"Allora cos'ho in meno di lui?" continuò Niall.
"Niente, assolutamente niente." alzai lo sguardo asciugandogli le lacrime. "Che piagnone che sei!" gli feci l'occhilino.
"Gne gne!" si avvicinò guardandomi negli occhi.
Sentii le sue labbra sulle mie, le sue fantastiche labbra sulle mie. Ci staccamo e gli sorrisi. "Sei un angelo Horan" gli accarezzai la guancia. Ma poi mi accorsi della presenza di Harry che scappò in lacrime verso il bagno degli uomini.