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Autore: silver ruffian    14/02/2012    5 recensioni
Michael e Lucifer raccontano a BuddyTv come sia stato lavorare alla quinta stagione di Supernatural. Le opinioni espresse da Michael sono sue e sue soltanto, ma io simpatizzo con lui. Un arcangelo frustrato è un arcangelo vendicativo.
Genere: Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro Personaggio, Lucifero
Note: Traduzione | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Quinta stagione
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Autore: silver ruffian

Link alla versione originale: Interview With The Archangels

Traduzione: Arial

 

 

 

*   *   *

 

 

 

BuddyTv: Ciao, mi chiamo Karen Crosby. Dev’esserci un errore, ragazzi, io mi aspettavo Michael e Lucifer.

 

Michael: Volevi intervistarci, ed eccoci qui.

 

BuddyTv: Mmh… avete l’aspetto dei Dean e Sam dello show.

 

Michael (sorride): È solo un’illusione. Diversamente la tua fragile mente umana non potrebbe sopportare il nostro vero aspetto.

 

Lucifer si pavoneggia. È vestito con un completo bianchissimo, elegante e alla moda, una camicia, niente cravatta, calzini e mocassini sempre bianchi. Michael spazzola via un immaginario granello di polvere dal bavero del suo completo firmato di un nero lucido. L’abito scende alla perfezione sulle sue spalle larghe.

 

BuddyTv: È un Versace?

 

Michael (annuisce): Sì, lo è.

 

BuddyTv: State entrambi molto bene.

 

Michael: Grazie. (Prende la mano di Crosby e la bacia. Lei arrossisce. Michael si accomoda su una sedia da regista, accanto a Lucifer.) Sono l’Arcangelo Michael. Fratello?

 

Lucifer: Puoi chiamarmi Lucifer. Chiamami “Lucy” e ti scaglierò nel più profondo dell’Inferno, dove brucerai per sempre fra le fiamme.

 

Michael (lo deride): Non credo sarà necessario.

 

Lucifer: Lucy. Mpf. Ackles e Padalecki l’hanno usato così tanto da fargli perdere significato. “Spiegami questo, Lucy… spiegami quest’altro, Lucy.” Di continuo. Buon Dio. Quando si dice l’immaturità.

 

Michael (sospira): Non erano così male. A me piacevano.

 

Lucifer: Sì, Michael, se lo dici tu.

 

Michael: Mi sembravi affezionato a Jim Beaver. Non lo seguivi su Twitter?

 

Lucifer: Sì. Ho smesso di seguirlo, quando lui non mi ha seguito a sua volta. Mi ha fatto innervosire. Non riesco a capire perché l’abbia fatto.

 

BuddyTv: Com’è cominciata la vostra collaborazione con Supernatural?

 

Michael: Siamo stati contattati dai produttori, dicevano di volere autenticità.

 

Lucifer: Nostro Padre ci ha spinti a prendere parte al progetto, ha detto che ci avrebbe fatto bene lavorare insieme.

 

BuddyTv: Wow. Così avete accettato questo lavoro con la benedizione di Dio?

 

Lucifer: Sì.

 

Michael: Ovviamente, c’erano delle condizioni. Nessuna violenza. Niente tramiti. Saremmo stati consulenti tecnici dello show, niente di più. Questa era solo finzione, non la realtà. Abbiamo anche incontrato gli scrittori. (Michael si acciglia e scuote la testa.) Se avessi saputo allora quello che so adesso…

 

BuddyTv: Se avessi saputo cosa, Michael?

 

Lucifer (sorride): Mio fratello non ha molta esperienza nei rapporti con Hollywood. Non capisce che talvolta la realtà dev’essere riscritta per il piccolo o grande schermo.

 

Michael (alza gli occhi al cielo): Ci risiamo.

 

Lucifer (annusa la perfetta rosa rossa nella sua mano destra): Ho avuto molte, ah, piacevoli esperienze lavorando nel mondo dello spettacolo. Rosemary’s Baby, per esempio. Ho amato quella scena con Mia Farrow. Poi c’è stato Il Presagio, con Gregory Peck; sono stato consulente tecnico in quello. E ho adorato lavorare con Keanu Reeves e Al Pacino ne L’avvocato del Diavolo. C’è una lista completa dei miei film nella mia pagina Facebook. Sono molto orgoglioso di ognuno di essi.

