19/03/2012
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Dopo due orette arrivai a destinazione e,scesa dall'aereo,non riscontrai molte diversità fra l'aereoporto di Seul e Tokyo.Persone ovunque che provenivano da ogni parte del mondo pronte a visitare la città.Fra quelle persone ne notai una vestita di nero che aveva in mano un cartello con su scritto il mio nome.Dopo essermi avvicinata mi sorrise e mi tese la mano per porgergli le valige ed indicarmi la macchina all'uscita.Non dissi niente,mi limitai solo a sorridere ed annuire.Arrivati a destinazione l'uomo mi aprì lo sportello dell'auto e mi ritrovai di fronte una suntuosa villa,non diversa da casa mia a dire la verità,quindi non mi stupii più di tanto.Aperte le porte di casa mi ritrovai di fronte un uomo alto e sorridente che mi venne in contro e mi abbracciò.Rimasi scioccata,per fortuna però si allontanò subito.
-Reina!Nipotina mia!E' da quando avevi 2 anni che non ci vediamo!Sei cresciuta davvero bene!Ti ricordi di Junstin?-dietro di lui sbucò un ragazzo biondo,non aveva l'aria asiatica quindi aveva,probabilmente,preso da zia Ellen.
Mi si avvicinò e mi quadrò dalla testa ai piedi.Mi sorrise.
-E' un piacere rivederti!-disse stringendo la mia mano energicamente.
-Il piacere è mio.-dissi sorridendo.
-Oh ma allora parli!-disse lo zio contento.Poi proseguì-Lascia che ti spieghi alcune cose.Da lunedì inizierai ad andare a scuola con Junstin.Andrai nella sua stessa classe quindi per qualunque cosa chiedi a lui.-semplicemente annuii e guardai Justin che continuava a sorridere ed annuire alle parole del padre,poi mi feci accompagnare in camera mia.Dopo aver messo tutto al proprio posto decisi di andare a fare zapping fra i canali così scesi nel salone.La casa era identica alla mia quindi non ebbi molti problemi.Devo dire che i problemi non ci furono nemmeno per la lingua.Parlavo il coreano fluentemente dall'età di 2 anni.In casa non si sentiva una mosca volare,era il momento perfetto per guardare un pò di TV.Appena mi sedetti e presi il telecomando dietrò di me spuntò mio cugino che si sedette subito al mio fianco sorridente.
-Ti ho spaventata?Mi dispiace...-disse preoccupato.
-No,non preoccuparti.Solo la prossima volta non spuntare fuori all'improvviso.-dissi rassicurandolo.Poi continuai mentre accendevo la televisione-Come è la scuola che frequenteremo insieme?-chiesi mentre facevo zapping fra i canali.
-Bhè,non è una semplice scuola.Li ci vanno anche persone famose,ma non ti consiglio di avvicinarti molto.Ovunque ci sono persone innamorate di loro che potrebbero prenderti di punta.-lo guardai con aria interrogativa-Come spiegarti...uhm,tu sai che ci sono degli Idol vero?-annuii-Bhè,nella scuola ci sono i vari fans che entrano a farne parte solo per conoscerli,e non appena qualcuno si avvicina loro,fanno di tutto per allontanarli.-feci un cenno col capo per far capire che lo seguivo poi,mentre giravo i canali,qualcosa,anzi qualcuno,attirò la mia attenzione.
-Chi sono questi ragazzi?-chiesi indicando lo schermo
-Oh!Loro sono i B2st.Un gruppo di idol che viene alla Seul School of Arts,loro sono Doojoon,Junhyung,Hyunseung,Kikwang,Yoseob e Dongwoon.E' uno dei gruppi più amati della scuola,sono in un'altra classe,anche se vengono spesso nella mia per salutare me ad altri nonstri amici.Sono dei ragazzi ok.-disse sorridendo.
-Capisco...-dissi prima che iniziassero a cantare.Che bella canzone,mi rapì subito.Credosi chiamasse Shock.
