Mi sento una stretta alla mano e controvoglia apro gli occhi e mi trovo davanti la faccia di mio fratello Louis che subito si mette a strillare:"Ti vuoi dare una mossa?? Dobbiamo essere la tra un ora e tu dormi ancora??" Mi rigiro dall'altra parte, quando fa così davvero non lo sopporto."Si Lu, 5 minuti e arrivo!". Mi rigiro dall'altra parte del letto ma lui mi prende di peso e mi tira su. Ora sono costretta a svegliarmi. Faccio una doccia veloce e ci mettiamo in macchina diretti verso Londra. Lu vuole tentare di entrare ad x-Factor e spero per lui che ci riesca, è davvero bravo e sono disposta a picchiare qualcuno perchè lui riesca a partecipare. Siamo sempre stati uniti anche perchè ci togliamo solo 3 anni e lui tende ad essere sempre un po geloso ma gli voglio comunque molto bene. Finalmente arriviamo ma la coda è lunghissima e Lu si gira verso di me con una espressione del tipo "è colpa tua". Ci mettiamo in fila ma per sbaglio urto un ragazzo che si gira e mi guarda malissimo. X:" Un po di attenzione? Non ci sei solo tu sul pianeta". Io:" Scusami, non pensavo di averti fatto male". X:" Va be lasciamo perdere. Ho di meglio da fare". E con aria da super-uomo se ne va e io perdo di vista tra la folla quell'ammasso di capelli ricci. La prima persona con cui parlo a Londra e già ho trovato un cafone. Sono proprio fortunata...