 

Michael chiude gli occhi, si accascia sulla sua sedia e comincia a russare sonoramente.

 

BuddyTv: Cosa ci dici de Il Diavolo, di M. Night Shyamalan?

 

Lucifer (sogghigna): Non ho avuto niente a che fare con quello. Ho visto E venne il giorno e The Village. Ed è stato più che abbastanza per tenere me alla larga da lui. Michael, caro, ti sto annoiando?

 

Michael (sbuffa rumorosamente e finge di svegliarsi): Uh? Cosa? È già finita?

 

BuddyTv: Allora, Michael, l’esperienza con Supernatural non è stata quello che ti aspettavi?

 

Michael (cupamente): Questo è un eufemismo.

 

BuddyTv: Con chi hai avuto più difficoltà nel lavorare?

 

Michael: Gli scrittori. Sicuramente, gli scrittori. Sono stato ritratto come un coglione. (Accenna col capo a Lucifer.) Hanno ritratto lui come compassionevole. Idioti. Molti nel mondo dello spettacolo sono demoni. Questo è il motivo per cui lui va d’accordo con loro.

 

Lucifer: Be’, non mi sento di rinfacciare loro questo tipo di cose. Se tu fai un favore a me, io faccio un favore a te. Ho invece avuto alcuni problemi con la logica dietro la scrittura. Quel ragazzino, Jesse, ad esempio. Era del tutto onnipotente, e avrebbe dovuto lavorare per me? Quando apparentemente aveva l’abilità di distruggere l’esercito celeste con una sola parola.

 

Michael (sbadiglia): Neppure nel suo giorno migliore.

 

BuddyTv: Interessante.

 

Lucifer: Be’, hanno un po’ arricchito le abilità della creatura.

 

Michael (sbuffa con scherno): Un po’? Un po’ troppo!

 

Lucifer: Ma perché questi demoni non avevano una riserva? Perché solo uno? Questo non è il modo in cui agiscono i miei tirapiedi, e l’ho detto agli scrittori: abbiamo sempre un piano B.

 

Michael (ghigna): E con tutto ciò, non hai ancora vinto.

 

Lucifer: Arriverà il nostro giorno.

 

Gli occhi di Michael si chiudono, china la testa e comincia a russare molto forte.

 

Lucifer (lo ignora): Poi naturalmente il ragazzo conosce quegli orribili fratelli Winchester che lo portano dalla parte dei buoni, e scompare. Proprio non capisco lo scopo di tutto questo. Se non avevano intenzione di usarlo, perché inserirlo?

 

BuddyTv: C’era qualcos’altro che non ti piaceva, Michael?

 

Michael (sospira): Due parole: Adam Milligan.

 

Lucifer ride.

 

Michael: Attendevo con impazienza l’interpretazione che avrebbe dato Jensen di me. Mi aveva osservato per un paio di giorni, studiato i miei modi di fare.

 

Lucifer: Jared ha fatto lo stesso con me. È molto in gamba.

 

Michael: La premessa iniziale era che Dean fosse la mia Spada, il mio tramite. Ho pensato che tutto stesse andando per il meglio, fino a quando non ho letto il copione di The song remains the same. In quell’episodio gli scrittori hanno cambiato tutto quanto. L’hanno scritto in modo che potessi entrare in qualsiasi Winchester, incluso il giovane John Winchester. Una volta visto questo, ho capito che in alcun modo Dean sarebbe stato il mio tramite nello show.

 

Lucifer: Abbiamo avuto una lunga chiacchierata, quel giorno. Era davvero indispettito. Voleva distruggerli tutti quanti. Ad eccezione di Jensen e Jared, ovviamente.

