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Autore: Kira Kira    21/10/2006    7 recensioni
Oramai chi ha letto avrà capito sicuramente che questa fanfiction si ispira a Kodocha (o Rossana in Italia). Se conoscete la trama o ne siete dei fan scatenati correte a leggere, se non conoscete Rossana, la trama è questa: Ginny diventerà amica di Draco e i due si innamoreranno a vicenda. Però ci saranno un sacco di guai e incomprensioni tra i due. Ci sarà un nuovo personaggio che diventerà la migliore amica di Ginny, e questa si chiama Melody. Poi non vi dico altro! (così dovrete leggerla... muahahaah) nb le coppie inserite non si verificheranno tutte contemporaneamente.
Genere: Romantico, Triste, Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Potter, Nuovo personaggio | Coppie: Draco/Ginny, Draco/Hermione, Ron/Hermione
Note: Alternate Universe (AU), OOC | Avvertimenti: nessuno
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- Parlo con la Signorina Weasley

Introduzione:

 

- Parlo con la Signorina Weasley?- chiese una donna al telefono.

 

- Ehm… gliela passo… GINNY!!!!- urlò Ron, chiamando la sorella al telefono.

 

- Chi è?- chiese lei, entrando dal giardino. Ron alzò le spalle.

 

- Pronto?-

 

- Lei è la Signorina Weasley? Chiamo per il concorso di “Attrici per Spot TV”…-

 

- Si…-

 

Capitolo 1 – uno spot pubblicitario

 

Dopo un po’ di conversazione telefonica, il risultato era che Ginny aveva vinto il concorso e doveva girare degli spot pubblicitari.

 

- Mamma!!! Ho una notizia fantastica!!!-

 

Ma la reazione della Signora Weasley non fu come Ginny aveva previsto.

 

- Ginny, non voglio che tu giri spot in tv!-

 

- Ma mamma…-

 

- Ginny, poi sembrerai una di quelle ragazze che la danno via facilmente!-

 

- Ma… ci servono quei soldi! Mi danno 200 Galeoni per quello spot, e poi sai che non sono una puttana, mamma…-

 

- Non usare questo linguaggio!-

 

- Allora posso?- chiese Ginny

 

- Umph…- La signora Weasley sbuffò, poi annuì.

Ginny abbracciò la madre e poi corse in bagno a fare le prove davanti allo specchio.

 

A cena venne  comunicata la notizia alla famigli più Harry ed Hermione (che però lo sapevano già visto che Ginny gliel’aveva detto subito).

Tutti furono contenti, anche se il Signor Weasley non era molto convinto.

 

Dopo i ragazzi (Harry, Ron, Hermione, Ginny, Fred e George) andarono fuori a giocare a quidditch.

E pensare che Ginny aveva solo 12 anni ed aveva già un “lavoro”.

Mentre stavano cercando le scope Ginny iniziò a fantasticare sul suo nuovo impiego, su come sarebbe diventata famosa, tutte le interviste, le fotografie sulle copertine delle riviste… e pensare che c’erano moltissime partecipanti a quel concorso, ma avevano scelto lei.

 

- Ginny! Vieni in squadra con me e George!- le disse Fred, e la ragazza si risvegliò dai suoi pensieri e iniziò a godersi la libertà del momento.

 

 

 

Il giorno dopo (cioè il 24 agosto) Ginny si svegliò agitata tanto da contagiare anche la madre che cercava di renderla presentabile agli studi televisivi.

Poi la Signora Weasley incaricò suo marito (che aveva una settimana di ferie) di accompagnarla.

 

Presero la metropolitana babbana, poi due autobus e infine arrivarono agli studi televisivi. Ma non entrarono lì, andarono nel negozio disabitato lì accanto, perché quelli erano gli studi televisivi magici.

 

Entrarono e andarono alla reception.

 

- Mi scusi, cercavamo… ehm… lo studio 11, per lo spot pubblicitario…- iniziò il Signor Weasley, leggendo un foglietto di carta su cui Ginny aveva annotato indirizzo, studio e numero di telefono.

 

- Oh, va bene, è la terza porta a sinistra del secondo piano…- disse la signorina cortesemente, mentre rispondeva a tre telefoni contemporaneamente.

 

Padre e figlia si incamminarono verso quel labirinto di stanze.

Dopo vari tentativi trovarono la stanza.

 

- Mi scusi, io devo girare lo spot dell’intimo per ragazze…- disse piano Ginny per non farsi sentire da suo padre.

 

- Oh, quindi lei è la Signorina Weasley! Prego, l’aspettavamo!- disse un uomo con i baffi arricciati e i capelli neri.

Il Signor Weasley uscì dallo studio e si sedette sulla poltrona vicino alla porta, in attesa che la figlia finisca.

 

 

- Ginny, hai letto il copione?- chiese Giò, il “regista”.

 

- Si, sono pronta…-

 

- Azione!!!-

 

Ginny era stesa su di un letto con addosso una culottes rosa e un top abbinato.

Nel frattempo parte una musichetta e Ginny si alza per poi aprire il balcone e uscire.

Dopo di che entra un’altra ragazza (sempre nella pubblicità) vestita come Ginny solamente con diverso colore.

Ginny rientra dal balcone.

 

- Anche tu?- chiede Ginny.

 

- Già, sono le Culottes del momento! Le più trendy!- disse l’altra ragazza.

