Jake.
〝Pensi che sono stata imprudente ad innamorarmi e a sposare un vampiro vero?!〞Bella si rivolse ad Elena che la fissava stupita.
〝No! Ma cosa dici! E’ la storia d’amore più bella che abbia mai sentito fino ad oggi! Hai fatto la tua scelta e se sentivi era quella giusta non c’è niente da obiettare!〞Bella le sorrise appagata 〝Beh a parte Jake che contrasta questa unione,  io credo che come hai detto tu bisogna dargli tempo! Era pur sempre innamorato di te, indistintamente ma, se me lo concedi, potrei consolarlo io …Jake...〞Elena  sogghignò e arrossì improvvisamente. 〝Non so perché l’ho detto scusami…〞.
〝Non hai nulla da scusarti! Jake ti piace, l’ho notato e credimi anche tu piaci a lui, la scorsa notte è rimasto qui perché temeva per te!Era disperato!〞
〝Si ma non so se lui sia preoccupato e allo stesso tempo innamorato! Forse l’ha fatto perché non voleva farmi rimanere sa sola..〞
〝 L’ha fatto perché è attratto da te! Non so se innamorato ma credimi qualcosa c’è! Dagli tempo, stagli vicino,  fargli capire che non lo amo ma che per me resterà sempre importante, fa in modo che inizi a vivere la sua vita che si diverta come farebbe un ragazzo di 17 anni…  anzi quasi 18…〞si corresse ripensando che tra poco sarebbe stato anche il suo compleanno.
〝Cercherò Bella! Ma…non so se sarà facile!〞
〝Lo hai portato qui...e lui ha accettato di venire con te in questa casa. Dai Cullen!〞Bella voleva spiegarle che per un licantropo era una vera tortura stare in una casa di vampiri, suoi acerrimi nemici ma sapeva che doveva zittirsi. Esme entrò in salotto portando alle due una tazza di cioccolato caldo.
〝Ecco qua…!〞disse posando sul tavolo le due tazze fumanti 〝< La bevanda giusta per i racconti sul divano, con il camino acceso e il temporale…〞.
〝E’ proprio l’atmosfera ideale!〞sghignazzò Bella ed Elena la seguì. Poi quest’ultima dovette fermarsi mentre si portava la mano alla testa.
〝Stai male?〞Bella sembrava preoccupata.
〝No! E’ il solito improvviso attacco!〞le spiegò mentre prendeva la scatoletta bianca dalla tasca dei jeans.〝Mi basterà una di queste!Ormai è un vizio come con le sigarette!〞espresse ingoiando una pastiglia  sorseggiando un po’ di cioccolato.
〝Okay se dici che ti basta quella…〞Bella sembrava tranquillizzata,anche se il pallore non scompariva.
〝Credo che sia arrivata l’ora di sperimentare Bella…〞
〝Sperimentare? Cosa vuoi sperimentare?〞Bella non riusciva a capire cosa volesse dirle con quella frase.
〝Ricordi? Devo ricostruire il mio passato per non avere più questi fastidiosi attacchi di mal di testa…〞le suggerì Elena portandosi ancora la mano sulle tempie.
〝Sei sicura di farcela? Non voglio che ti senta male…〞.
〝No! Voglio parlarne con qualcuno... se sto male mi fermo… Promesso!〞
〝Okay…〞espresse Bella convinta dall’espressione solare di Elena. Esme le si sedette di fronte, Elena si allungò sul divano come se fosse in una seduta di psicanalisi. Chiuse gli occhi  per poter schermare il mal di testa e poter avere più chiari e nitidi i pochi ricordi.
〝Da dove inizio?〞si chiese confusa.
〝Dall’inizio…〞  le rispose Bella 〝Nome…? Età? Provenienza…〞
〝Elena Branch…〞le rispose sogghignando poi tornò seria. Anche Bella si mise a ridere, ritrovandosi in veste di psicanalista, poi anche lei tornò seria. Era così strano starsene a raccontare la sua storia e c’era qualcuno che la stava ad ascoltare 〝18 anni compiuti  a Maggio qualche mese fa… 〞
〝  Provenienza?〞anche Esme era entrata nell’ottica della psicanalisi.
〝Rio de Janiero ma anche da altri posti… Forse da Seattle… ho vissuto li fino ai 16 anni vivevo in ofanotrofio da quando avevo 5 anni…〞spiegava Elena con una leggera amarezza nell’espressione.
