wolf9543
Membro dal: 06/05/12
Nuovo recensore (8 recensioni)

"-Sedetevi pure.- disse il professore di musica,con un sorriso accennato.
Ecco,per Kimberly,quell'uomo era la prova che la perfezione esisteva.
Non avevano mai avuto musica prima d'ora,era stata una riforma scolastica di settembre dell'inizio dell'anno. [...] Nessuno sporse lamentele,soprattutto dopo aver visto l'insegnante.
Le professoresse lo descrivevano come “un uomo piacente”,giusto per non sforare e mantenere quel decoro che viene loro richiesto in ambito lavorativo.
Tant'è che inizialmente nessuno ci credeva. Cosa potevano sapere delle donne abbastanza attempate,di cosa era ritenuto bello al giorno d'oggi?
E invece.. eccolo lì. Il professore di musica più affascinante che potesse esistere.
Si chiamava Jared Leto,e grazie a lui,musica era la materia più attesa della settimana."
Questa è la prima FF che pubblico su questo sito, spero vi attiri e vi piaccia come è piaciuto a me scriverla :)
Autore: shewolf_ | Pubblicata: 05/12/12 | Aggiornata: 15/02/15 | Rating: Giallo
Genere: Malinconico, Romantico, Sentimentale | Capitoli: 78 | In corso
Tipo di coppia: Het | Note: What if? | Avvertimenti: Nessuno
Personaggi: Jared Leto, Nuovo personaggio, Shannon Leto, Tomo Miličević, Un po' tutti
Categoria: Fanfic su artisti musicali > 30 Seconds to Mars |  Leggi le 303 recensioni

Estratto – Louren ( Studentessa) e Gabriel ( Professore): “Vecchiaccio…” mormoro tra me convulso. “Ma scusi, ma lei non ha già passato la quarantina?” mi parla con un espressione da angioletto. La fisso in procinto di un infarto. “Per tua informazione mocciosetta, il sottoscritto ha appena compiuto i 29 anni!” la fisso come la volessi sbranare. La sento ridere. “Allora è un giovane vecchio…” e riscoppia a ridere. Mi sta coglionando,e sono in procinto di compiere un omicidio. Sento il sangue che sta per darmi alla testa. Non ci posso fare nulla, ma son peggio di una donna in queste cose. Non sopporto chi mi da più anni di quel che ho! E’ più forte di me. Diavolo! Se non la smette di ridere gli ficco la cimosa in bocca. La vedo fissarmi furbescamente, e poggiare la mano con la penna, sotto il mento e farmi un cenno con la mano e proseguire. “Non lo sa che è bene ridere ogni tanto? – fa una pausa – Stira le rughe, non lo sapeva?” la fisso a bocca aperta.
Autore: Ransie88219 | Pubblicata: 03/12/09 | Aggiornata: 15/05/10 | Rating: Arancione
Genere: Romantico, Sentimentale | Capitoli: 14 | In corso
Note: Nessuna | Avvertimenti: Nessuno
Categoria: Storie originali > Romantico |  Leggi le 37 recensioni