 

- E il top, poi…-

 

- Abbinato!-

 

- Io ne ho altre paia, di differenti colori: rosa, azzurro…- iniziò Ginny.

 

- … Giallo e verde!- completò l’altra.

 

- Marca firmata “Princess”… COMPRATELI!!!- conclusero, mettendosi in posa.

 

Il cameraman fece cenno loro di potersi sedere.

Giò era meravigliato, sia per la bravura di Ginny che per il fatto che lo spot sia venuto al primo colpo. L’altra ragazza, Melody, lavorava nel mondo dello spettacolo da quando aveva 8 anni, e ora aveva più o meno la stessa età di Ginny.

 

- Brave, mi devo complimentare con voi… lo spot andrà in onda la prossima settimana…- disse Giò.

 

Ginny sorrise assieme a Melody. Dopo di che le due iniziarono a parlare, mentre si rivestivano in camerino.

 

- Si, ti ho vista in tv, nello spot dei gelati, dei vestiti, delle scarpe… il mondo dello spettacolo praticamente è tuo!- disse Ginny ammirata.

 

- Ma ho fatto questo lavoro perché prima facevo danza, ma mi sono presa una distorsione e non posso più ballare. E mentre facevo uno dei miei saggi, Giò mi ha vista e mi ha proposto di lavorare per lui. All’inizio rifiutai, poi in seguito all’incidente, accettai. Ma prima abitavo in scozia, e ora mi sono trasferita e verrò qui ad Hogwarts a scuola – disse Melody.

 

- Davvero??- disse Ginny sorridendole.

 

- Si… almeno non sarò l’unica che faccia doppio lavoro, così non mi diranno che sono snob…- disse Melody.

 

- Nella tua scuola in scozia te lo hanno detto??- disse Ginny incredula.

 

- Si, ma… è storia vecchia…- disse Melody, abbassando lo sguardo.

 

- Allora, ci sono ragazzi carini da voi?- chiese poi, rialzando lo sguardo con un sorriso.

 

- Si!- rispose Ginny.

 

- E sei fidanzata?- chiese Melody.

 

- Eh… magari… ora ti dico la mia situazione: quello che mi piace è Harry Potter (si! Quel Harry Potter!) l’amico di mio fratello che viene sempre come minimo un mese d’estate a casa nostra…- disse Ginny

 

- Eh eh… che situazione…- disse Melody, ridendo.

 

- E tu? Sei fidanzata?- chiese Ginny.

 

- No, però quello che mi piaceva si è fidanzato con un’altra… però non lo rivedrò mai più e l’ho già lasciato perdere a giugno…- disse Melody, con un groppo in gola e un peso sullo stomaco.

 

Nel frattempo erano arrivate alla porta, vestite e stavano per uscire.

 

- Ciao Ginny, come è andata?- le chiese il Signor Weasley.

 

- Bene…- rispose Ginny.

 

- Ciao, Ginny, io vado dentro da Giò, in attesa che arrivino i miei…- disse Melody.

 

- Ciao, Melody, ci vedremo a scuola!- disse Ginny.

Melody rientro dentro la porta, mentre Ginny si avviò con il padre verso l’uscita.

 

- Quando vedremo lo spot?- chiese il Signor Weasley.

 

- Ehm… non lo ha detto…- disse Ginny.

 

- Oh… bene, la mamma è andata a Diagon Alley e ha preso tutto…- disse il Signor Weasley.

 

- Bene…- rispose Ginny.

 

I due si avviarono verso un camino e usarono la metropolvere.

 

 

 

Al ritorno (verso le dodici) la Signora Weasley aveva già preparato il pranzo.

 

- Ciao!! Com’è andata?- chiese la Signora Weasley.

 

- Bene… ah, mi sono dimenticata di dirvelo, i soldi li spediranno per posta, sotto forma di assegno…- disse Ginny

 

- Oh, ma non importa dei soldi…- disse la Signora Weasley abbracciandola.

 

- Sono pur sempre 200 Galeoni…- disse la figlia.

 

La madre la lasciò.

 

- Gli altri sono fuori, li vai a chiamare per il pranzo?- chiese poi la donna.

 

- Ok…- Ginny si avanzò verso la porta lì vicino.

 

- Ciao Ginny!!!!! Com’è andata????- chiese Hermione.

 

- Ehm… te lo dico dopo… è pronto il pranzo!!- ordinò Ginny.

 

Tutti si fermarono ed entrarono in casa.

 

- Lavatevi le mani, prima!- ordinò la Signora Weasley.

 

I ragazzi andarono anche se Ron fece un’obiezione, ma la madre lo sgridò.

Dopo pranzo Ginny prese da parte Hermione e le raccontò tutto.

 

- Se i tuoi scoprono di cosa tratta la pubblicità ti uccidono!- disse esplicita Hermione.

 

- Grazie, mi hai tirato su di morale!- disse Ginny sarcastica.

 

- Quand’hai detto che va in onda?- chiese Hermione.

 

- La settimana prossima…- disse Ginny.

 

- quindi in pratica noi siamo a casa il 30 e il 31… poi siamo ad Hogwarts…- disse Hermione.

 

- Fin li c’ero arrivata anch’io…- disse Ginny.

 

- Possiamo convincerli a fare un picnic…- disse Hermione.

 

- Buona idea!!!- disse Ginny.

 

 

CIAO!!!!! CHE VE NE PARE COME INIZIO?? RECENSITE, PLEASE...
  
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