CAP. II
Non appena finimmo di cenare ci preparammo e ci fiondammo subito alla stazione radio -Kiss the Radio- dove per quella sera dovevamo presentare noi insieme a Eunhyuk e Donghae, membri dei Super Junior, che dirigevano spesso la radio e come sempre fummo accolti nel migliore dei modi, con scherzi e battute e ovviamente canzoni ”e così avete debuttato con un altro pezzo eh.. ” ci chiese Donghae e Dong rispose prontamente con la sua voce bassa ma calda ”si esatto..nonostante è andato via Jang Hyun-seungce la stiamo cavando bene.. ” - ”più che bene!! ” - ”YoSeob! ” mi arrivò un calcio sotto il tavolo da Joon anche se non capivo il perché ”ai! Ma che. ” - ”ma anche voi avete fatto successo con il vostro singolo..-Oppa Oppa-..” cercò di deviare il discorso dopo avermi mollato il calcio ”beh si dopo il nostro outing ci siamo divertiti con quella canzone e poi.. ”
perché cavolo mi ha dato un calcio!? È vero che da quando è andato via Hyun-seung  stiamo tutti meglio, come anche lui!..avendo un carattere particolare non riuscivamo ad andare d’accordo quasi mai..e allora? Perché mi deve zittire? Dopo mi sente!!
”bene ora vi lasciamo con il nuovo singolo degli SHInee..” disse Eunhyuk chiudendo la comunicazione dei microfoni e cominciando poi a parlare con i redattori e gli altri mentre io toccai la spalla di Joon deciso a dirgliene quattro ”ehm Joon..” - ”non ora sto parlando..” - ”no io veramente ho bisogno di parlarti adesso!” dissi alzandomi dalla sedia attirando l’attenzione di tutti <<ehm..tutto bene?>> chiese Jun ”eheh..sisi..devo solo parlare un momento in privato con Joon..puoi venire?” gli chiesi con un tono quasi diabolico, ma non potevo aspettare oltre, dovevo vederci chiaro su tutto ”d’accordo..” si alzò scocciato seguendomi nella stanza affianco ”che vuoi?” - ”che vuoi?! Mi hai appena tirato un calcio!? Che cavolo ti prende si può sapere?! Da quando è andato via lo sai anche tu che stiamo meglio tutti, compreso lui! E tu che fai? Mi dai un calcio?” - ”lo sai che non possiamo sparare tutte queste cose! A meno che non vuoi i giornalisti alle calcagna!” - ”ho capito..ma la prossima volta evita di darmi un calcio no? Cambia discorso e basta!>> - <  
Doo Joon
”allora?..” si avvicinò Dong ”allora cosa?” - ”n..niente?” mi chiese fissandomi negl’occhi dandomi come sempre il suo supporto ”niente..” mi posò una mano sulla spalla tornando poi a sedersi e a parlare con gli altri, mentre io mi appoggiai alla parete guardando fuori dalla finestra.
nonostante siamo un gruppo..o meglio..una famiglia..solo Dong Woon sa i miei..insomma..sentimenti verso..
In quel momento uscì dalla porta Yo Seob, quasi fosse un segno del destino, tornandosi a sedere e a ridere come sempre.
..appunto..è inutile..non ci sarò mai tra i suoi pensieri e poi ora..c’è..
I miei pensieri si zittirono quando Jun si avvicinò a Yo Seob dicendogli qualcosa all’orecchie e vedendo poi i due unirsi in una risata
sono stufo di tutto questo..dovrei semplicemente dirglielo..ma quando si pone l’occasione..non ci riesco mai, come poco fa..
”uff..” - ”Joon vieni tocca a noi di nuovo!” mi disse con la sua voce squillante e allegra come sempre, sorrisi cercando di camuffare la mia tristezza continuando il programma radiofonico e cercando di distrarmi il più possibile anche se, come sempre, era la cosa più difficile al mondo.
 
Yo Seob
sembra essere tornato il Joon di sempre..
Pensai quando Joon mi guardò e sorrise continuando poi a parlare, quando per la prima volta mi accorsi che un suo sorriso, mi aveva imbarazzato
..c..che mi prende? Mi sa che sto poco bene..sarà anche quello di sempre..ma lo tengo d’occhio..non si sa mai..
