Capitolo Uno.
Corro, sono in ritardo, come sempre. Cinque chiamate perse: Margaret. "Ciao Meg, so che mi ucciderai ma sto uscendo ora di casa"
Ride. "Oh Madeleine pensi che non ti conosca? Muoviti, siamo in ritardo" Margaret, la mia migliore amica. Ci conosciamo da tre anni, ma sembra una vita. Frequentiamo la stessa scuola, e abbiamo l'appuntamento mattuttino al bar per scorgere qualche ragazzo interessante, più che altro cerchiamo un ragazzo per me, per lei è tutto un tira e molla con un certo Louis, un gran cretino.
Più che entrare tranquillamente in bar mi ci precipito dentro facendomi notare da tutti, un classico. Un paio di ragazze si mettono a ridere, le guardo dritto negli occhi azzittendole, i miei occhi spaventavano sempre tutti, sono azzurri, e con l'esegerato trucco che metto sembrano argento, noto l'imbarazzo delle ragazze e distolgo lo sguardo.
Corro verso Margaret e l'abbraccio con troppa forsa, fino a strozzarla. "Maaaaddy, eccoti finalmente" un sospiro di sollievo. "Prima o poi arriverò puntuale" mi accomodo sul divanetto, era come una seconda casa.
"Buongiorno ragazze! Volete ordinare?" accidenti, è veramente un bel ragazzo.
"Un cappuccino e un macchiato grazie" dico con una voce troppo sexy per la mia figura impacciata.
Margaret abbozza una risata. Il cameriere se ne va.
"Meg, è taanto bello!"
"Penso che questo tuo pensiero l'abbia sentito anche lui"
Oh Margaret, capisce tutto di me, la migliore amica che si possa mai desiderare. E' poco più alta di me, ha i lineamenti sottili, gli occhi castani, i capelli anche, un bel tipo insomma.
"Meg, siamo in ritardo di brutto, tra cinque minuti inizia biologia"
"Corri."
Paga lei, è il suo turno, sorrido al cameriere, e riesco a scorgere la targhetta Liam dalla sua divisa. Liam, rifletto sul nome, ma non ho tempo per riflettere.
"Corri!"
Non ragiono, Meg mi prende la mano e corriamo verso la scuola, sto salendo le scale, cado per terra, okay sono un disastro lo so, alzo lo sguardo e mi trovo due occhi neri che mi fissano.
"Ciao mi chiamo Zayn e tu sei bellissima"
"Ciao mi chiamo Maddy e sono in ritardo"
Corro. Meg mi guarda malissimo: "Maddy, era un figo, sei un disastro"
"Corri, Margaret!"
Campanella, scuola finita, torno a casa.
Suona il telefono "Hey Maddy, oggi ti va di uscire con me, Louis e Harry?"
Rifletto, Louis quello cretino, Meg che si farà tutto il giorno con lui e Harry, oddio chi è Harry? Ah si, amici, niente di più. Non parliamo spesso ma non ci odiamo, ecco. E' un tipo a posto. "Va bene Meg, tra mezz'ora sono da te".
Mi infilo un paio di jeans e una felpa rossa, mi guardo allo specchio, mi sento bella, non capita spesso.
Entro in casa di Margaret, suo fratello è in mutande ma non si fa problemi, mi conosce come le sue tasche, ed è anche uno carino devo dire "Ciao Niall!" lo bacio. "Ciao Meds" gli piace chiamarmi così, non lo sopporto.
Meg è vestita tutta di nero, come sempre. "Ciao Maddy, Niall copriti sei un obrobrio" "Zitta sorella, ti piacerebbe avere un ragazzo bello come me" "Sparisci."
E' carino quando litigano, mi ricordano tanto me e mio fratello, si chiama Richard, ed è il mio animale domestico. Ha 18 anni, due anni in più di me, e non vedo l'ora che si scelga una nuova dimora, ma per adesso è ancora sopportabile.
Io e Margaret usciamo, fuori ci sono Louis e Harry, non ricordavo il riccio così carino.