〝Seattle?!…Va avanti…〞espresse Bella stupita, infondo Seattle non era lontanissima da Forks 〝Parlaci di te…〞
< < Okay! Ho vissuto un po’ dappertutto perché venivo affidata a diverse famiglie, molti mi riportavano indietro a Seattle perché pensavano fossi posseduta o avessi poteri sovrannaturali dato che cadevo, mi sbucciavo le ginocchia e dopo due secondi mi si rimarginavano le ferite … 〞
〝Si me lo hai raccontato . Però cerca di sforzarti sul prima dell’incidente. Tua madre per esempio come si chiamava?〞
〝Kim credo, ma non ricordo altro ero troppo piccola, stanotte l’ho sognata e c’era  anche mio nonno, si chiamava … accidenti non ricordo … ! Comunque  vivevamo vicino ad un fiume e spesso lo aiutavo a pescare … Mi ricordo che lui mi faceva sempre giocare nell’acqua, adoravo farci il bagno … a volte mi raccontava delle storie sulla foresta,sulle piante, sui lupi … da bambina ricordo che mi affascinavano le storie strane adesso credo che morirei all’ istante se me ne trovassi uno di fronte!〞
〝Hai detto lupi?!〞Bella ed Esme si guardarono sorprese, anzi allarmate ma non lo fecero intravedere ad Elena.” Se solo immaginasse  che è innamorata di un lupo…” pensò Bella sospirando.
〝Si ma …  non so perché l’ho detto forse volevo dire tutt’altro, mi capita spesso di sbagliami e non so se quello che dico è attendibile a quello che davvero mi raccontava, ero una bambina magari me l’ero sognato come nel sogno che ho fatto stanotte …〞
〝Dai racconta il sogno! se puoi  … 〞Bella adesso era curiosa, cosa centravano i lupi nella sua vita?Non voleva trarre conclusioni affettate ma qualcosa dovevano averci a che fare.
〝  D’accordo! Beh stanotte ho sognato che mi ero persa nel bosco, credo che questa cosa mi sia capitata da bambina ma dovevo essere molto piccola, per come mi vedevo nel sogno  avrei potuto avere sui due anni, avevo un bel vestito  tipo quelli di cotone colorato che vedi solo sui mercatini  etnici. Nel sogno piangevo perché ero caduta, mi ero sporcata tutta di erba e fango e avevo il mento  che sanguinava, credo che mi ero rotta una braccio, ma poi mi ero toccata e il dolore mi era passato … o forse era stato il lupo non lo so!〞
〝Quindi pensi che i tuoi poteri li hai da quando sei nata …〞provò ad ipotizzare Esme.
〝Non lo so. Però ad un certo punto del sogno è comparso il lupo: era enorme grigio chiaro, argenteo direi, che mi ha preso e mi ha riportato da mia madre. Il bello è che io non ero spaventata ma ridevo, sai come quando i bambino si trovano davanti a qualcosa di pericoloso ma se ne stanno li tranquilli come se nulla fosse?〞le spiegò Elena guardando Bella che annuiva 〝beh comunque dopo che mi ha riportata da mia madre non l’ho più rivisto!〞
〝E dopo?〞le chiese Bella. Elena scrollò il capo. 〝Non lo so non mi ricordo …〞
〝Perché non ci racconti delle cose che ti insegnava tuo nonno?〞Bella era molto incuriosita.
〝Beh ricordo che un giorno mi ha insegnato che con delle erbe particolari si può aiutare chi ha  avuto un’intossicazione oppure una reazione allergica sai come quanto hai l’orticaria… ad esempio la bevanda che ti ho preparato sull’isola Esme quando ti sei sentita male… 〞.
〝Okay credo che per oggi sia stato sufficiente …〞espresse Bella notando che stava iniziando a diventare di nuovo pallida.
〝No   ce la faccio ad andare avanti …〞Elena cercava di rassicurarla.
〝Non devi sforzare troppo la mente ricordi?〞le rammentò Esme.
〝Si ma credo che forse dovrei parlare anche della sera dell’incidente…〞
〝Ne sei sicura?〞le chiese Esme con apprensione. Elena annuì, nel frattempo anche il resto della famiglia era rientrato.
〝Cos’ha?! sta male?〞chiese Carlisle notando che era sdraiata sul divano.
〝No stavo solo raccontando anzi provando a raccontare quello che ricordo della mia vita prima dell’incidente … 〞spiegò Elena mentre notava che tutti le si erano seduti un po’ accanto un po’ di fronte.