-Chi ti piace di loro?-chiese curioso
-Uhm...quel piccoletto dai capelli biondi.-dissi freddamente.
-Ohh,Yoseob.E' molto simpatico devo dire...anche se la scuola non è il suo forte.-disse grattandosi il capo.
-Ah,va bene.-detto questo spensi la TV e mi alzai dal divano annoiata.
-Senti Reina,ti va di uscire un pò?Potremmo andare a fare un pò di shopping e mangiare qualcosa fuori-mi chiese un pò insicuro.A questa domanda il mio volto si illuminò,non poteva chiedermi cosa migliore.
-Certo!-dissi con molto entusiasmo poi lo presi per la mano e lo trascinai fuori casa.Dopo 10 minuti di macchina arrivammo nel centro di Seul.C'erano tantissimi negozi e persone!E' come se per un stante mi fossi sentita a casa.Mi sentivo davvero bene.
-Da quale negozio vuoi iniziare?-mi chiese Justin.Ero davvero indecisa,quindi nel primo negozio che vidi mi precipitai.Passò così il mio primo pomeriggio a Seul,fra un negozio e un altro.Dopo 3 ore al centro del caos più totale decidemmo di andare a pranzare,così ci dirigemmo verso un taxi.Inutile dire che le buste con dentro tutto ciò che avevo comprato erano troppe quindi nell'auto sembravamo delle sardine,quindi l'automobilista decise di fare sedere Justin accanto a lui invece che dietro.Arrivati al primo ristorante ci catapultammo dentro e con noi anche l'enorme quantità di buste.Mi stavo davvero divertendo...in qualche modo.Dopo aver ordinato Justin iniziò la conversazione.
-Allora ti piace Seul?-chiese speranzoso.
-Abbastanza,non è molto diversa da Tokyo.-risposi distrattamente mentre giocherellavo con una ciocca di capelli.
-Sai Reina,sei cambiata molto in questi anni.Prima eri così solare ed allegra,e per un momento prima mi è sembrato di rivedere quella ragazza che si godeva la vita.Cosa ti è successo?-chiese un pò titubante.
-Sono venuta qui.Quella ragazza spensierata che tu conosci sono sempre io,solo che venire qui è stato uno schock per me.Non me lo aspettavo,per così tanto tempo poi.Ma dammi un pò di tempo,sarà difficile,ma saprò abituarmi.-dissi sorridendo e lui ricambiò.Poco dopo arrivò il cameriere con le nostre ordinazioni ed iniziammo a mangiare.Dopo cena decidemmo finalmente di ritornare a casa e, fra risate e scherzi,aprimmo la porta.
-Voi due!Dove siete stati?!-disse preoccupato lo zio,poi poggiò il suo sguardo verso di me-Reina,ma tu,tu stai ridendo!-lo guardai confusa-Non importa.Vi siete diveriti?-dopo la domanda sul volto mio e di Justin passò lo spavento e ritornò il sorriso,così iniziammo a raccontare tutto ciò che avevamo fatto facendo fare così tardi.
-Su ragazzi,ora si è fatto tardi.Andate a letto che domani dovete andare a scuola.-disse provocando in noi sbuffi.
-Ma papà...-provò Justin senza riuscire.Poi ci guardammo rassegnati e facemmo per andare a letto.
-Dove credete di andare?Il bacio della buona notte!-ritornammo indietro e ci posizionammo avanti a lui.Ci diede un bacio sulla fronte e poi ci mandò di sopra dandoci una pacca sul sedere.-Notte!-urlò così io e Justin gli sorridemmo e salimmo nelle nostre rispettive camere collassando subito.Il mattino seguente alla prima chiamata della cameriera mi alzai sapendo che quello era il primo giòrno di scuola.Scesi in salone e trovai lo zio e Justin già a fare colazione.Con un sengno della mano diedi il buongiorno che fu ricambiato alla stessa maniera.Credo che fosse un difetto di famiglia non parlare di primo mattino.Dopo aver mangiato ci alzammo tutti ed andammo a prepararci.30 minuti dopo scendemmo di nuovo con le rispettive divise da lavoro e da scuola.
