Sono passati tre anni da quando Eren è morto e Mikasa ancora non riesce a darsi pace.
Attraverso un racconto indirizzato direttamente a Eren, Mikasa tenta di elaborare il lutto e dopo vari avvenimenti cerca un modo per poterlo vedere un'ultima volta.
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"Disciplina le tue emozioni e i tuoi sentimenti come fai quando combatti. Non lasciarti fagocitare, devono essere in tuo potere, non viceversa" aggiunge ancora mentre si alza piano grazie alla stampella. Non immaginavo avesse ancora problemi alle gambe.
Sono grata per questa conversazione. "Lo sai perché sono qui?".
Mi guarda di sbieco, con il viso leggermente inclinato, e ci pensa: "No, ma lo intuisco. Fa’ quello che ritieni giusto, ma sappi discernere il momento in cui devi lasciar andare una persona". Lui l’ha saputo fare con Erwin Smith, salvando Armin.
Si allontana lentamente, sorretto dall’ausilio, e attraversa il cortile. Quando giunge al portico opposto, fa qualcosa che mi lascia sbigottita: posa la stampella e prosegue a camminare con le sue gambe e la sua solita andatura.
Autore:
damnslyth |
Pubblicata: 17/04/21 | Aggiornata: 17/04/21 |
Rating: Verde
Genere: Introspettivo, Malinconico, Sentimentale | Capitoli: 3 | Completa
Tipo di coppia: Het | Note: Missing Moments | Avvertimenti: Nessuno
Personaggi: Armin Arlart, Eren Jaeger, Jean Kirshtein, Mikasa Ackerman
Categoria:
Anime & Manga >
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