20/02/2012
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Julia si interruppe, facendo dietro front e dirigendosi verso l'entrata della loro camera. Era appena rientrata? Possibile che c'era già qualcuno che la cercava??Piegò la maniglia della porta, aprendola, ed il riccio di prima le si piombò davanti.
Julia: Ehmm, ciao.
Era come paralizzata. Harry Styles aveva bussato alla sua porta?? Sul serio!?
Harry: se volete vedere un film potete venire anche adesso… Tutte e tre ovviamente.
Concludendo la frase guardò le ragazze sedute sui rispettivi letti, i quali si potevano benissimo vedere da dove lei e il ragazzo si trovavano.
Cassie e Nicole sbiancarono; non avevano voce, non riuscivano a respirare. L'unica cosa che fecero, fu quella di uscire velocemente dalla stanza ed entrare in quella di fronte.
Harry: Woow! Le tue amiche sono uno schianto! Tu non vieni?
Julia: No grazie. Sono stanca. Resto qui.
Harry: Ah, fai come ti pare.
Il tono di Julia era stato forse troppo menefreghista; non amava i ragazzi che pensavano sempre all'altro sesso, a come conquistarlo, ecc..ecc.. le dava tremendamente fastidio.
Sbattè la porta in faccia al riccio, senza salutarlo. Nonostante fosse il suo idolo, l'idea che potesse parlare così delle sue amiche, l'irritava.
Si addormentò lentamente su uno dei tre letti, morbidi ed accoglienti quanto quello che aveva nella sua stanza. Dormì per parecchio tempo, senza rendersene conto, e quando si svegliò fuori era già buio. Le amiche le raccontarono tutto, senza tralasciare alcun dettaglio, urlando e piangendo allo stesso tempo.
Cassie: Dormigliooona! Che ti sei persa!!! Comunque preparati, dobbiamo uscire!
Julia: uscire??
Nicole: Si! Uscire! Non vorrai mica passare le vacanze rinchiusa in questa camera d'albergo?!
Julia: Certo che no. Ma no vi sembra troppo presto uscire con dei ragazzi conosciuti appena.
Cassie: Tontolina! Non usciamo mica con loro. Qui sotto c'è una discoteca, andiamo a divertirci.
Julia: Ah ok! Allora va moooolto meglio. Credo di non sopportare Harry u.u pensa solo alle ragazze!
Nicole: e fa bene! Sta antipatico solo a te!
Cominciarono a vestirsi, nel modo migliore per poter 'rimorchiare' qualche ragazzo carino di Miami. Nonostante Julia fosse una persona semplice, aveva voglia di svagarsi. La sua ultima relazione, con George, l'aveva distrutta. Lo amava veramente, e dopo circa due anni insieme, lui 'aveva scaricata per sms.
Gli ci era voluto parecchio tempo per riprendersi, e quel viaggio, era l'ennesimo modo per farle conoscere nuove persone.
Si vestirono nel modo più elegante possibile, rispettivamente:
Erano vestite tutte e tre da favola, pronte per la serata che gli si prospettava davanti.
Dopo essersi preparate a dovere, scesero velocemente, eccitate e nervose allo stesso tempo. Come sarebbe andata la loro prima nottata in discoteca a Miami? Erano tutti truzzi i ragazzi, oppure qualcuno intelligente era disponibile?
La musica era a tutto volume, e il DJ aveva messo Without You di David Guetta. Era una canzone perfetta per entrare. Si sentivano in qualche modo potenti, passando sotto quelle colorate luci, e con quel suono che le faceva muovere automaticamente tutto il corpo.
Cominciarono a ballare scatenandosi, quando poi una mano si posò sulla spalla di Julia. Lei si irrigidì, spaventata di chi potesse essere.
Si voltò velocemente, ed un ragazzo più che meraviglioso le si presentò davanti. Era alto, magro, castano, occhi verdi, e con dei lineamenti piuttosto morbidi.
Ragazzo: ti va di ballare?