 

Michael: Sono passato dall’avere una sola spada, ad averne un intero arsenale, l’intero clan Winchester, e non era questo quello per cui avevo firmato. Qualche volta, “di più” non è sinonimo di “meglio”. Perché stabilire che Dean fosse il prescelto, lui solo, per poi cambiare? Adam Milligan era un debole sostituito. Non c’è da meravigliarsi che il mio personaggio venga intrappolato all’Inferno nel finale di stagione. E quindi qual era lo scopo? Nessuno menziona neppure più  quell’Adam. Che liberazione!

 

BuddyTv: Be’, io…

 

Michael (si volta verso Lucifer): E un’altra cosa. Perché il suo personaggio è comparso più a lungo di me?

 

Lucifer (gongola): Geloso, fratello? Sono stato in più film di te. Come Metatron. Kevin Smith gli si è rivolto per Dogma, ricordi?

 

Michael: Paul Bethany mi ha interpretato. Legion. Nel 2010.

 

Lucifer: Vero. Quella è stata la tua migliore caratterizzazione, finora. Un compassionevole difensore degli esseri umani. Un formidabile angelo guerriero. Ma i produttori non ti hanno chiesto di essere un consulente tecnico, e vuoi sapere perché?

 

Michael lancia uno sguardo truce a Lucifer.

 

Lucifer: Tu non sei avvicinabile.

 

Michael: Io non sono cosa?

 

Lucifer: Avvicinabile. Sei il miglior guerriero di Dio. Il suo pugno virtuoso. Il buon figlio. Nessuno vuole pranzare con te perché ti considerano troppo nobile e potente. Sentono che potresti distruggerli con un solo sguardo.

 

Michael: Io non sono così!

 

Lucifer: Percezione, fratello caro. Loro pensano che tu sia così. Hai bisogno di uscire da qui e stabilire contatti con la gente. Non sei su LinkedIn e non hai una pagina Facebook. E ti ucciderebbe crearti un account su Twitter? Se vuoi lavorare a Hollywood devi essere più accessibile, più alla mano.

 

Michael (sbuffa): Come te? Per favore.

 

BuddyTv (tentando disperatamente di riportare l’intervista sui binari giusti): Siete delusi che i vostri personaggi non abbiano avuto l’occasione di combattere?

 

Lucifer (annuisce): Sarebbe stato biblico. Ovviamente, in scala ridotta.

 

Michael: Ho osservato i forum online. Ho letto i post. “Non vogliamo vedere i ragazzi litigare. Dovrebbero abbracciarsi tutto il tempo.” Ugh. Quella fangirl, Becky, era la peggiore. Che donna orribile. (L’aria intorno al destro chiuso di Michael arde di un fuoco celeste, brillante e dorato, che si spegne in pochi secondi.) Nostro Padre mi ha proibito di distruggerla. E io volevo davvero, davvero farlo.

 

Lucifer (atteggia le labbra come per un bacio, poi distende entrambe le braccia verso suo fratello): Ho bisogno di un abbraccio.

 

Michael (conciso): Cazzo. NO.

 

Lucifer: Fa come vuoi. Non riesce mai a rilassarsi. Non faccio che ripeterglielo. Ha bisogno di un massaggio, o di una crociera. La Bahamas sono fantastiche in questo periodo dell’anno.

 

BuddyTv: Mmh… non avrei mai creduto che un arcangelo potesse interessarsi a internet.

 

Michael: Mi tengo al passo coi tempi. E quegli uomini in giacca e cravatta della CW? Coglioni bugiardi. “Ci dispiace, il budget per gli effetti speciali è stato tagliato” hanno detto. “Abbiamo un’eccitante nuova direzione per la storia degli angeli” hanno detto. Ho sentito tutte le scuse che avevano a disposizione. Avevo solo voglia di distruggere quei bastardi. Ogni dannato giorno.

 

Lucifer: Michael! Hai imprecato!

 

Michael: Sta’ zitto. Se l’avessi fatto, non si sarebbe trattato di una distruzione autorizzata, e Papà non ne sarebbe stato contento. La mia caratterizzazione nello show era totalmente sbagliata. Non ho bisogno che Zachariah parli per me. Non sono un coglione. Sono paziente e misericordioso. Credo nelle seconde possibilità. Compaio ogni volta che un peccatore è sul suo letto di morte. Lo sapevi?