-Reina sei bellissima!-dissero all'unisono.
-Grazie!Devo dire che questa inuforme è molto pià carina di quella della mia scuola.-dissi sorridente
-Anche io penso che sia carina.Ora però andate e non fate tardi.-disse zio
-Si!-rispondemmo io e Justin all'unisono e facemmo per andarcene quando zio mi fermò.
-Reina!-mi chiamò
-Si?-risposi io voltandomi
-Buona fortuna.-disse sorridendo.Io annuii.
-Si!Ce la metterò tutta!Fighting!-dissi sfoderando un sorriso molto combattivo dopo di che mi diressi verso la macchina.Arrivati a scuola mi ritrovai di fronte un grandissimo edificio davanti.
Entrata dentro dovetti andare nella sala insegnanti dove incontrai il mio professore che mi guidò verso la classe.
-Bene ragazzi!Silenzio!Da oggi ci sarà una nuova allieva in questa classe.Entra pure!-disse invitandomi ad entrare.Quando entrai tutti mi fissavano e mi squadravano dalla testa ai piedi ma non ci feci molto caso,è sempre successo.Mi posizionai di fianco alla cattedra di fronte a tutti i ragazzi e mi presentai.
-Salve a tutti.Io sono Reina Tanaka e sono giapponese.Per un pò sarò vostra compagna di classe quindi diventiamo presto amici,piacere di conoscervi!-dissi energicamente facendo un lieve inchino.
-Che carina...parla davvero bene il coreano per essere giapponese!-queste le voci di sottofono nell'aula che per 5 minuti si sentirono finchè non furono fermate dall'insegnate.
-Bene.Spero tu ti ambienti presto.Siediti pure vicino Justin.-disse il professore indicandomi il banco.Io annuii ed andai a sedermi vicino a lui.Le prime ore passarono veloci fino ad arrivare alla pausa dove tutti mi accerchiarono ed iniziarono a farmi domande.
-Ciao!Io sono HyunA piacere di conoscerti.-disse una ragazza davvero bella per poi continuare.-Parli davvero bene il coreano e sei anche davvero carina,spero di diventare al più presto amiche.-concluse sorridendo
-Io invece sono IU.Piacere-disse ancora un'altra ragazza.
-Io Gayoon!
-Io Key!
-Taemin!
-Leejoon!-e così continuarono per un bel pò finchè non finirono i nomi.Mentre parlavo e scherzavo con loro in classe entrarono 6 ragazzi,ma nessuno ci fece caso,compresa me,tranne Justin.
-Hei ragazzi!-salutò Justin energicamente!
-Ciao!-dissero tutti e sei
-Hei ma che succede oggi?Perchè sono tutti intorno al banco vicino al tuo?-disse un ragazzo alto avvicinandosi curioso.-Ragazzi spostatevi voglio vedere!-tutti accortosi di loro si spostarono facendomi così vedere.
-E tu chi sei?!-chiese sbalordito
-Io sono Reina,piacere di conoscerti.-dissi sorridendo e facendo un inchino
-Ragazzi lei è mia cugina Reina venuta dal Giappone.Reina loro sono i B2st.-disse Justin.Negli attimi successivici ci squadrammo a vicenda,mi ricordavano qualcuno che avevo già visto.
-Uhmm-dissi pensierosa-Ci sono!Siete quelli che ho visto ieri cantare in TV!Quindi deve esserci...-dissi senza continuare mentre loro mi guardavano sempre più confusi.Mi avvicinai d'improvviso ad ognuno di loro.
-Tu sei Junhyung,Kikwang,Doojoon,Dongwoon,Hyunseung e tu....-dissi avvicinandomi al suo viso.-Tu sei Yoseob!Devo dire che sei più bello visto dal vivo!-dissi innocentemente facendolo arrossire poi,accortami di ciò che avevo appena detto arrossii a mia volta provocando le risate di tutti in classe.
