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Autore: scheggia18    18/03/2012    2 recensioni
Allison è la protagonista di questa storia. Una ragazza interessata allo studio, alla lettura e alla sua amica Francine. Ma è proprio nella monotonia di tutti i giorni che accade qualcosa di inaspettato che può cambiare il corso dei giorni. Sarà allora che dovrà scegliere tra il “tenere i piedi per terra” o vivere una vita diversa, piena di avventura, emozione e passione. Ma si tratta realmente di una scelta? Forse in cuor suo Allie l’ha sempre saputo da che parte stare…
“Francine prese il quaderno degli appunti e copiò alcune cose sul suo quaderno e io uscii il mio piccolo album dove racchiudevo alcuni schizzi.Mi piaceva stare seduta li, con la mia migliore amica e racchiudere in un disegno le scene che vedevo […] Ma in quel momento mi colpì in particolare una scena: c’era un ragazzo in lontananza che stava steso su una panchina, con dei fogli che gli coprivano il viso e il fodero di una chitarra appoggiata addosso a lui. Alcuni piccioni gli giravano intorno, come se fosse un corpo abbandonato. Così presi il mio gessetto e decisi di raffigurare quell’immagine…”
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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II CAPITOLO

Mi girai di scatto sulla mia destra e vidi una ragazza biondina che mi salutava gioiosa. Di li a poco la musica finì e ci sciogliemmo da quell’abbraccio in presenza di Francine che si avvicinò.
“Ma buonasera!!”
Disse con troppa enfasi. Tom era pienamente a suo agio e ricambiò il saluto.
“Sono secoli che ti aspetto”
Le dissi non molto scocciata. Lei guardò Tom.
“Bè vedo che non mi hai aspettata da sola”
“Ci siamo fatti compagnia a vicenda”
Rispose Tom
“Meglio così, anzi se volete scusarmi vado a salutare quel gruppo di amici infondo al locale”
Non mi diede il tempo di replicare che sparì. Tom mi prese la mano
“Tanto vale che ci andiamo a sedere a quel tavolo li, guarda si sta per liberare”
Come gesto istintivo lasciai la sua mano. Mi guardò di sottecchi.
“Si certo, andiamo…”
E camminai avanti a lui. Non avevamo ancora quella confidanza da dargli la mano. Mi sentivo una delle tante con cui ci prova Tom. Sicuramente io non ero una delle tante, perché non mi sarei lasciata corteggiare per una sola serata. Il cameriere ci liberò il tavolo e ci sedemmo uno di fronte all’altro.
“Hai fame?”
Mi chiese.
“Un pò”
“Allora facciamoci portare degli antipastini che dici?”
“Si ok”
Potevo anche sembrare fredda, ma la verità era che mi sentivo in inganno. Avevo avuto l’impressione che Francine avesse organizzato questo “incontro” di nascosto, ma la cosa peggiore era che secondo me Tom ne era a conoscenza.
Evitò di chiedermi perché ero così fredda.
“E’ stato davvero piacevole ballare con te”
Mi guardò neglio occhi e mi accarezzò una guancia. Mi allontanai facendo finta di prendere un tovagliolo.
“Ti ha infastidito ballare con me? Forse ho esagerato?”
“Sai c’è una cosa che proprio non riesco a capire…”
Avevo intenzione di dirgli esattamente ciò che mi passava per la mente.
“Ci conosciamo da quanto? 3 anni? Per non contare i due anni che hai fatto al liceo con me. Ci siamo scambiati si e no 10 parole e ciò che mi chiedevo è: perché stasera stai con me?”
Ero tranquilla, avevo un dubbio e cercai di far chiarezza chiedendo a lui. Inizialmente ci pensò su, rimase un po’ spiazzato e poi si tirò un po’ inidetro con la sedia.
“Non mi sono posto questa domanda, è successo e basta. Per te è un problema?”
“Io non ho alcun problema e solo che… non capisco…”
“Mi dispiace se mi sono comportato da asociale con te a scuola… ma era un periodo in cui si facevano cazzate e non me ne ero reso conto”
In quel momento pensai di stare a fare la figura della povera ragazza innamorata a cui gli era stato spezzato il cuore da ragazzina e aveva ancora una ferita da riemarginare.
“Non devi dispiacerti, ormai è passato. Anche perché sinceramente non mi ha cambiato la vita parlarti o meno. E’ solo che ti ritenevo presuntuoso e non solo per quella situazione alle medie, ma in generale nel modo in cui ti comporti.. ovviamente si tratta semplicemente di una mia opinione non conoscendoti bene”
Era incuriosito delle cose che gli dicevo. Non era per niente arrabbiato o irritato.