〝Si e a parte i lupi e le piante curative non credo che dovresti raccontare l’incidente potresti avere un trauma … 〞. Bella sembrava preoccupata. Edward  e gli altri erano sorpresi dal sapere che Elena avesse avuto a che fare con i lupi. Bella gli fece segno che non era nulla di pericoloso.
〝Elena ma come mai hai avuto a che fare con i lupi?〞le domandò sorpreso Edward.
〝Beh mio nonno mi raccontava  spesso delle storie, anche se secondo me le confondeva con Cappuccetto Rosso e oltretutto da bambina, anche se credo di averlo solo sognato, un lupo mi ha salvato la vita …〞.
〝Ah …〞. Edward sembrò essere tranquillo, da come l’aveva detto Bella sembrava che anche lei fosse discendente da una dinastia di lupi.
〝Ora volevo raccontare della sera dell’incidente! Non è un bel ricordo per me ma, se può aiutarmi a capire qualcosa in più del mio passato…〞
〝Okay…〞espresse Bella 〝Ma  se senti di non farcela interrompi tutto…〞
〝Va bene sta tranquilla!〞espresse Elena. 〝Ricordo che quella sera, proprio come questa pioveva e c’era un temporale, tuoni e fulmini, mi facevano sempre paura! Doveva esserci un’occasione in particolare perché dovevamo andare in qualche posto, mi ricordo che mia madre si era vestita elegante e aveva fatto lo stesso con me … . Non so se l’incidente è avvenuto prima o dopo di questa occasione speciale, ma ricordo che l’asfalto era scivoloso, la macchina che guidava mio nonno sbandava. Comunque ricordo che ad un certo punto ha ricominciato a tuonare ed ero spaventatissima. Mia madre cercava di calmarmi,ma io piangevo anzi strillavo per la paura. Allora mio nonno fermò la macchina e mia madre venne a sedersi sul sedile posteriore accanto a me, e ad un certo punto si è messa a cantare e con lei anche mio nonno, siccome non mi sentivano più piangere  o parlare mio e non sentiva nemmeno mia madre parlare mio nonno si voltò un secondo, ci eravamo solo addormentate … 〞espresse Elena iniziando ad avere una voce tremolante. Bella fece segno che forse bastava così dato che aveva anche gli occhi lucidi 〝.. poi mio nonno si girò ma ricordo solo che urlava di non riuscire più a frenare l’auto e che davanti a lui c’era un camion. Cercarono di aprire le portiere ma era tutto bloccato! Le luci accecanti di quel camion non fecero che peggiorare le cose! Mi resta il ricordo assordante delle lamiere che si accartocciano e mia madre che aveva smesso di stringermi e si era accasciata su di me…! C’era tutto quel sangue… piangevo e solo dopo due ore mi tirarono fuori dalle lamiere!Loro erano morti sul colpo e io sono viva grazie a mia madre, lei mi aveva protetto mentre sapeva che stava per morire!〞. Come previsto Elena iniziò a piangere, i ricordi troppo forti la facevano stare male. Improvvisamente diventò pallida. Si sollevò dal divano, mentre gli altri cercavano di non farla svenire. Improvvisamente si riprese, ma sembrava sotto shock.
〝E’ tutta colpa mia!〞espresse Bella iniziando a preoccuparsi 〝Non dovevo dirle di raccontarmi per aiutarla a ricordare!〞Edward l’abbracciò per consolarla, mentre notava che una lacrima le rigava il volto.
〝No…〞Elena sembrava essere tornata in sé la voce era flebile ma nitida 〝Non ti preoccupare!〞espresse respirando a fatica.
〝Forse è il caso che tu vada a riposare Elena…〞le suggerì Carlisle. Lei annuì anche se non ce la faceva nemmeno a stare in piedi. Sentiva il suo stomaco in subbuglio, era agitata, in preda al panico come la notte dell’incidente. Sdraiata sul letto si abbracciava, come aveva fatto sua madre quella sera per calmarla, un po’ ci riuscì ma non bastava: Carlisle le somministrò un sedativo che l’avrebbe fatta riposare per un po’ ne aveva bisogno.
