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Autore: gm19961    06/03/2012    8 recensioni
Raccolta di momenti di vita quotidiana della famiglia Son; come protagonisti troviamo quella coppia stramba di Goku e Chichi. Chissà come se la passano mentre la pace regna incondizionata sulla Terra!
Cap.1"Chichi come una vera guerriera saltò sopra di lui e come se la sua arma vincente fosse un pugnale, cercò con tutte le sue forze di abbassare nuovamente i pantaloni al saiyan, e di infilzargli il suo dannato deretano."
Cap.2 "SBAM. Chichi tirò una giornalata in faccia al povero saiyan, il quale attontito dalla botta, iniziò a girare con la testa, e guardò incomprensibilmente delle cosce di pollo girargli intorno alla testa."
Cap.3"Un flash di Goku insudiciato di sugo, e di una sua conseguente manata sulla nuca, la fece rabbrividire."
Genere: Comico, Romantico, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Chichi, Goku
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Era arrivata la stagione delle piogge nella radura dei monti Paoz. Chichi osservava innervosita l'acqua scorrere nel prato, e si domandava se avesse fatto bene a mandare Goku a ritirarle i suoi capi in lavanderia. Gli aveva affidato questo incarico apposta, in quanto lui possedeva la capacità di teletrasportarsi. Non li avrebbe di sicuro bagnati, i suoi preziosi kimoni e scaldamuscoli colorati.
Ma Chichi sapeva in cuor suo che suo marito era un completo babbeo, e che in un modo o nell'altro, avrebbe combinato un disastro.
Raccolse i suoi capelli grossolanamente con un nastro giallo, tirandosi indietro la frangetta ribelle, e iniziò a passare lo straccio sui vetri della finestra. L'alone di umidità che si era fermato sul vetro venne brutalmente spazzato via dal feroce movimento circolare della mano candida della bruna.
Con uno sguardo accigliato guardò per bene lo spazio esterno: un puntino arancione si stava avvicinando e a quella vista, Chichi prese subito la scopa in mano, digrignando nuovamente i denti, alzando la spalla, e facendo dei tic nervosi con le labbra.
 
Quell'idiota di mio marito.
Questi furono i suoi pensieri amorevoli verso il coniuge, che, ignaro delle mazzate che avrebbe preso appena varcata la soglia di casa, le stava andando incontro.
Spalancò la porta di casa, e l'immagine che le si propinò davanti la fece sobbalzare: Goku TUTTO bagnato, da capo a piedi, con in mano degli appendi abiti con un rivestimento impermeabile. Le lanciò un sorriso sguaiato e Chichi alzò un sopracciglio. Silenzio.
 
La calma prima della tempesta.
 
« Goku. Prima che questa scopa ti colpisca, rispondi a questa domanda.»
 
Il sorriso del saiyan scomparve, lasciando spazio ad un'espressione imbarazzata e impaurita. La conosceva troppo bene, e quella donna gli faceva paura; eppure... aveva quel modo di fare, che lo faceva dannatamente impazzire. Fece spallucce, e alzò le mani al cielo, in segno di resa. 
« Secondo te perché ho mandato te ha ritirarmi i vestiti in lavanderia con questa pioggia?»
Di nuovo silenzio. Goku guardò a destra e sinistra, e con un sorrisetto ingneuo, scosse la testa.
 
« Ehm... non saprei, Chichina...» affermò lui, grattandosi la nuca in preda da un lieve imbarazzo. Con quella grattata, cosparve ancor di più il parquet appena pulito da Chichi, con delle minuscole goccioline d'acqua stagnante, misto fango. Chichi guardò inorridita la scena.
 
« Perché hai il teletrasporto, Goku. E PIANTALA DI GRATTARTI!»
 
« Ma certo, il teletrasporto!» sorrise lui, con un espressione da babbeo in quel viso ingenuo ed infantile.
 
« ALLORA SPIEGAMI PERCHE' SEI VENUTO QUI VOLANDO.» alzò la scopa in aria e la agitò pericolosamente verso il marito, il quale con aria spaventata, fu colto da un improvviso attimo di panico. Dopotutto, Chichi non aveva tutti i torti. Come sempre, d'altronde.
 
