.Avrebbe voluto tornare indietro , rientrare nel buco in cui viveva e mettersi sotto le coperte per riscaldarsi ,ma non poteva , quella era la sua vita ormai . Del suo ‘’sporco ed indegno lavoro ’’ come lo si definiva , doveva accontentarsi . Lei era una puttana . E non aveva la possibilità di cambiare in meglio la sua vita .

C’era una volta una ragazza di nome Kristine. Lei era una ragazza normale, come tutte le altre. Andava abbastanza bene a scuola, ovviamente non era la più carina della sua classe, aveva molti amici e naturalmente, il ragazzo che le piaceva, andava dietro alla “Barbie” della scuola. All’inizio può sembrare tutto normale e potrete dire:- E allora?! Non c’è niente di strano in questa ragazza! Mamma mia che noia!
Però continuate a leggere e capirete perché ho voluto parlarvi di questa ragazza.
Come stavo dicendo, all’apparenza può sembrare una ragazza normale, fino a quando, non si avvicinò a una persona molto speciale che le cambiò la vita.
Ma non partiremo subito dall'incontro di Kristine, partiremo dal principio, dal giorno del suo quattordicesimo compleanno.