Intanto Jake era ancora a La Push a discutere con Sam e il branco. Loro volevano impedire che la figlia di Bella mettesse in pericolo le vite umane, dato che era una mezza vampira e mezza umana, ma Jake gli aveva riferito che non avrebbe permesso a nessuno di ucciderla e che era certo che i Cullen l’avrebbero educata a non uccidere. Anche se Sam risultava molto strana come situazione e soprattutto pericolosa, pensò che tuttavia Jake aveva ragione e che sicuramente i Cullen non avrebbero voluto rompere il patto per il quieto vivere.
〝State tranquilli! Parlerò con Carlisle di questa situazione ma voi non dovete nemmeno più pensare di uccidere la bambina!〞sottolineò Jake ancora adirato. L’idea che qualcuno potesse togliere la bambina a Bella, nonostante l’avesse concepita col succhia sangue, lo faceva innervosire, andare fuori di testa, ma   dopo averla vista così felice e radiosa, non avrebbe permesso a nessuno di potargliela via. Stava per incamminarsi quando Sam lo fermò ancora.
〝Voglio parlarti di un’altra cosa Jake!〞si rivolse Sam a lui in tono severo.
〝Cosa c’è?〞Jake sembrava esausto.
〝Quella ragazza…Elena. Ricordati che lei non deve sapere che cosa siamo! Non la conosciamo a fondo potrebbe essere pericoloso!Forse dovresti dirle di ritornare a Rio!〞
〝Non le dirò niente puoi dormire tranquillo! Ma non hai il diritto di dirmi cosa devo o non devo fare con lei!〞
〝Jake è per il bene della tua gente ricordalo!〞
〝Non ho mai voluto far parte di tutto questo e non vedo in lei alcun pericolo!Anzi almeno lei non mi fa pensare né ai vampiri né alla mia natura da lupo! Mi fa sentire me stesso! Io sono libero di frequentare e portare a casa mia chi voglio! Potrei anche farla venire a stare da me dato che non sopporto l’idea che stia in una casa piena di sanguisughe…! Credo che ora sia il mio turno quindi Paul da domani devi trovarti un altro posto dove stare…〞. Disse rivolgendosi al suo futuro cognato e a Sam, che lo guardava arcigno.
〝Non credo che Rachel sarà d’accordo però … se vuoi ospitarla …〞.
〝Non sarà d’accordo? Vedrai che invece la accoglierà a braccia  aperte o sarò io ad andarmene!〞concluse voltando le spalle e direzionandosi verso la strada di casa sua.
〝Jake!〞Leah lo fermò 〝Sappi che non ti ostacolo affatto e…se questa ragazza ti aiuta a star bene..beh sono felice per te…〞. Jake annuì come per ringraziarla. Poi si diresse verso casa sua. Rachel e suo padre avevano già cenato. Ma gli avevano lasciato qualcosa.
〝Ciao…〞disse entrando in casa e andando verso la sua camera per cambiarsi dato che era bagnato fradicio.
〝Paul non è con te?〞Rachel sembrava preoccupata, anzi irritata
〝E’ ancora da  gli altri …ma credo che tra poco arriverà!〞
〝Spero di si…dovevamo andare in quella scuola di ballo! E a parlare con la pasticceria per la torta! Non ce la faccio  a fare tutto da sola…ed Emily è sempre impegnata, Leah si disgusta solo a sentire la parola matrimonio…〞Rachel sembrava esausta. Jake si mise a ridere.
〝Paul che deve imparare a ballare!? Quando iniziate?! fammi sapere cosi' faccio un bel video e lo metto su youtube!〞Jake sghignazzava.
〝Smettila!e’ già abbastanza difficile averlo convinto adesso vuoi che non impari  a ballare. Al proprio matrimonio almeno gli sposi devono saperlo fare e lui è una frana!〞le rispose Rachel mentre gli passava la maglietta asciutta.
〝Si immagino…! Senti sei ancora dell’idea di invitare quella mia amica a cena? Non volevi conoscere Elena?〞
〝Ma certo!〞Rachel sembrava entusiasta 〝Dille che può venire quando vuole! Anzi aspetta perché non la inviti sabato da Emily, sai ha intenzione di organizzare un barbecue…e ovviamente io la dovrò aiutare!〞
〝Un barbecue?〞
〝Si perché sabato vado a ritirare il mio vestito e beh ha pensato di festeggiami così…dato che è da bambine che sognavamo di sposarci beh insomma è un po’ come vivere un desiderio vedendomi con l’abito bianco!〞
〝Beh il discorso è contorto perciò… non starò nemmeno a chiederti cosa vuol dire! Allora vedrò di invitare Elena per sabato!Anche se Sam me l’ha impedito!〞.Improvvisamente Paul era comparso sulla porta, sorridendo a Rachel che era scattata in piedi.