-S-scusatemi...-dissi sorridendo nervosamente.
-Ma no,non preoccuparti.Tua cugina è davvero carina sai Justin?-disse Doojoon continuando ad accarezzarmi.
-Si..è carina.Quindi non diventare un avvoltoio.-disse Justin tirandomi per la mano provcando un finto broncio sul volto di Doo-Anche se credo che non si faccia imbambolare da te.Poi conoscendola non sei il suo tipo.-continuò lasciando Doo un pò confuso.
-Ma che dici!E' risaputo che le ragazze docili,carine e dolci come Reina amano i ragazzi spiritosi,divertenti e belli come me.-disse annuendo per darsi ragione.
-E' questo il punto,Reina non è ne docile ne dolce.-affermò dandosi a sua volta ragione.Tutti in classe si radunarono di nuovo in torno a me osservandomi come se quello che avessero appena sentito fosse stata una colossale stupidata.
-Ma che dici?!Guardala!E' così puccia che mi verrebbe voglia di stritolarla fino a farla scoppiare.-disse uno dei ragazzi della classe abbracciandomi e accarezzarmi provocando dentro di me tanta ira.
-Scusa...-dissi scostandolo-Non mi sembra che io e te abbiamo tutta questa confidenza...quindi sei pregato di non manifestare così il tuo affetto.-continuai mentre mi pulivo i vestiti.Tutti mi guardarono straniti per 10 secondi fino a che non si sentì una voce femminile ridere da dietro la porta dell'aula facendoci così voltare tutti.
-Sayumi...-dissero tutti all'unisono facendole spazio per passare.Iniziò a camminare e si fermò a pochi passi da me fissandomi per un paio di secondi,poi allungò la mano in segno di conoscenza.Dal mio canto mi limitai a sorridere e a ricambiare il gesto.
-Tu devi essere la nuova allieva,io sono Sayumi.Piacere di conoscerti.-disse sorridendo.
-Piacere.Io sono Reina-ricambiai il sorriso.
-Sei una ragazza molto simpatica sai,sei anche tanto intelligente come dice tuo zio?-chiese con il sorriso sulle labbra.
-Me la cavo.-dissi sempre sorridendo.
-Mi fa piacere!Sai,sono una tua compaesana.Non vedo l'ora di passare questo anno con te,è da tanto che non vedevo una ragazza giapponese della mia età così simpatica e carina.-
-Ti ringrazio.Anche tu sei molto carina-dissi facendo un lieve inchino.Lei ricambiò e poi andò via.
-Come hai fatto?!-chiese Hyunseung sbalordito.
-Ehm...eh?-risposi io stranita.
-Hai parlato con Sayumi!Nessuno ci era mai riuscito!-continuò Kikwang congratulandosi con me.
-Ma che dite?E' una ragazza così socevole...-dissi sempre più confusa.
-Si è socevole,ma mai nessuno era riuscito ad avvicinarsi a lei così tanto.Vedi,lei è la figlia del preside,di conseguenza tutti la stimano e la temono.Per questo si avvicinano a lei solo per i propri comodi,quindi lei si astiene da amicizie.Ma stavolta è stato diverso...-disse Jun tutto d'un fiato mentre io continuavo a guardarli sempre più confusa.I miei pensieri furono interrotti da HyunA che si avvicinò a Yoseob.
-Che c'è Seobbie,sei molto silenzioso oggi.Qualche altro brutto voto in inglese?-chiese ridendo maliziosamente.
-Ma no!Ormai ci sono abituato a questo!E poi io silenzioso?Scherzi?!-rispose Yoseob seguito da IU.
