EQUIVOCI
Ciao! rieccomi!, questa fic è venuta più lunga
delle altre così l’ho divisa in tre parti…. Se vi piace ditemelo che la finisco
e pubblico la fine il prima possibile ok? È ambientata al sesto anno… vv1kdb!
-… Porca puttana felpato, non crederai che ti
lasciamo la camera anche questa notte vero? Le compagne di stanza di Lily
cominciano a guardarci male… Andate da lei no?.-
-
oh no ramoso non puoi farmi questo-
Sirius rimise a posto una
ribelle ciocca di capelli neri scoprendo un occhio grigio.
-andiamo… potresti anche
restituirmi il favore. E no, da lei non possiamo andare, lo sai, divide il dormitorio
con la gemella che direbbe tutto alla madre-
Remus si unì alla conversazione
-bè portati a letto anche lei, così le chiudete la bocca. Paghi
uno e prendi due... come dici sempre tu!-
-assolutamente no!…-
-non avrei mai pensato che tu potessi essere così moralista...-
-assolutamente no, la sorella è
un cesso!-
-mi sembrava strano- Remus
scoccò a James uno sguardo rassegnato.
-da oggi saremo ufficialmente
etichettati come maniaci-
-James sbuffò. -figurati il
massimo che abbiamo fatto con le loro amiche in camera è stato dormire
abbracciati alle nostre ragazze… più che lecito-
-dimentichi che in quella
camera oltre a Lily c’è Sara, che ci ha minacciato che se non provvediamo ad
organizzargli un incontro con Sirius ci denuncia alla Mc Granitt? E credo che
comici ad intuire, che il motivo per qui continuiamo a dormire da loro non è
che Sirius organizza feste clandestine a cui noi, i malandrini, preferiamo non
partecipare…-
- Io penso che Sara ci
creda perché voglia farlo. Comunque Sirius, oggi pomeriggio la vedrai … che tu
debba vedere Valerie o no. Altrimenti vi dovrete accontentare dello sgabuzzino
al quarto piano-
Sirius annuì con entusiasmo
-Sara è molto carina... una bella moretta...-
-bè-
James lo
interruppe
-di sicuro non è quella bellissima rossa…-
Remus lo guardò accigliato
-e giù gli occhi dalla bionda-
James si schiarì la gola eloquentemente
la bellissima rossa e la bionda li raggiunsero al tavolo
chiacchierando allegramente.
-di cosa parlavate?-
Remus esitò
-ehm....
di pubbliche relazioni-
Lily si accigliò guardando Sirius
-oh che bello un'altra materia?-
chiese con aria falsamente ingenua.
Lui sorrise.
-non è colpa mia se cadono tutte ai miei piedi-
James fece un sorrisino sarcastico.
-sarà sicuramente per la tua modestia-
-ovvio, tu non puoi capire ma può essere anche
imbarazzante... è orribile deludere tante belle ragazze, per questa stupida
convenzione che ad un ballo bisogna andare in due... –
fece il ragazzo imitando lo scherzoso tono
dell'amico.
Remus rinunciò a trattenere anche lui un sorriso.
-fosse per te al ballo ci andresti con un arem.-
James si rivolse alle due ragazze cambiando
argomento.
-riguardo alla ricattatrice che divede la camera
con voi....-
le ragazze sorrisero pensando all'amica
-Sara-
esclamarono insieme.
-ecco, lei ditele di trovarsi oggi pomeriggio
verso le cinque in sala comune se vuole vedere Mr. fascino....-
le ragazze annuirono con meno entusiasmo di prima
pensando agli avvertimenti che dovevano assolutamente dare all'amica prima che
s'illudesse di poter iniziare una relazione seria con il ragazzo che ora stava
compilando la lista delle studentesse che gli avevano chiesto di accompagnarle
al ballo di Halloween dispensando non pochi voti e commenti per ognuna di
loro...
Sara si fiondò in dormitorio
-allora?-
-se lo vuoi incontrare è alle cinque in sala
comune. Anche se posso chiederti… insomma è nella nostra casa e nel nostro
anno... non potevi parlargli senza….-
Sara non colse il tono poco entusiasta dell'amica.
o forse, molto più probabilmente, non volle coglierlo.