〝  Ma Emily non lo farebbe sta tranquillo le parlerò io! Sam difende solo il territorio ed è normale che si preoccupi ma, non credo che avrà dei problemi con Elena…〞lo rassicurò scompiandogli i capelli〝Ah! Dimenticavo!〞  continuò dopo tornando indietro 〝Dà questo a Bella da parte mia! E’ un regalo per la bambina!〞
〝 E tu come…?〞
〝Me l’ha detto Emily…〞
〝Ah!Okay! Sicuramente sarà contenta ma…cos’è?〞
〝domani glielo dai e lo apri con lei! Quando lo vedrà secondo me ricorderà quella volta che ha passato il pormeriggio con me e Rebecca,sarà stato più o meno una quindicina di anni fa!〞
〝Ma quindici anni fa Bella aveva anni..〞
〝Lo so però daglielo!〞disse a Jake mettendogli in mano il pacchetto. 〝Ora sarà meglio andare prima che Paul cambi davvero idea e non venga più a prendere lezioni di ballo!〞. Jake sorrise all’idea della tortura a cui Paul doveva sottoporsi, però pensava anche che doveva amare tantissimo Rachel se aveva accettato di fare una cosa simile. Poi si ricordò di Elena, ripensò alla sera a Rio che aveva ballato con lei, sembrava fosse nata per ballare ed era brava anche a lasciare che un principiante come Jake potesse seguirla facilmente.
Elena aveva passato una nottataccia: le era ritornato alla mente ancora il momento dell’incidente, il rumore stridente delle lamiere che si accartocciavano e avevano ucciso sua madre e suo nonno. Si alzò, ma non aveva una bella cera, comunque decise che era meglio farsela passare prima che Bella e i Cullen potessero ancora preoccuparsi per lei.
Al piano terra invece erano tutti presi dalla piccola Renesmee, dal suo volto di porcellana. La piccola in braccio a suo padre che rideva, era felice, appagata.
〝C’è Jake che sta arrivando…〞Edward si incamminò verso la porta con la piccola tra le braccia e anche se aveva capito il motivo per cui si era presentato, l’agitazione e l’angoscia ricominciavano a ripresentarsi. Aveva letto che ai Quileutes l’idea che in giro ci fosse una bimba mezza umana e mezza vampiro, li aveva letterlamente fatti infuriare ma  Jake per fortuna era riuscito a calmare le acque.
〝Ciao…〞Jake era sulla soglia l’aria un po’ preoccupata 〝posso entrare…ho bisogno di parlarvi…〞
〝Si…〞espresse titubante Edward 〝ho letto nella tua mente so già tutto, però sii delicato, non credo che a Bella farà piacere saperlo…〞.
Lei comparve alle spalle di Edward, contenta di rivedere Jake. 〝Sapere cosa?〞chiese accigliata mentre si faceva cenno a Jake di accomodarsi.
Tutti erano là in salotto, anche Alice aveva capito, Rosalie già era sull’orlo di una crisi di nervi.
〝Questo te lo manda mia sorella Rachel…è un regalo per Renesmee〞si espresse impacciato mentre continuava a fissare la piccola in braccio a suo padre 〝E…poi c’è una cosa ma tranquilla la risolveremo…〞
〝Cosa..??!! Ma perché hai quell’espressione …?!.〞sostenme Bella sempre più agitata
〝Sam, io e gli altri ne abbiamo discusso a lungo, mi hanno fatto mille domande  e….〞
〝E…〞
〝Beh insomma mi hanno letto nella mente e sanno che…〞
〝Se è per la trsformazione posso dimostrargli che non è accaduto nulla, e comunque è una mia scelta, per il resto… dimmi cosa c'è?!?!〞.
Jake continuava a fissare la bambina. Un  bambina bellissima, innocua che per il branco era un vero pericolo. Lui non vedeva alcun pericolo, una sensazione di profonda angoscia e dispiacere gli attraversò la schiena. Rabbrividendo.