« Chichi, amore mio, non ci pensare... i tuoi vestiti sono asciutti, n-no?» la voce di Goku tremolò e Chichi sbuffò, posando la scopa per terra e prese tra le mani i suoi abiti, scambiando un'occhiata truce con il povero saiyan.  
 
« Ti conviene che lo siano, razza di babbeo!» urlò Chichi addosso al marito, il quale con un sorrisetto colpevole s'inginocchiò verso la moglie, e con le mani unite, implorò pietà verso la conserte più nervosa del solito.
 
« Ma perché mi tratti sempre male? Sei una donna crudele!» scherzò lui, prendendo tra le braccia quella donna che lentamente il suo cuore aveva imparato ad accettare per quella che era. Quella donnina con i capelli scuri, dagli occhi vispi e brillanti, accompagnati da quel carattere serio e autoritario. L'unica che riusciva a metterlo seriamente in riga. 
 
« Osi fare del sarcasmo, Goku?» lui scosse subito la testa e le fece l'occhiolino, facendo sobbalzare la moglie dentro la sua corazza d'acciaio.
 
« Fila a fare il bagno.» impose lei, sbuffando e dirigendosi in camera sua.
 
« Agli ordini!» si portò una mano in fronte a mo' di soldato e corse verso il minuscolo bagno, chiudendo la porta dietro di sé.
 
Chichi scosse la testa. Che cosa doveva fare con quell'uomo? Prese l'appendiabiti e tirò giù la cerniera, scoprendo i suoi abiti perfettamente puliti. A quanto pare, erano davvero asciutti. Tolse l'involucro e scoprì il contenuto. Chichi rovistò con le mani i capi che Goku le aveva portato. Perché i suoi scaldamuscoli si erano trasformati in orridi reggiseni di pizzo merlettato rosso fuoco? E per giunta, cos'erano quei frustini e quelle manette di piuma rosa che sbucavano fuori dall'involucro? Le tremolò una palpebra quando ebbe tra le mani quell'abbigliamento dannatamente osé. Guardò sulla targhetta, e i capi che quell'idiota di suo marito aveva ritirato per sbaglio la biancheria di Bulma. Prese tra le mani i capì intimi e corse come un razzo verso il bagno, spalancando la porta, rabbiosa.
Goku era sdraiato nella vasca da bagno e con un sorriso di sfida in volto, trasudando dolcezza da tutti i pori, guardò incuriosito la moglie.
 
«Eheh, Chichi! Lo sapevo che saresti entrata in bagno! Vuoi unirti a questa avventura subacquea d'amor–» le sue parole vennero stroncate dal tono innervosito della moglie.
 
« FAMMI LA GRAZIA DI TACERE.» sbraitò lei con una vena pulsante in fronte.
 
« Ma tesoro... Ho capito, vuoi fare la difficile! So che non resisti a fare il bagno con me, ma non avere vergogna a dirlo, sono tuo marito, io!» esclamò lui sorridendo sfuggevole, giocando con le bollicine nella vasca da bagno.
 
« Per prima cosa non chiamarmi tesoro in un momento come questo. Secondo, IO NON HO ALCUNA INTENZIONE D'IMMERGERMI NELLA VASCA CON TE. E terzo, hai scambiato i miei abiti, con questi così che ho schifo solo a toccare!» urlò lei, lanciando i capi sul pavimento. Goku abbassò lo sguardo sul tappetino grigio e vide gli abiti di pizzo sul pavimento, ridacchiando. 
 
« Urca! Chichi perché non le hai mai usate con me quelle cose? Insomma, ogni giorno scopro sempre più quel lato di te che non mi mostri mai!» la canzonò Goku, ridendo di gusto. Chichi lo fulminò avvicinandosi minacciosamente a lui, tirandogli il frustino in testa.
 
« TI STAI DIVERTENDO?» sbraitò lei, rossa per la vergogna e agitando il frustino come se fosse una becchetta.
 
« Più di quanto pensi!» rise lui, giocando con le bollicine di sapone sparse nella vasca da bagno.
 
SBAM. Chichi tirò una giornalata in faccia al povero saiyan, il quale attontito dalla botta, iniziò a girare con la testa, e guardò incomprensibilmente delle cosce di pollo girargli intorno alla testa.
 
