Loro sono i Green Day, lui è un Lord Signore Chipiùnehapiùnemetta, la casa è un castello oscuro e tetro pieno di cantucci nascosti, gli altri sono gli incomodi che spunteranno a random per perseguire il loro scopo. Il punto di congiunzione di questa storia? Il gruppo PunkRock più ottuso che esista sulla faccia della terra!

STORIA A PROSEGUIMENTO LENTO. MI SPIEGO: HO UNA CARENZA DI IDEE, ABBIATE PIETA' DI ME D: LE PUNTATE CONTINUERANNO AD ARRIVARE, MA LENTAMENTE.
Stavolta mi fiondo in una missione impossibile.
Provo a buttare giù qualche idea per un nuovo reality alla volta della storia più o meno antica.
Come sempre, buona lettura!
Dal quinto Capitolo:
Alejandro guardava Duncan con fare contrariato.
-Cosa ho da ridire, cresta verde? Mi stai chiedendo cosa ho da ridire? Ma ti sei visto, tu, a citare il latino?-
Il punk sembrava non capire.
-Ho citato il latino?-
Cody si intromise nella conversazione.
-Ecco, Duncan, se permetti la parola ergo è latina.. Lo sa persino Ezikiel!-
Il ragazzo, sentendosi citato, si girò verso il magrolino.
-Yo'! Di che si parla?-
Alejandro, con un viso stanco, scosse la testa.