una vita appesa a un filo
<
sparatoria a est della flamingo road, agente a terra, ripeto, agente e terra si
richiede immediato soccorso >
Quando
Gil Grissom sentì queste parole alla radio accorse sul posto,con una strana sensazione, che purtroppo si
rivelò un orrenda verità.
<
che cosa è successo? > disse il
capo della scientifica
<
mi dispiace Gil, è Sara , > rispose Jim
Brass
<
come è Sara…Jim, perché uno dei miei uomini era qui? ; pretendo delle risposte
> il capitano Brass con aria
sconvolta disse < ci avevano
chiamati degli agenti del posto,
dicendoci che gli servivano rinforzi
perché 5 uomini mascherati e armati stavano rapinando una
gioielleria,allora Sara si è offerta di venire con me, poi le hanno sparato > Grissom non disse più una
parola e si diresse verso la
macchina, ingranò la quarta e partì
verso l’ospedale.
Arrivato
li,si precipitò nell’ area ferite d’arma da fuoco quando una giovane infermiera lo fermò < scusi, mi scusi ha bisogno di aiuto ?
> Grissom guardò la giovane ragazza e disse < si grazie, cerco una mia
collega si chiama Sara Sidle; io
sono un agente della scientifica
> la ragazza lo guardò con aria triste e disse <
l’ hanno operata,è viva ma in coma, può saperne di più parlando con il dottor. Ron > Grissom saputa la notizia che Sara era viva tirò
un sospiro di sollievo e chiamò il resto della squadra < pronto …pronto, Nick sei tu sono all’ ospedale hanno sparato a Sara,
è in coma > < come in coma…o mio dio veniamo immediatamente > appena messo
giù il telefono Grissom corse verso il dottor. Ron < dottore sono Gil Grissom, una mia collega Sara Sidle è stata colpita da un
proiettile, mi dica si salverà?
> il dottor. Ron chiuse gli occhi per un secondo e disse < signor. Grissom, mi
dispiace è in gravi condizioni,probabilmente vivrà… ma non so se si potrà mai svegliare,mi dispiace …la
stanza è la numero 15 > intanto erano arrivati anche Nick,Greg,Catrine e
Warrick < dov’ è Sara? >disse
Greg ; Grissom aveva il volto rigato dalle lacrime e disse < stanza 15 >
Entrarono
nella stanza,c’erano solo due sedie ma nessuno dei cinque si sedette e lei era
li sdraiata su quel letto, con dei tubi che le passavano per la gola ,la
sua vita era appesa ad un filo,
Catrine non riusciva a guardare e scappò via, Nick piangeva,comunque rimase li accanto a
lei per oltre tre ore poi se ne andò insieme a Warrick
, che disse < verrò a trovarti Sara, verò >
Infine
erano rimasti solo Grissom e
Greg in quella stanza, così
fredda che anche il sangue nelle
loro vene si era raffreddato,e non dicevano una parola stavano li e la
guardavano.
Le
ore passavano,e Greg si era
addormentato su una delle due sedie
quando Gissom disse < Greg, Greg svegliati……vai a casa,sei troppo stanco >
< no non voglio,io non la lascio sola > < non sarà sola,ci sarò io,
vai…vai a casa > Greg prese la mano di Sara le diede un bacio e se ne
andò.
I
giorni e i mesi passavano velocemente e lei rimaneva li e non apriva gli occhi,
tutti i colleghi la venivano a trovare quasi tutti i giorni tranne Grissom, lui
era sempre li dal mattino alla sera che le leggeva tanti libri ,a volte anche
tutta la notte;finche un giorno arrivò il dottor. Ron che disse la criminologo
< signor. Grissom mi dispiace
dirlo ma crediamo che Sara sia morta, almeno cerebralmente > < cosa sta
cercando di dirmi >< la sua collega
non ha parenti, quindi dovrà scegliere lei… la scolleghiamo dal
respiratore? > Grissom si
ammutolì e disse………
continua....
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