Poi Bella capì tutto 〝No!〞rispose adirata 〝No…no!!! No!!〞sembrava andata in crisi. Prese la bambina e se la strinse. 〝Non permetterò a nessuno dei tuoi di fare qualcosa a mia figlia, dovranno passare sul mio cadavere, non mi importa se non ho poteri o non sono abbastanza forte, ma se verranno e faranno qualcosa alla mia bambina giuro che in qualche modo li ammazzo…puoi starne certo!〞
〝Bella stai tranquilla!〞Edward le si avvicinò cauto, dato che sembrava pronta a scattare  e a scatenare un putiferio a chiunque si fosse avvicinata alla bambina. 〝Jacob è qui perché vuole metterci in guardia…se verranno qui sapremo come affrontarli!〞.
Bella guardava entrambi, non sapeva cosa fare si sentiva confusa. 〝Non è giusto è solo una bambina…〞Bella era sconvolta, la sola idea che qualcuno avesse potuto farle del male la faceva disperare.
〝Bells nessuno farà del male a Renesmee〞Jake le mise le mani sulle spalle 〝Io ho parlato a lungo con Sam e alla fine per convincerlo gli ho detto che sicuramente non sarete imprudenti e che la bambina verrà educata da vegetariana…〞.
Bella aveva il volto rigato dalle lacrime, abbracciò Jake anche se aveva la piccola tra le braccia. Jake era angosciato per lei, ma doveva avvertirla anche se era sicuro che la seconda parte della discussione l’aveva rassicurata almeno un po’.
〝Jake ….〞Bella cercava di asciugarsi le lacrime ma era più forte di lei 〝Ti ringrazio per aver protetto Renesmee, non sai cosa significhi per me, dopo tutte le discussioni e i rancori…〞
〝Bella…sei felice questo è l’importante! Non potevo lasciare che facessero qualcosa alla bambina se poteva distruggerti…non avrei potutto vederlo…sopportarlo〞
〝Grazie Jake…〞espresse Bella baciandolo sulla guancia 〝Ti voglio bene!〞. Jake annuì, anche Edward  e i Cullen lo ringraziarono per l’avvertimento e per aver difeso la bambina. Edward gli disse che èpoteva riferire agli altri che la situazione sarebbe stata sotto controllo. Jake sembrava rasserenato, poi si voltò verso la scala.
〝Lei è ancora di sopra ...ieri ha avuto una giornataccia...〞gli riferì Bella, mentre apriva il pacco, sembrava più tranquilla ma l’espressione preoccupata sul viso non la riusciva a nascondere.
〝E’ stata male... Mi ha , ci ha raccontato un po’ del suo passato e…ad un certo punto ha tirato in ballo i lupi… ma era tutto attendibile〞
〝Lupi?! Non le avete detto nulla spero…〞
〝No! Se la tua volontà è questa non glielo diremo però…ricorda che la sincerità è tutto Jake…〞
〝Lo …lo so!ma per adesso è meglio così…〞espresse confuso 〝Potrei sapere se almeno è in piedi, è sveglia, devo….〞improvvisamente Jake era diventato paonazzo.
〝Cosa c’è?〞
〝Beh…devo chiederle una cosa…〞. Bella ridacchiava, evidentemente era talmente cotto tanto da balbettare e arrossire.
〝Hey hai aperto il pacco? Sono davvero curioso…〞Bella si affaccendò a farlo. Poi emise un grosso sospiro e quasi le mancava in fiato.
〝E’ un vestito…〞appurò Edward mentre le cingeva le spalle.
〝Era di una delle gemelle…Sarah…me lo aveva messo perché Rachel e Rebecca mi avevano fatta letteralmente sporcare mentre ci rincorrevamo… Così dopo avermi lavata prima che mio padre venisse a riprendermi mi mise questo vestito, sapeva che  mi piaceva da matti perché ogni volta che apriva quell’armadio era il primo che andavo a toccare e così accadde il giorno che dovette mettermelo…non so come ha fatto a ritornare a casa Black ma alla fine è tornato  da me!〞espresse allegra mentre lo metteva all’altezza degli occhi 〝Ringrazia da parte mia tua sorella ha avuto un bel pensiero!〞
〝Lo farò! Anzi …vorrebbe vederti e vedere anche la bambina ma…le ho spiegato che per il momento non è possibile…〞Bella annuì poi si voltò verso la scala.
〝Salve…〞Elena era scesa in salotto, aveva un’aria distrutta poi notò che c’era anche Jake e abbozzò un sorriso.
〝Ah…ci sei anche tu…〞espresse andandogli  vicino. Jake le diede una pacca sulla spalla.
