Lei che parlava a velocità sostenuta e rideva spesso, ogni tanto, quando era certa di non essere vista, sospirava. E in quei sospiri c’era una mancanza senza fine.
Non sono più quella che si sposta il ciuffo indietro con fare insicuro e il viso basso. Ora sono quella che si rovescia i capelli all'indietro e sorride con lo sguardo.
Forse stato un cambiamento impercettibile per gli altri. Ma per me è stato un passo enorme.
– Distorted Fables –