 

BuddyTv: Uh, no, non lo sapevo.

 

Michael: Se la persona è davvero pentita, perdono i suoi peccati e le consento di entrare in Paradiso.

 

Lucifer (sospira): Lo fa solo per farmi un dispetto.

 

Michael: Cerca su Google “Arcangelo Michael” e guarda cosa esce fuori. Puoi chiederlo a chiunque lì fuori, io ho una coscienza.

 

Lucifer: A volte è bello non avere una coscienza.

 

Michael lo guarda in cagnesco. L’edificio oscilla leggermente. (È stato dopo reso noto che un terremoto di 4.8 ha colpito l’area di Vancouver quel giorno.)

 

BuddyTv (nervosamente): Ah, i nuovi cattivi di questa stagione sono i Leviatani. Che ne pensate di loro?

 

Michael: Mah. Solo… mah.

 

Lucifer: Ho sempre creduto che un leviatano fosse un’enorme bestia con le scaglie, ma che ne so io? Le riscritture sono comuni a Hollywood. (Guarda suo fratello con ostentazione.) Te l’ho detto più volte.

 

Michael: Mpf.

 

Un branco di piccole donnole marroni corre squittendo nella stanza dell’intervista, seguito da un’orda di grossi ratti scuri e serpenti. Molte delle donnole portano occhiali; alcune di esse indossano T-shirt. Alcuni ratti e molti serpenti indossano piccole cravatte e auricolari Bluetooth.

 

BuddyTv: Aaaaaaaaahhhhhhhhh!

 

Lucifer: Non sono stato io. Michael?

 

Michael (fischietta stonato, cercando di sembrare innocente): Cosa?

 

Lucifer (fissa suo fratello con stupore): Tu hai fatto questo. Sei stato tu!

 

Karen Crosby di BuddyTv urla e corre fuori dalla stanza, nonostante siano più che altro gli animali ad essere spaventati da lei.

 

Michael: Sì, sono stato io, e sono felice, mi hai capito? Felice! Papà non mi permetteva di distruggerli, ma non ha detto niente sul non cambiare la loro forma.

 

Lucifer (con ammirazione): Quindi hai trovato una scappatoia. Michael, possiedi una punta di crudeltà. Non me n’ero mai accorto prima.

 

Michael: E allora?

 

Lucifer: Mi piace! (Si sporge in avanti e osserva affascinato le bestioline che brulicano ai suoi piedi.) Chi è chi?

 

Michael: Non presti attenzione ai dettagli, fratello. Serpi e ratti? I dirigenti della CW.

 

Lucifer (annuisce): Ah. Molto appropriato. E le donnole?

 

Michael (imita Al Pacino in Scarface): Saluta i miei piccoli amici scrittori.

 

I serpenti attaccano i ratti e le donnole. Le donnole squittiscono sonoramente.

 

Aiutooo… aiutooo…

 

Riscriveremo tutto… Giuro che lo faremo…

 

Michael (ridacchia contento): Dovevate pensarci prima, idioti senza talento.

 

Lucifer: Be’, sembrano abbastanza pentiti. Li farai tornare mai come prima?

 

Michael: Non lavorerò mai più a Hollywood, perché sprecarsi?

 

 

 

 

Ndt: Be’, che dire? Io Michael lo amavo già prima che trasformasse Sera in donnola, ora fonderò santuari in suo onore. XD

Mi auguro vi sia piaciuta, io l’ho adorata. È la mia prima traduzione e il mio inglese è quello che è: siate pietosi, ma segnalatemi qualsiasi cosa non vi convinca.

Forse non dovrei dirlo dopo tutto il mio… cough cough duro lavoro, ma se potete, leggetela in originale, merita davvero.

Ho promesso all’autrice i vostri commenti, quindi commentate! XD

PS: Un grazie e un bacino spupazzoso a Orchidea Fantasma per avermi fatto da beta. Sì, io c’ho la beta poliglotta, tié

  
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