-e vai!-
si mise a saltare sul letto strappando alle
compagne di camera un sorriso, rendendo più difficile spiegargli tutto il
discorso che si erano preparate.
-Hai presente Sirius? Non riuscirei a beccarlo da
solo neanche ad appostarmi fuori dal suo dormitorio giorno e notte… no ho
bisogno che mi dia tutta la sua attenzione, anche solo per pochi minuti.-
Lily si sedette su l'unico letto non coinvolto
nella frenetica dimostrazione di entusiasmo.
-Sara?-
-che c'è-
-ecco...-
mormorò mandando al diavolo il discorso-
-Sirius è
mio amico, ma con le ragazze è un pò... –
-bastardo.-
completò per lei Carol.
-
bè no più che altro superficiale.... non
fraintendermi, non farebbe mai del male alle persone volontariamente, ma ha
questo atteggiamento... –
Lily
sospirò
-...irresponsabile, non assolutamente adatto a una relazione
seria...-
Sara la guardò tranquilla.
-pensi che non mi sia accorta dell'attività che
quel ragazzo pratica la notte?.-
-cosa?-
Carol la interruppe sorpresa
-lo sai?.-
-certo che lo so-
-ma...-
Lei alzò le spalle.
-non sempre la gente è quello che gli altri si
aspettano che sia.-
Si rivolse a Lily
-è tuo amico. e tu non concedi facilmente la tua
amicizia-
-si... ma è come un fratello per me... è un
ragazzo fantastico però... –
-ma... però... tranquille, so tutto quello che
sapete voi di lui, e se tutto ciò non mi disturba non deve preoccupare neanche
voi. Sul serio-
Erano le cinque e un quarto quando
contemporaneamente due ragazzi scesero nella sala comune poco affollata.
Sirius era stupito e anche leggermente
infastidito, di non aver trovato la ragazza ad aspettarlo trepidante come prima
ad ora era stato abituato.
Sara, d'altro canto era certa che Sirius fosse un
tipo da farsi desiderare nonostante l'insignificante tragitto tra il dormitorio
e la sala comune...
Si ritrovarono al centro della sala
contemporaneamente e, entrambi disinvolti nonostante la situazione oserei dire
imbarazzante, si sedettero al divano proprio di fronte al camino.
-ciao Sara-
le rivolse un sorriso
-volevi vedermi?-
-bè- la ragazza si mise una ciocca di capelli
dietro l'orecchio-
-voglio venire al ballo con te.-
-come? mi hai appena chiesto...-
Sara rispose al sorriso
-no. Non te l'ho chiesto ho detto che lo voglio-
Sirius scosse la tesa stupito da quello che era
l'inizio di un incontro molto diverso da quello che si era aspettato...
-Sirius!-
James Potter alzò al cielo gli occhi color
nocciola esasperato.
Sirius Black, il ragazzo decisamente più
affascinante di Hogwarts si scrutava nello specchio del suo dormitorio
compiaciuto.
Quei jeans e quella camicia lo valorizzavano
ponendo in risalto i suoi muscoli, e i suoi splendi occhi grigi.
-devi aver superato il record di Lily sono quasi
due ore e mezza che….-
Lunastorta entrò nel dormitorio, e a quella vista
si buttò in ginocchio davanti a Sirius afferrandogli disperatamente i
pantaloni.
-Oh cristo Sirius… sei splendido perfetto un
dio….-
-ma non saprei-
mormorò
lui
-dici che devo slacciare anche questo bottone?-
-Sirius-
continuò il bel ragazzo ai suoi piedi
-come fai a mischiarti a noi comuni mortali…
nessuno ad Hogwarts più bello di te… giuro che mi stò trattenendo dal saltarti
addosso e baciarti, ma ti prego. Ti prego. Se non scendiamo entrò tre secondi
tu e codaliscia resterete gli ultimi malandrini, perché Lily e Carol ci
uccideranno…. Ok?-
Sirius si
passò l’ultima volta il pettine tra i suoi bei capelli prima di sospirare e
avviarsi vero la porta.
