SnidgetCielo
Membro dal: 28/02/14
Nuovo recensore (28 recensioni)
       

The Best of Youth




 

"I pray for no more youth
perish before its prime;
That Revenge and iron-heated War
May fade with all that has gone before
Into the night of time.





 



 
Capitolo I - "Marlene adorava parlare con Regulus, perchè, a differenza sua, sembrava sempre sapere cosa dire, ed era sempre in grado di consigliarle la cosa migliore da fare; e a Regulus piaceva ascoltare Marlene, guardarla infiammarsi di rabbia per i più piccoli problemi con le amiche – o “questioni di principio”, come le chiamava lei –, e ancora di più amava vederla meravigliarsi per le cose più scontate, quotidiane, impercettibili agli occhi di tutti gli altri"

Capitolo II - "Perchè hai lo stesso nome di una stella?"
"Non lo so, la mamma dice che li ha scelti per me e mio fratello perchè dobbiamo risplendere in questi tempi bui segnando la strada ai veri maghi. Ma non ho capito bene a cosa si riferisse"
"La tua mamma è un po' strana"  aveva constatato la ragazzina in tono sincero, passando l'indice sopra la stella traccia sulla pergamena. 
"Però ti ha dato un bel nome. Un nome importante"

 
Capitolo III - " I ricci capelli mori striati di deboli segni di anzianità erano raccolti in una crocchia elegantemente precisa, e i suoi occhi grigi avevano lo stesso scintillio che Regulus riusciva a riconoscere soltanto in quelli, identici, di Sirius.
Trasparenti, come due gocce d'acqua gemelle."
 
"Marlene distorse la bocca in un sorrisetto imbarazzato. Trasfigurazione era certamente una delle materie più complicate del corso di studi di Hogwarts, ma da quando era diventato l'indice di intelligenza di una persona? Sorrise al pensiero dell'estrema superficialità del ragazzo con cui stava passeggiando, e guardò avanti, per cercare di nascondere il più possibile il suo disprezzo."
 

 

Capitolo IV - "Marlene sussultò, mentre Sirius continuava a intrecciare i suoi capelli tra le dita.
« [...] Ci misi un po' a capire cosa voleva dire. Poi pensai al blu del cielo di primavera, al blu dei laghi della Cornovaglia, a quello del mare d'estate»
«Il mare non è blu. È solo un riflesso»
Sirius sorrise, e lasciò scivolare via dalle sue dita i capelli di lei.
«Un riflesso bellissimo»".

Capitolo V - "Marlene McKinnon non era la ragazza più ambita della scuola. Non era la più alta, non era affatto tra le più magre, né tra le più atletiche. Non era più bella di molte altre con cui era uscito. Eppure, c'era qualcosa che le altre non avevano. [...]  C'era qualcosa in quella maledetta ragazza che l'aveva portato a venerare ogni centimetro che le apparteneva. Era stato bravo a celare quella dipendenza visiva, fino a quel momento."
 

Capitolo VI - "Non vi fu una risposta immediata. Continuavano a camminare al chiarore bluastro della luna. In quei momenti di assordante silenzio, Regulus guardò a terra, per allontanare i suoi sensi di colpa, e pensò che mai aveva visto la luce notturna delineare la sua sagoma così precisamente. Avrebbe voluto essere anche lui così preciso, nel dirle tutto quanto. Nello spiegargli perché non era andato alla festa. Nel dirgli a cosa aveva pensato, quella sera, disteso nel suo letto, con le tende del baldacchino chiuso, nella più assoluta oscurità dei suoi pensieri. Dopo tutto quel buio, la luce della luna sembrava accecante."

Capitolo VII - "Tre mattine dopo che il ragazzo era arrivato a disturbare le sue notti, gli scrisse la terza lettera. Non sapeva bene cosa raccontargli, se non la perturbante sensazione di averlo avvertito accanto a sé, nelle ultime notti. Decise di scriverlo, e pensò che non si sarebbe spinta oltre, nel descrivere i suoi sentimenti, né con lui, né con sé stessa."

 

Capitolo VIII - "No, non era quella la spiegazione, pensava Marlene. La verità – forse – era che lei per troppo tempo era stata cieca, e lui – per troppo tempo – paziente. La verità era che, per tutti quegli anni, era stata accanto ad una persona che non conosceva – che pretendeva di conoscere."
 


Capitolo IX - "I nati Babbani, o figli di Babbani e Maghi, erano più della metà ad Hogwarts, e faticavano, nonostante tutto, ad essere riconosciuti come veri e propri Maghi, alla pari dei Purosangue, come amavano definirsi quelli della stessa idea di Regulus Black. Ma Marlene non vedeva. Marlene non riusciva mai a distinguere il lato oscuro delle persone, e questo l'avrebbe ferita. Amelia lo sapeva: lei aveva imparato a conoscere la cattiveria umana già tempo prima, e questo la rendeva più forte - e più scaltra - degli altri." 

Capitolo X - "C’era qualcosa che continuava a ronzarle in testa, un presentimento tanto infido quanto presuntuoso che le si era infilato nell’orecchio insieme alla voce squillante di Dorcas [...]. Quel presentimento era entrato nel suo cervello e lì sembrava voler restare: un presentimento che aveva l’aspro sapore del risentimento e l’aspetto maliziosamente affilato di Sirius Black." 

 

Harry Potter (Classifica della sezione) - SnidgetCielo ha ottenuto 92 punti nella sezione

Pirati dei caraibi (Classifica della sezione) - SnidgetCielo ha ottenuto 3 punti nella sezione