〝Sembra che hai dormito poco …〞
〝In effetti si…〞gli confermò Elena 〝Ma  sto bene…tranquillo!〞
〝Ne sei sicura…?〞
〝Si!〞gli ribadì Elena 〝Sei venuto qui solo per sapere se stanotte ho dormito?!E se sto bene?〞
〝Mi sembrano domande sensate?〞
〝Beh insomma cosa vuoi…?〞espresse incrociando le braccia. Jake la fissava gli occhi erano di un nocciola intenso, i capelli  biondi e disordinati la rendevano ancora più carina, non di meno il sorrisetto che cercava di nascondere per l’imbarazzo. Sapeva benissimo che le faceva piacere che si preoccupasse per lei, ma non voleva darglielo subito a vedere.
〝Sono venuto per…〞Poi si guardava attorno, non gli andava di invitare  a pranzo Elena in mezzo a tutti quei vampiri 〝Ti va di …di fare due passi!?〞
〝Okay!〞espresse mentre si infilava il giubbino 〝Scusatemi mi assento per un po’…〞espresse mentre Bella le faceva l’occhiolino e le sorrideva soddisfatta. Elena la ricambiò poi sgusciò fuori dalla porta. Jake si era allontanato un po’, non riusciva a capire il perché tutto quell’imbarazzo. L’aspetto importante è che  sentiva che tra lui e lei c’era una carica elettrostatica,  due poli che si attraggono, una sensazione indescrivibile che gli impediva di stare distanti.
〝Allora?〞Elena alzò gli occhi al cielo 〝Cosa volevi dirmi? Credo che a questa distanza non ci sentirà nessuno!〞 〝Hai impegni questo sabato…?〞Jake era diventato rosso per l’imbarazzo.
〝Che io sappia no…beh forse avrei voluto farmi un giro in città…〞gli disse restando sul vario.
〝Mmm…〞Jake sembrava deluso. Abbassò il capo e accennò un sorriso.
〝Dai! Scherzavo….! Che impegni vuoi che abbia in un posto dove conosco solo te e i Cullen…!〞
〝No perché mia sorella vorrebbe conoscerti e…〞
〝Tua sorella? Come mai?〞Elena sembrava preoccupata e incuriosita.
〝Perché…beh insomma per il ciondolo…voleva ringraziarti così dato che ha organizzato un barbecue in onore al ritiro del suo abito da sposa ha detto di invitarti…〞
〝Mmmm〞Elena arricciò un po’ le labbra 〝Abito da sposa, barbecue, tanta gente che non conosco… Beh si può fare anche se mi imbarazzano da morire queste situazioni …〞
〝Non devi! Non hai nulla di cui vergognarti! E poi ricorda che ci sarò anch’io!〞
〝Si ma non è che fai come quei ragazzi che invitano le ragazze alle feste e poi ti mollano in mezzo a gente sconosciuta, credo che…ne morirei…〞
〝Tranquilla Elly!〞
〝Elly!?〞Elena lo guardava sorpresa.
〝Scusami non so perché ti ho dato questo soprannome!〞
〝Mi piace… se vuoi puoi chiamarmi così, ma lo concedo solo a te!〞
Jake annuì ridendo, poi cinse le spalle di Elena.
〝Ma ci sarà anche Embry?!〞
〝Si… perché ti piace?!〞le domandò preoccupato Jake.
〝No! Ma cosa ti viene in mente! E’ un ragazzo simpatico…〞sminuì Elena.
〝Ma…〞
〝Ma non è il mio tipo!〞
〝E quale sarebbe il tuo tipo?〞
〝Mi dispiace informazione riservata!〞
〝Ma che razza di risposta è…〞
〝Jake…ora basta devo rientrare…〞
〝Ti hanno messo il coprifuoco per parlare con me…〞
〝No! Però è meglio che vada…〞
〝Ti prego resta ancora un po’ con me…〞. Jake le prese la mano,  Elena si voltò e gli sorrise. Era solo un momento ma sembrava un’eternità:  sembravano fatti l’uno per l’altra, lo sguardo illuminato, una sensazione di calore che li avvolgeva.
〝Okay…!Però …andiamo a fare davvero questi due passi…! Inizio a congelarmi a starmene ferma qua!〞Elena sembrava imbarazzata,se fosse stata da sola con lui forse si sarebbe lasciata andare di più, ma non le sembrava il caso in quel momento.
〝Che ne dici se magari andiamo in città….dai ti offro la colazione…non l’ho ancora fatta…ho una fame da…lupi〞Jake rise per quello che aveva appena pronunciato.