-Nah,non la conti giusta nemmeno a me banana!Ammettilo,c'è qualcosa che ti turba.-disse IU provocando una sonora risata da parte di Yoseob che le tirò la guancia.Io iniziai a ridere notando che la scena era molto divertente così tutti si voltarono verso di me,compreso Yoseob che mi venne in contro e mi abbracciò.
-Ma che carina che sei!-disse accarezzandomi provocando una sonora risata da parte di tutta la classe ed un imbarazzo inimmaginabile da parte mia.A quella reazione Key lo tirò per la maglia e lo ammonì severo.
-Tieni giù le mani!-gli rimproverò continuando-scusalo Reina,è molto affettuoso con tutti ma..-gli lasciò la maglia e mi sussurrò all'orecchio-Attenzione che è davvero negato con le ragazze!Fa capire a tutte di voler loro bene,ed è così,ma dopo non si rende conto di quello che potrebbero provare nei suoi confronti.-disse poi allontanò dal mio orecchio facendo diventare tutti molto curiosi.Purtroppo per loro quella curiosità fu interrotta dalla campanella inesorabile che segnava la fine della felicità e l'inizio di altre 5 ora di totale noia.Così la combriccola si sciolse e tutti ritornarono nelle proprie classi,compresa Sayumi che tornò nella nostra,a quanto pareva eravamo compagne di classe.Passarono 10 minuti e l'insegnate iniziò a spiegare.Non mi applicai molto nell'ascolto anche perchè la scuola non era mai stato un problema per me.Iniziai a pensare e pensare a tutto e niente ed uno strano pensiero comparse nella mia mente ormai flebile ed incosciente:La Corea non era poi così tanto male.Così facendo mi addormentai sul banco.
-Reina.Reina svegliati.Dobbiamo andare a casa...-fu questa la voce che mi fece aprire gli occhi.Mi ristrovai di fronte l'immagine di un Justin che mi sorrideva.
-Ma..che ore sono?-chiesi io assonnata guardandomi in torno.
-Sono le 18:30.Dobbiamo andare,la macchina è fuori ad aspettarci.-rispose mentre mi aiutava ad alzarmi quando all'improvviso la porta dell'aula si aprì.
-Ah!Ti sei svegliata!-disse una Sayumi sorridente porgendomi la cartella ed il giubbino.Io ricambiai sorridendo e facendo un cenno col capo.
-Su andiamo!-disse Justin prendendomi per il braccio e trascinandomi vicino ciglio della porta dove ci voltammo per salutare.Quando ci voltammo c'era una Sayumi sorridente e faceva un inchino come saluto.
-Arrivederci.-dissi io guardandola bene per un paio di secondi,era un pò strana.Ma non ebbi nemmeno il tempo di pensare che Justin salutò di fretta e mi trascinò correndo all'auto.Nel frattempo in classe c'era ancora Sayumi che sentendosi liberata sospirò.
-Cos'è quel sospiro sorellina?Stanca?-chiese una voce dalla porta aperta.
*angolino mio*
Ciau a tutte :3
Scusate per il ritardo >.<
Non voglio usare scuse o cose del genere.In realtà il capitolo lo avevo già scritto da un pò,
ma non prendevo il coraggio per pubblicarlo,o meglio,
non mi andava perchè,sappiate,sono una gran pesaculo.
Bhè spero vi piaccia!Alla prossima *-* :3
Sayumi si voltò spaventata.
-Ah sei tu Dori!Come mai non sei venuto a scuola oggi?-chiese Sayumi curiosa.
-Gli occhiali,si sono rotti.-disse sorridendo e grattandosi il capo.
-Come al solito.-sorrise poi continuò-Oggi è arrivata una nuova compagna di classe,è davvero carina,si chiama Reina Tanaka.
-Ti è molto simpatica vero?-chiese in fratello ridendo.
-Si!Non vedo l'ora di diventare sua amica,non mi sembra una di quelle persone che sfruttano.-disse sorridendo energicamente.
-Bene!Allora anche io voglio conoscerla e diventare suo amico!-rispose sorridente poi continuò-Adesso è ora di andare,dobbiamo cenare.