« Goku, riprenditi, per l'amor del cielo!»  gli urlò nell'orecchio e il super saiyan, si grattò il padiglione auricolare storcendo le labbra, facendo cascare lo sguardo nuovamente sui capi intimi colorati.
 
« Comunque... non ti starebbero male quello, cara...» indicò con la mano lo strano reggiseno rosso sul pavimento.
 
« Ma non dirlo neanche per scherzo. Queste cose sono di Bulma!» dichiarò lei, voltandosi, e lasciando cadere l'aggeggio per terra e raccogliendo la biancheria, mettendola nel lavabo. Goku, con le braccia appoggiate ai bordi della vasca, strabuzzò gli occhi e inarcò un sopracciglio.
 
« Urca, Vegeta e Bulma usano quegli aggeggi?» chiese incuriosito, immaginando Vegeta con quelle strambe manette pelose rosa shocking. Rabbrividì al solo pensiero.
 
« NON RITORNIAMO SUL DISCORSO, mi imbarazza parlarne con te.» disse Chichi, guardando Goku nel riflesso dello specchio del bagno.
 
« Ma io sono tuo marito! Abbiamo avuto anche due figli, ne saprò pur qualcosa...» 
 
« Ma che cosa vuol dire, tu sei una specie di bambinone, non ne puoi capire di certe cose!» replicò lei convinta, togliendosi il fermaglio tra i capelli, e scompigliandoseli con la mano. Goku si alzò dalla vasca, e con una spinta le prese un braccio e la fece cascare nell'acqua insaponata assieme a lui. Con le mani bagnate le prese il viso tra le mani, e chiudendo gli occhi, si avvicinò alle labbra della conserte. Chichi rimase immobile e sentendo quel contatto, si lasciò andare alla dolcezza che solo suo marito, dopotutto, sapeva darle.
 
Le sussurrò all'orecchio:« Tu pensi che sia stupido, Chichina! Ma certe cose le so anche meglio di te!»
 
Chichi sgranò gli occhi, e Goku, con quel suo sguardo che faceva raramente, le strofinò il naso contro il suo, tempestandola di bacetti sul collo e sulla bocca.
 
« Chi sei tu? Che ne hai fatto di quel babbeo di mio marito che la prima notte di nozze, guardandomi senza vestiti, è svenuto con tanto di tachicardia acuta? Ti ricordo che ti ho dovuto rianimare io...»
 
Goku si passò una mano sul mento, e fece spallucce. Proprio una brutta sera, quella.
 
« L'ho imprigionato nei sotterranei, approfittiamone prima che si liberi e mi uccida per aver approfittato della sua mogliettina!» rise lui, sbottonando la tunica della moglie, e a quel contatto con l'acqua calda e la mani soffici di Goku, Chichi per la prima volta non oppose resistenza.
 
« Sei carina quando sei docile, amore mio.» disse lui tra un bacetto e l'altro. Chichi sorrise serena, ma scosse la testa.
 
« Io non sono docile!» replicò lei, ridendo e stampando un altro bacio sulle labbra rosate del marito.
 
« Ah, non direi. E alla fine, sono riuscito a farti fare un bagno con me. Mi sa proprio che ora siamo pari, Chichina.»
 
––––
Ho toccato veramente il fondo. MA VI IMMAGINATE VEGETA AMMANETTATO?! :'D
No, seriosusly, wow. Grazie mille per le recensioni precedenti, per il numero (stratosferico o.o) delle seguite che mi fa piangere di gioia e per voi tutti, che avete letto questo secondo capitolo di roba immonda <3
Siete delle dolcezze, davvero. <33
Comunque. Goku è un amore, cioè, io lo vorrei come marito, un misto tra ingenuo e perverso che mi fa morire :'D
Chichi è cattiva. Io amo Chichi cattiva. Chichi è il mio pg femminile preferito, perché c'ha le palle.
E poi boh, potrei scrivere sull'episodio sulla prima notte di nozze di Goku e Chichi: lei che lo rianima per quella vista "celestiale". MA LOL. 
Fatemi sapere cosa ne pensate, e grazie mille a tutti, anche solo chi ha letto **
Un bacione,
gm19961
   
 
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