“Bè a volte può capitare di farsi un’opinione sbagliata, spero solo che hai cambiato idea”.
“Mmh vedremo..”
Gli dissi con aria di “sfida”  e ci sorridemmo. Nel frattempo arrivarono le portate. La serata trascorse così, tranquillamente. Dopo aver finito di mangiare le specialità della casa si avvicinò una ragazza. Mise le mani sugli occhi di Tom a mò di benda e mi guardò. Tom rimase sorpreso, fece un lieve salto sulla sedia e posò le sue mani su quelle della ragazza.
“Allison ma chi è?”
La ragazza mi fece segno con la testa di non dirglielo.Irritata da questa patetica scena, feci parte al gioco della ragazza mora.
“Non posso aiutarti”
“ooooh almeno un piccolo aiuto, come faccio a capire chi è?”
La ragazza sogghignava e afferrò la mano di Tom portandosela sul viso e piegandosi leggermente su di lui. Tom iniziò a dire una serie di nomi femminili, io rimasi scioccata nel rendermi conto di quante ragazze conosceva (ammesso che le conosceva semplicemente) mentre la ragazza si divertiva ridendo di gusto. Alla fine disse
“Non dirmi che sei Sarah?”
La ragazza stufa di stare al gioco gli tolse le mani e si piazzò davanti. Aveva una gonna strettissima e lunga da sotto il ginocchio, una maglietta a bredelle con una scollatura che lasciava indendere tutto. Le labbra erano un po’ troppo gonfie per pensare che fossero naturali e gesticolava in una maniera esagerata. Era sicuramente a suo agio con Thomas e non si preoccupò minimamente né della mia presenza né tanto meno che eravamo appartati e quindi che volevamo stare da soli.
“Lizzy! Non ti avevo proprio riconosciuta”
Si abbracciarono per pochi secondi ma che a me sembravano una vita e si sbaciucchiarono. Dopo averla fissata per bene si ricordò di me e me la presentò dicendo:
“Lei è Lizzy la mia ex ragazza”
Rimasi senza parole. La mia irritazione iniziale si trasformò in disgusto. Travavo assolutamente irrispettoso da parte loro comportarsi in questa maniera.Non ero affatto una persona antica e ci poteva stare che lui fosse in buoni rapprti con la sua ex o LE sue ex, il problema era che il loro atteggiamento era molto intimo e io mi sentii in imbarazzo e di troppo. Lei si sedette sulle sue gambe e mi raccontarono come si erano conosciuti, ovviamente in questo bar.
Trovai una scusa per cercare di andare via, non volevo più restare con loro e mi sentivo una perfetta idiota.
“Ma come vai di già?”
“Avevo promesso a Francine che sarei stata con lei stasera, vado a cercarla”
Annuì un po’ dispiaciuto ma mi lasciò andare senza insistere. Era facile individuarla, poiché indossava un vestito fuxia che rispettava molto la sua personalità. Era al bancone con un paio di ragazzi e ragazze tra cui il famoso Harry. Salutai tutti e dissi ad Harry
“Ehi, Tom ti cercava!”
Harry rise e con un bicchiere in mano mi rispose
“Naaaa, stasera non ha bisogno di me.. se la cava piuttosto bene”
Era evidente a tutti che fosse ubriaco, rideva di continuo e si riusciva a mantenere in piedi a malapena. Mi lanciai un’occhiata con Francine che mi fece uno sguardo triste. Il ragazzo che stava li mi diede un bicchiere
“Stavamo per fare un brindisi, ti unisci a noi?”
“Eric, lei non beve”
Gli rispose Francine provando a prendere il bicchiere. Io lo afferrai e lo bevvi tutto con un sorso. Mi guardarono sbalorditi, in particolare Francine.
“Bè cosa c’è? Non tutto è come te l’aspetti”
Presi un altro bicchiere e ci facemmo delle grandi risate

Buon pomeriggio e soprattutto buona domenica!
Il capitolo è un pò corto, lo so, ho voluto concludere questa faccenda del mezzo appuntamento per passare al capitolo successivo.
Vi assicuro che è già pronto, quindi non tarderò molto a postare il terzo.
Cosa posso aggiungere? Tom non si è comportato molto bene nei confronti di Allison ma cos'altro poteva fare? Cacciare la gallina? Non è di certo il tipo, lui è un galantuomo. 
Secondo voi Allie ha esagerato a comportarsi in quella maniera? Secondo me ha fatto più che bene perché aveva già dei dubbi su di lui e sul loro incontro che non poteva sopportare il comportamento di quella donna.
Per il resto ragazze spero vi sia piaciuto! Lasciatemi un vostro commento per sapere cosa ne pensate.
Un bacione!! Scheggia ;)
   
 
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