-Si!C'è anche papà?-chiese speranzosa.
-No,è fuori per un impegno....-disse amaramente provocando un espressione triste su volto di Sayumi.Subito le prese la mano e le sorrise,lei la strinse e ricambiò il sorriso.Nel frattempo a casa lo zio ci aspettava a braccia aperte ansioso di sapere come fosse andato il mio primo giorno di scuola.
-Allora?Come è andata?!-chiese anzioso lo zio
-Alla grande!Ho fatto subito amicizia con tutti!Sono davvero molto carini e cortesi!-dissi tutto s'un fiato
-Già...ed è riuscita ad avere anche una conversazione con Sayumi.-continuò Justin sorridente.
-Sayumi?Quella Sayumi chi ti piace da due anni?-chiese il padre incuriosito.Fece per continuare ma Justin gli mise una mano sulla bocca per tappargliela.
-Ehhhh....e così ti piace Sayumi?-chiesi io incuriosita...
-Ma no!Certo che no!Ora basta parlare di me.E' stata la giornata di Reina questa,non la mia.-disse cercando di sviare il discorso riuscendoci,anche se da parte nostra c'era ancora un pò di titubanza.
-Hai ragione.E per festeggiare il suo arrivo ufficialmente vi porto a mangiare fuori!-disse tutto pimpante.
-Ammettilo papà,è una scusa per andare al ristorante della madre di Yoseob.-disse secco Justin.
-In effetti...è solo che fa dei manicaretti deliziosi!-urlò mentre gli brillavano gli occhi.Justin si limitò a sospirare ed annuire e così feci anche io.
-Bene allora è deciso!Andate a prepararvi,io nel frattempo sistemo le ultime carte.-disse euforico.Senza farcelo ripetere due volte andammo di sopra per metterci a nuovo dopo quella stressante giornata a scuola.Passò all'incirca mezz'ora e Justin si stancò di aspettare ed iniziò a bussare alla porta di camera mia.
-Reina!Su sbrigati...ho fame!-dopo l'ennesimo rumore alla porta mi decisi ad aprirla e mi ritrovai di fronte un Justin morto di fame che mi guardava a dir poco arrabbiato.Prima che potesse rimproverarmi zio si intromise prendendoci per il braccio e ci trascinò all'auto.Dopo 10 minuti arrivammo a destinazione.Dall'esterno del locale si vedevano le molte persone intente a mangiare ed i camerieri a prendere ordinazioni.Si sentiva dall'esterno che c'era confusione.Quando entrammo si sentirono i campanelli all'entrata suonare e subito una signora venne a dare il benvenuto.
-Salve e benvenuti al nostro ristorante.Ohh signor Tanaka...è un vero piacere rivederla!E chi è questa bella ragazza?Non è che ha un'aòtra figlia?-sidde scherzando la signora.
Signora Yang,lei scherza sempre!Lei è mia nipote.Su presentati Reina...-disse zio sorridendo ed io obbedii.
-Salve,sono Reina.Sono la nipote di Seiji Tanaka.Piacere di conoscerla.-
-Piacere mio.Ora accomodatevi pure...vi manderò subito un cameriere.-Disse indicandoci uno dei pochi tavoli liberi.Dopo esserci seduti prendemmo in mano il Menù e dopo poco una voce maschile ci risuonò nelle orecchie.
-Posso prendere le vostre ordinazioni?-Quando spostai il Menù ormai ingombrante dalla mia faccia mi ritrovai di fronte un Yoseob sorridente che aspettava una risposta.
*angolino mio*
Ciau a tutte :3
Scusate per il ritardo >.<
Non voglio usare scuse o cose del genere.In realtà il capitolo lo avevo già scritto da un pò,
ma non prendevo il coraggio per pubblicarlo,o meglio,
non mi andava perchè,sappiate,sono una gran pesaculo.
Bhè spero vi piaccia!Alla prossima *-* :3