Lucius Malfoy fissò con aria di superiorità i
quattro malandrini seguiti dalle rispettive ragazze e una folla di sfegatate
fans di Sirius che compensavano ampliamente la solitudine di Peter, causando
una fastidiosa seccatura a Sara che era riuscita a farsi invitare da felpato
-guarda Tiger, quanti mezzosangue credi ci siano
in quel gruppo?-
Tiger, alquanto spaventato della difficilissima
domanda che gli era stata appena rivolta scoccò a al suo fedele compagno Goyle
uno sguardo che implorava aiuto mentre quest’ultimo alzava la mano preparandosi
a contare sulle dita, metodo che aveva scoperto efficace se il numero non
superava il dieci.
Bellatrix li salvò entrambi dall’impensabile
sforzo e si rivolse a Lucius.
-La Evans, la sua compagna di stanza e Lupin.
Quanto alle sbarbine-
sussurrò indicando con il capo la folla di
ragazzine sognanti
-quasi tutte. D’altra parte non si possono
permettere compagnia migliore-
le labbra di Malfoy si incurvarono in sorriso che
non si estese al resto del viso.
-questa volta Potter me la pagherà con gli
interessi. . E non solo lui.-
Si rivolse alla ragazza.
-basta aspettare l’attimo giusto, aspettami di là.
Sai cosa fare. Ah e voi due-
disse rivolgendosi alle due figure informi che
aveva accanto.
-anche voi sapete cosa fare. Filate in dormitorio
e non rompete più dell’inevitabile-
James si stava davvero divertendo, nonostante
stesse cercando in tutti i modi di sostenere che era una festa da bambini,
poiché erano proibiti gli alcolici.
Ballando con Lily la strinse ancora di più. Dio
com’era bella stasera.
-dio come sei bella stasera-
le sussurrò dopo averla baciata.
Lily alzò gli occhi al cielo
-ovviamente mai come te giusto Potter?.
-ovviamente-
concluse lui facendola sorridere. Ti vado a
prendere da bere.
-hei Potter la mezzosangue ti ha scaricato? Aveva
di meglio da fare per caso?-
James ci mise un attimo a capire da chi
provenivano quelle parole.
Respirò profondamente invocando il suo inesistente
autocontrollo.
Menare quel miserabile idiota di Malfoy davanti a
Silente e a tutto il tavolo dei professori non era una buona idea.
-non permetterti di parlare di così di Lily. Anzi
non permetterti di parlare di lei e basta-
gli disse apparentemente calmo, ma quell’apparenza
non riuscì ad ingannare nessuno.
-la verità fa male Potter? Il fatto che la Evans
vada con tutti ti da fastidio?-
ramoso si girò di scatto
-Lily è gentile. È gentile e dolce con chi ne ha
bisogno. Forse la cosa che ti brucia sfigato è che a te non rivolgerà mai la
parola. e se parliamo di "disponibilità" non c'è serpeverde tranne te
che la tua Narcissa non si sia portato a letto –
Gli occhi di Malfoy si ridussero a due fessure,
accusando il colpo. Cercò in tutti i modi di riprendere il controllo della
situazione.
-ma quanto siamo permalosi… scommetto che sotto
tutta quella arroganza te la fai sotto Pott…-
-ora basta. Usciamo di qui e ti dimostro ad occhi
chiusi come sia vantaggioso che tu non parli più di Lily, e non parli più con
me-
il viscido
serpeverde si limitò ad indicare il corridoio e ad avvicinarcisi invitando
James a fare lo stesso che, senza esitazione, lo seguì immediatamente.
Sara si sedette accanto a Lily rossa persa e
felice.
Il che era tutto dire, se c’era qualcosa che Sara
non faceva mai quella era arrossire, non si vergognava di dire quello che
pensava o che credeva, e a dimostrarlo. Non sapeva cos’era la timidezza e
l’aveva dimostrato più di una volta.
-Mi ha chiesto di uscire Lily, andiamo ad
Hogmesede.-
Lily annuì sperando per l'ennesima volta che
Sirius non considerasse la sua amica come il passatempo per un pomeriggio.
Felpato le raggiunse presto al tavolo chiedendo a
Sara di accompagnarlo fuori per una passeggiata.
