Mi precede e apre la porta di quella stanza che conosco meglio della mia.
Appena ci metto piede una folata del suo odore mi investe. Respiro a pieni polmoni.
“Aria di casa?” mi giro di scatto e gli sorrido imbarazzata.
“Scusa, è che mi mancava venire qui, non ci metto piede da quando sei partito.” Annuisce e si china a darmi un veloce e casuale bacio sull’angolo delle labbra, facendomi diventare color porpora.
“Non importa, mi mancava averti sempre tra le scatole. Questi mesi sono stati vuoti senza te che mi intasavi di messaggi.”

Le labbra fucsia si curvarono in un sorriso soddisfatto e compiaciuto.
A quel punto non mi restava che aspettare.

Uscì dalla doccia e si mise l’accappatoio, non fece in tempo a vestirsi che suonarono alla porta, “Arrivo!” gridò dal piano superiore sperando che chiunque fosse l’avrebbe sentita, ma il campanello cominciò a suonare senza interruzioni così mise le ciabatte e scese le scale, aprì la porta “Ci avrei scommesso che eri tu!” , “Mimi!... Mimi?... Mimi!!” Conor appena vide Michaela venirgli ad aprire il quelle condizioni cambiò espressione in cinque minuti, passò da un espressione di felicità, a una confusa, a una arrabbiata. La spinse dentro casa “Come ti viene in mente di venire ad aprire la porta in queste condizioni?! E se non ero io? Ti si vedono tutte le gambe Michaela!” chiuse la porta alle sue spalle guardando l’amica in cagnesco mentre lei scoppiò a ridere “Che ti ridi! E se non ero io? Potevano farti qualcosa!” , “Hey stai calmo, ahahah non succederà più papà promesso!” si allontanò da lui avviandosi verso le scale ridendo ancora, lui la guardava sconvolto “Michaela non sei più una bambina ormai sei una donna, ormai hai 18 anni come me non sei una bambina ripeto, e poi era anche allacciato male l’accappatoio metti che si vedeva qualcosa”

lui,la mia vita.
io,la cosa più bella che gli sia mai capitata.

Girai la chiave nella serratura, aprii la porta, ma non c'era nessuno. pensai 'Probabilmente dorme' e così fu: tra le lenzuola del suo letto si nascondeva il suo corpo mezzo nudo. Una bionda tinta,che pareva una barbie,aveva la testa poggiata al suo petto ed entrambi dormivano tranquilli. Il mio cuore cessò di battere. Lui, letto, un'altra! Questa parole non davano a niente di buono. Mi aveva tradito, come aveva potuto? Tutte le parole che mi aveva detto in passato erano solo illusione, nulla era vero,era tutto una menzogna. Me ne andai incavolata e abbattuta.Gli occhi cominciarono a diventare lucidi, seguiti da lacrime piene di dolore che rigarono il mio viso sofferente.

Non darò ancora retta a te, stupido cuore, per una volta cercherò di dare retta al mio cervello, così almeno non potrò stare male. Dimmi che bisogno c'era ora di farti a pezzi? Sei un po' masochista, piccolo cuore.
-FF con Conor Maynard.

[Selena Gomez]
Selena è una ragazza normale, non è famosa ma amata dai suoi amici e dai suoi famigliari. Ha compiuto da poco diciassette anni e va ancora a scuola. Il ragazzo più bello di quell'edificio è Justin Bieber, anche lui è un ragazzo normale, ma è arrogante, presuntuoso e crede di essere il migliore. Justin ha da sempre avuto un'attrazione per Selena, considerandola la ragazza più dolce e bella della scuola da chiunque ed è popolare per il suo animo e la sua bellezza. Ma lei non è vanitosa come il gruppo di ragazzi che il bellissimo Bieber frequenta. Selena conoscerà mai il suo lato più dolce?

Sono Summer. Summer Green. Ho 19 anni. Sono giovane. Troppo. Ho un fidanzato, un fidanzato che non vedo quasi mai, perché è sempre in quel cazzuto tour, ma troviamo sempre spazio per i nostri momenti intimi, che sono ogni volta che ci vediamo...

[Selena Gomez]
Lei, Selena Gomez, una ragazza di bell'aspetto che odia la maggior parte delle persone nella sua scuola.
Lui, Zayn Malik, uno dei ragazzi più belli, ma nello stesso tempo più stronzi della scuola.
Cosa succederebbe se un giorno lei si trovasse nel corpo di lui e lui nel corpo di lei?
Come si comporterebbero?
Bene, leggete la storia ;D