〝Non parlarmi di lupi per favore…non vorrei avere ancora gli incubi!〞
Jake rimase allibito, già non voleva parlarle della sua vera natura, temendo  che poteva darsela a gambe o farlo rinchiudere in manicomio, però questa novità che Elena era sfavorevole ai lupi non lo rasserenava affatto.
〝Perché? Hai paura dei lupi?〞le chiese Jake preoccupato e allo stesso tempo incuriosito.
〝Assolutamente ….!〞Elena rise fragorosamente 〝Volevo prenderti un po’ in giro!Quando ero  bambina credo che uno mi abbia salvato la vita, non so se li temerei però …se me ne ritrovassi uno dal vivo…credo che ci rimarrei secca! Ne sarei terrorizzata!〞
〝Mmm capisco…!〞Jake sembrava sollevato, anche se  sapeva che Elena  aveva il terrore dei lupi  nei sogni meno più nella realtà. Prese il casco dalla moto e glielo porse. Non le avrebbe mai rivelato la sua natura problema risolto.
〝E’ tua?〞chiese Elena intrigata.
〝Si…〞le rispose Jake mentre si metteva in sella 〝l’ho ricostruita e restaurata...anche Bella mi ha aiutato…〞. Elena lo guardò stupita 〝Mi sembra fantastico! Anche a me piacerebbe smontare la mia harley e ricostruirla…! A …dire il vero un giorno l’ho fatto…si era rotto un pezzo dei freni e così ho dovuto smontare la marmitta e ….〞Elena parlava a Jake, sembrava un’esperta del settore. Era assorto dalle sue spiegazioni. La situazione era abbastanza chiara e davvero sempre più interessante: assomigliava da matti a Bella, da quando era diventata bionda meno, ma le espressioni e i lineamenti erano similari, era carina, dolce, spiritosa e simpatica, per di più capiva di moto motori annessi e connessi, meglio di così non poteva andare.
〝Cosa c’è che non va?〞Elena ad un certo punto dovette fermarsi Jake non parlava era davanti a lei ma la fissava come se avesse voluto farle chissà cosa. Purtroppo non poteva entrare nella sua mente altrimenti  ne avrebbe capito il perché. Dopo che Jake le disse di salire sulla moto sparirono per il lungo viale alberato.
Bella era alla finestra e più o meno era riuscita a vederli nonostante la distanza. Sorrise allegra all’idea che finalmente Jake sembrava felice, che aveva superato la situazione e grazie ad Elena forse era riuscito a trovare l’amore, quello che poteva essere vissuto e ricambiato, l’amore che lei non avrebbe mai potuto dargli come lui voleva. Edward le comparve alle spalle, le cinse la vita.
〝Cosa stavi guardando?〞
〝Jake ed Elena…! Sono contenta che quella ragazza abbia deciso di venire qui e abbia accettato di aiutarmi con Jake! Non so come avrei fatto se…se lei non ci fosse stata, forse Jake mi avrebbe odiato, non l’avrei più visto, non so se sarei riuscita a perdonarmelo…〞
Edward la fece voltare di fronte a se e le alzò il mento 〝Non devi essere preoccupata di questo! Jake non avrebbe mai potuto odiarti, devo dire però che avevi ragione Elena ha una sorta di potere verso Jake, non so se è per il fatto che ti somiglia moltissimo o per il carattere pacato, ma Elena sta facendo un bel lavoro… da quello che ho potuto leggere nella sua mente poco fa credo che sia davvero interessato a lei!〞
〝  Non sai quanto sono felice! Ora che questo problema con Jake è stato superato mi sento bene! E non solo per la situazione con Jake anche perché nonostante non sono diventata un’immortale mi sento fortunata: sono con l’uomo che amo, abbiamo una bambina che adoro, non ci resta che festeggiare…〞
〝Io un’idea ce l’avrei…〞
〝Ah si!〞Bella gli mise le braccia attorno al collo 〝Come pensi di festeggiare…?〞
〝Beh è una sorpresa, non posso dirti nulla, dovrai solo chiudere gli occhi e fidarti…〞le disse mentre l’abbracciava e la stringeva a sé. Poi dopo essersi guardata attorno e aver visto che c’era Rosalie ad occuparsi di Reneesme, decise di chiudere gli occhi e di lasciare che Edward la trasportasse più veloce del vento, verso questa sorpresa inaspettata e molto molto piacevole.
 
 
 
 
   
 
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