-Ora si chiama passeggiata?-
sussurrò lunastorta all’orecchio di Lily che si
limitò a mordersi un labbro nervosa.
-Quest’aula è perfetta-
disse Malfoy aprendo la porta e facendo entrare
James che mise mano alla bacchetta pronto a fargliela pagare, ma prima che
potesse girarsi qualcosa di duro lo colpì alla nuca stordendolo il tempo che
bastava alla Lestrange di toglierli la bacchetta, legandolo stretto con un incantesimo.
-… visto che siamo in vena di confidenze… -
Sara gli rivolse uno sguardo sfacciato
-hai per caso idea di cosa abbia dovuto fare per
organizzare quella chiacchierata dell'altro giorno?.-
Sirius sorrise divertito
-sono a conoscenza dell'operazione ricatto... e
sono molto curioso di conoscere il piano b. se questo non avrebbe funzionato-
-non ci penso proprio tu non hai bisogno di essere
lusingato o sentirti dire le pazzie che una ragazza farebbe per te… ammettilo,
ti ritieni incredibilmente attraente-
-mai sentito parlare di imbarazzo?…-
-non sono il tipo.-
-e va bene...-
fece lui in tono scherzoso come per dargliela
vinta
-non darmi un altro spunto per vantarmi,
altrimenti stanotte i malandrini non chiuderanno occhio-
Si sedettero appoggiandosi ad un vecchio albero.
Sirius le lanciò un occhiata maliziosa, era molto
carina, i capelli ricci e scuri le incorniciava il viso facendo risaltare gli
occhi, anch’essi nerissimi. Si slacciò lentamente quarto bottone della camicia.
-fa caldo non trovi…-
lei gli scoccò uno sguardo che in quelle
circostanze non aveva mai ricevuto, uno sguardo completamente indifferente.
-siamo in novembre-.
non ci provare Sirius Black....non osare a
trattarmi come una bambolina senza cervello come tutti si apettano che tu
faccia...
-ah…senti.. mi hai confessato che hai fatto una pazzia per venire
al ballo con me… -
-bè non mi sono autoinvitata-
-ma perché Sara? Non te lo chiedo per sentire le
me lodi, per quello mi basta entrare in sala grande…
rieccolo.....
ma tu sei
una ragazza intelligente… -
-Sirius Black sono lusingata che tu mi abbia
differenziato dalle tue fan... Non è solo perché sei un gran pezzo di figo che
volevo conoscerti…
ma cristo, come faceva a farlo arrossire??
arrossire lui???
...-è perché ammiro molto quello che hai fatto.
Sei riuscito a scappare da una vita che ti era già stata preparata per seguire
le tue scelte. E per quanto tu possa cercare di nasconderlo con la tua indubbia
aria da playboy…. –
-cos'è che avrei io?-
-una maschera. ecco cos'hai-
-parla l'esperta-
Sara fece un piccolo sorrise triste.
-So cosa vuol dire scappare da una vita che ti è
stata pianificata. ecco tutto-
-ah sì?-
la guardò scettico.
-tu hai una famiglia perfetta.... la tua famiglia
non tiene pozioni mortali in cantina. la tua famiglia non ti ha rinnegato come
parente. La tua famiglia è composta tutta da famosi auror... lo erano tuo
nonno, tuo padre, tuo fratello stà studiando per diventarlo, Lily mi ha detto
che lo è anche tua madre...-
-appunto.-
-come?...-
-appunto. cosa credi che abbia fatto mo padre
quest'estate? si è fatto promettere dalle sue conoscenze che mi avrebbero
tenuto un posto libero per gli studi, e non me l'ha neanche chiesto... tutti
danno per scontato che io diventi auror, ridono quando dicevo che volevo fare
la guaritrice. lo fanno tutt'ora. pensano che sia un gioco. e lo dimostra
quello che ha fatto mio padre. Devi vederlo quando si vanta con i colleghi dei
miei voti in pozioni, trovando inaccettabile che mi applichi in questa materia
non per avvelenare mangiamorte ma per curare la gente...-
trovava difficile fermarsi ora. era riuscita a
buttare fuori tutta l'impotenza, tutta la frustrazione a cui era stata soggetta
in questa anni. Quasi non sia accorse che lui la guardava grato. Grato per la
sua sincerità, non si accorse di come
lo rendeva felice che fosse lei tra tutte a capirlo. quando ebbe finito lui le
accarezzò una mano
-ora tocca me... posso raccontarti tutto?-
le chiese esitante.