Dissi senza accorgermi di stare assottigliando lo sguardo verso Joon che mi guardò confuso ”ehm..Yo Seob..c..che c’è?” - ”o no..niente eheh..s..scusa ero perso fra i miei pensieri.. ” - ”sicuro di stare bene? Mi sembri..pallido..” disse toccandomi la fronte con la mano facendomi indietreggiare con la testa mentre ormai sentivo il cuore in gola ”s..sto bene.. ” - ”non mi sembra..sei abbastanza caldo..meglio che vai a riposarti..” - ”se volete di la c’è una brandina per le emergenze..” mi disse Eunhyuk avvicinandosi e aiutandomi ad alzarmi indicandomi la stanza dove tenevano il letto ”si dai vai non preoccuparti, andiamo avanti noi..” disse Kwang sorridendomi come sempre, seguito da un cenno militare di Dong ”d..d’accordo allora..ma deve essere solo stanchezza..” - ”se vuoi ti accompagn..” - <> Jun tranciò le parole di Joon, prendendomi per mano e trascinandomi fuori dalla stanza lasciandomi a malapena il tempo di salutare tutti ”ehi certo che potevi aspettare un attimo eh..” - ”non c’è tempo! Devi riposarti..” mi disse stringendomi ancora di più la mano e portandomi nella camera ”ecco dai sdraiati e riposati..” disse facendomi accomodare sul letto ”d’accordo..ora puoi andare..ti ringrazio..” sbadigliai mentre il sonno cominciava ad impossessarsi del mio corpo ”vado..a dopo..” mi addormentai immediatamente e finalmente mi sentii bene, mi sentivo sollevato da ogni cosa e i problemi mi stavano lontani, o meglio non esistevano. C’ero solo io, e la mia musica. Ma purtroppo la realtà era dietro l’angolo, come sempre.
”ehi come ti senti?” mi svegliai sentendo una mano gelida posarsi sulla mia fronte e quando aprii gli occhi lentamente l’immagine si metteva a fuoco ”J..Jun?” - ”si sono io..come ti senti?” - ”mmm..frastornato..mi sa che mi sto ammalando..c..come mai sei qui? Quanto ho dormito?” - ”è passata un’oretta e i ragazzi mi hanno mandato a vedere come stai..” - ”beh..potrei stare meglio..ma ora puoi andare, adesso appena riesco ad alzarmi arrivo subito..” - ”in realtà non sono venuto solo per questo..” - ”che vuoi dire? ” chiesi strofinandomi gli occhi ”Yo Seob..non hai notato niente..in me ultimamente?” - ”ehm..in che senso? Hai cambiato taglio di capelli?!” chiesi ingenuamente ma la stanchezza continuava a pervadermi e la mente cominciava a vacillare ”no..intendo..nei comportamenti..nei tuoi confronti..” - ”beh ecco..d..dovevo notare..qualcosa?” non mi rispose, e il silenzio mi fece salire ancora di più l’ansia, quando si alzò dalla sedia e posando le mani entrambi sul letto si avvicinò a me ”senti..te lo dirò chiaramente..” disse guardandomi negl’occhi senza mai staccare un attimo lo sguardo ”..tu mi piaci..un bel po’..” rimasi senza fiato da quelle parole, non riuscivo a dire più nulla.
c..come..cosa..gli..piaccio? io?! Ma..s..sono un..beh quello non centra insomma..i..io non..non riesco a capire..
I miei pensieri non avevano più un filo, sentivo solo il cuore battere, ma non sentivo quel calore, non sentivo quel sentimento, non sentivo..niente..”e..ecco..io..” - ”tranquillo non devi dire niente..se e quando vorrai..ne parleremo..mi basta vedere un tuo consenso..e ora capisco che non è il momento..” disse alzandosi e tornando di la continuando a sorridere come nulla fosse lasciandomi letteralmente spiazzato. Nel mentre che tornavamo a casa continuavo a pensare a cos’era successo, mentre Jun sembrava aver dimenticato tutto e anzi scherzava come sempre sia con gli altri che con me
devo..aver frainteso le sue parole..probabilmente l’influenza ha lavorato per conto suo..si..deve essere così..
Mi convinsi dopo l’ennesima battuta di Jun nei miei confronti, andai a letto e nonostante la mia testa mi martellava di pensieri, riuscii ad addormentarmi.