Julia arrossì, non era male...
Julia: va bene!
Appena disse quelle parole, cominciò la base di Where them Girls At, sempre di David Guetta. Si lasciò andare, ballando con quel ragazzo fino allo sfinimento...
Julia: vado a prendere qualcosa da bere.
Ragazzo: vengo con te :D
lui la seguì, fino al bancone.
Julia: Acqua per favore.
Lei non beveva, neanche in discoteca.
Ragazzo: Comunque mi chiamo Jason! Tu?
Julia: Julia!!!
Jason: Bel nome! Posso avere il tuo numero?
I due urlavano, non riuscivano a sentirsi a causa di tutto quel volume. La ragazza aveva abbandonato le amiche; con Jason si sentiva in un’altra dimensione. Che si fosse innamorata di un ragazzo appena conosciuto?? Era probabile. Non faceva altro che sorridere e arrossire davanti a lui.
Julia: certo! Dammi il telefono!
Digitò il suo numero, salvandolo, e ri-porgendo il cellulare a Jason.
Tutta quella scena, a dir poco romantica secondo Julia, si era però svolta sotto gli occhi di cinque ragazzi... i One Direction.
Le avevano seguite, si... ma perchè? Perchè dei ragazzi tanto famosi dovevano interessarsi a tre ragazzine come tante?!
Julia fece finta di niente, nonostante Harry e Niall la continuavano a fissare.
I due ripresero a ballare, divertendosi come matti...
Poi, arrivò il momento del lento. Perchè doveva esserci sempre un lento?!
Lasciò che Jason potesse mettere le sue mani sui suoi fianchi, e lei si appoggiò al suo collo. Il cuore le batteva a mille, e il suo volto si avvicinava sempre di più a quello del ragazzo.
Con la coda dell’occhio notò che i ragazzi non c’erano più, si erano volatilizzati. In pochi istanti erano spariti, passando inosservati.
Le labbra dei due si toccarono; si, aveva baciato uno sconosciuto... come aveva potuto??
Si staccò immediatamente, scusandosi. Corse via, prendendo per il polso Cassie e Nicole, ed uscendo rapidamente.
Cassie: ehi! Che ti prende!!! Perchè hai lasciato quel povero ragazzo così, su due piedi!
Julia: non lo so... l’ho baciato. Io non potevo baciarlo. E’ uno sconosciuto!
Nicole: ma andiamo!! Siamo venute qui per farti distrarre e tu scappi via!!?
Cassie: vai avanti, lui ha una ragazza.
Sul volto di Julia scese una salata lacrima, solitaria; le altre le trattenne con tutta la sua forza.
Nicole: non commetterai lo stesso errore. Hai conosciuto George nello stesso modo, e allora? I ragazzi non sono tutti uguali!
Cassie: Dai! Ha il tuo numero, se non è come George, ti richiamerà ;)
Julia annuiva silenziosamente.
Julia: voglio tornare in camera...
Cassie: va bene :D Facciamo quello che fai tu.
Aveva delle amiche sensazionali, pronte ad aiutarla in qualunque momento.
In camera...
Julia: una domanda, ma voi li avete visti i One Direction lì in discoteca, o è stata un’allucinazione.
Nicole: io non ci ho fatto caso!
Cassie: SIIII! Li ho guardati per tutto il tempo, ma loro erano concentrati su altro... altre ragazze credo.
Julia: ah ecco. Mi era sembrato strano.
Le due amiche si guardavano stranite, senza sapere il motivo per cui Juls aveva fatto quella domanda. Entrambe, contemporaneamente, fecero spallucce, e si infilarono sotto le coperte.
Erano le due di notte, erano esauste, e il fuso orario non aiutava! Dormirono pesantemente, e quando si svegliarono la mattina seguente, erano già le 10.00.
OFF - -
Per farvi capire bene come immagino le tre protagoniste, ho trovato queste tre foto ;)
Julia_
Nicole_
Cassie_