-sono qui-
Sirius
inspirò profondamente -mio padre e mia madre….-
James rivolse uno sguardo carico di disgusto ai
due ragazzi che era no in piedi di fronte a lui.
-ma che soddisfazione battermi due contro uno
senza bacchetta! Vero? Sapete meglio di me che se mi slegaste … -
-se Potter-
lo
interruppe gelido Lucius
-se. Hai detto bene. Mai sentito il proverbio, il
fine giustifica i mezzi? È il motto dei serpeverde… e dei Malfoy-
-me ne sbatto di tutte le minchiate che sono
uscite dalla bocca dei Malfoy!-
sorprendentemente Malfoy si limitò a guardarlo
freddo.
-bacchetta Bellatrix- poi la puntò contro il
ragazzo che da terra lo guardava con odio.
-illusio-
una luce viola scaturì dalla bacchetta avvolgendo
James mentre Malfoy appariva concentratissimo mormorando ripetutamente una
frase ad occhi chiusi che ramoso no riuscì a cogliere.
Poi tutto finì com’era cominciato.
Lucius si girò verso la ragazza
-hai pronta la pozione di memoria?-
-certo, me l'ha data Severus, lo sai però,
cancella solo gli ultimi dieci minuti vissuti-
-basterà-
mormorò il biondino indicando alla Lestrange con
un cenno James, facendogli capire quello che doveva fare.
-brutti stronzi, se non credete che… -
urlò lui prima di essere costretto da Lucius ad
ingoiare pochi sorsi di pozione, aiutato dalla ragazza nella difficile impresa
di tenerlo fermo.
Ciao! Ke bastarda ke sn interrompere qui… Bè
questa è la prima parte, le conseguenza si vedranno tutte nei prossimi
capitoli… come lo trovate? Sinceramente…
Kitty: felice che ti sia piaciuta, la prima
recensione di una fic è quella che se
positiva ti tranquillizza sempre… grazie
Giada: ciao! Ke bello una nuova recensitrice!
Continua a commentare!
Angele: wow mi hai continuato a leggere… continua
così!
Kiara-chan: hei! Senti
noi ci vediamo giovedì a scuola non ho toccato un libro queste
vacanze impegnate totalmente a elaborare una nuova
fic! Ma cosa centra? Niente s partita per la tangente cm al solito
scusate… va bè ciao kia…
Kiria sn felice che tu abbia detto cosa pensavi,
in questa fic ho cercato di dare più spazio ai particolari e spero che ti
piacerà di più se è così o se ancora nn ti piace dimmelo ok? Mi raccomando
Blackmoony: ciao! Sn contenta che ti sia piaciuta
dimmi cosa ne pensi anche su questa!
Cloudy: mi sei mancata!!!! Ah ti devo recensire il
nuovo cap (Love is in the air) piccolo spot pubblicitario ma te lo devo eh eh
che stupide ke siamo… ci vediamo lunedì
Lamogliedeldottorcox: ma ti sembra 1 nik da usare?
I miei eventuali lettori penseranno che frequento delle pazze! (in effetti è
così, appartengo anch’io a questa specie, ma finora ero riuscita a nasconderlo….
O no? Sinceramente ne dubito…)
Vv1kdb a costo di essere ripetitiva! Nel prox episodio
ci saranno le conseguenze di questo casino… per invogliarvi a leggere (magari
vi farò scappare) anticipo alcune parole del bastardo semi albino (lucius)
-è un semplice incantesimo di illusione… è
strutturato in modo che per tre ore Potter creda di trovarsi davanti alla Evans
quando in realtà è la sua compagna di camera… l’altra mezzosangue che è con
Black…-
BASTA!!!! Ora se vi ho incuriosito e se vi piace
giovedì metterò la II parte….
Daisy
(ke fate ancora qui? Filate a recensire no?)